• User Newbie

    Consigli P Iva Ingegnere

    Spett. Forum
    sono un ingegnere iscritto all'albo ed alla gestione separata INPS e lavoro con contratto a progetto presso uno studio professionale di Roma, con importo netto mensile di 1500 euro.
    Essendo la mia collaborazione perdurata per un periodo superiore a 36 mesi, alla prossima scadenza contattuale (maggio 2008) molto probabilmente mi verrà "consigliato" di aprire partita IVA, non potendo-volendo la Società assumere a tempo indeterminato chi lo è in termini concreti.
    Ben consapevole che la partita IVA è consigliata a chi ha più committenti, che dovrò sostenere un gran numero di spese (commercialista,IRPEF e IRAP..), l'iscrizione a INARCASSA, Vi chiedo cortesemente:

    • se potrò usufruire delle agevolazioni iniziali legate alla nuova apertura di P.I.
    • se potrò effettuare il congiungimento tra gestione separata INPS (7 anni contributi) e Inarcassa e a quali spese
    • ma soprattutto quale lordo dovrei fatturare alla società per non vedere il mio reddito netto mensile scendere al di sotto di 1500 euro.
      Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno rispondere ai miei quesiti o descrivere esperienze personali.
      Saluti
      Mauro

  • Consiglio Direttivo

    ciao mauroc e benvenuto nel forum GT

      • se potrò usufruire delle agevolazioni iniziali legate alla nuova apertura di P.I.
        Immagino di si; se ti riferisci al regime agevolato, inoltre, se apri con codice attività di ingegnere, non dovrebbe esserti addebitata la mera prosecuzione di attività, visto che prima non potevi essere inquadrato come ingegnere
    • se potrò effettuare il congiungimento tra gestione separata INPS (7 anni contributi) e Inarcassa e a quali spese
      Non so se ci sono novità in materia, ma a quanto mi risulta ora i contributi della gestione separata non sono ricongiungibili presso inarcassa
    • ma soprattutto quale lordo dovrei fatturare alla società per non vedere il mio reddito netto mensile scendere al di sotto di 1500 euro.
      ***Questo è più difficile, e dipenderà certamente dal regime fiscale che tu sceglierai. in linea di massima pensa innanzitutto che i contributi inarcassa saranno totalmente a tuo carico

    ciao :ciauz:
    **


  • User Newbie

    Grazie per le informazioni, purtroppo non mi sembra io massimo della convenienza aprire sta partita iva, se non altro perchè si buttano via i contributi INPS già pagati.


  • Consiglio Direttivo

    ciao mauroc.
    Beh, non sarà conveniente, ma vuoi mettere la pensione inarcassa con quella della gestione separata? Comunque mi auguro che in futuro la ricongiunzione sia possibile! (anch'io ho qualcosa versato alla gestione separata :()


  • User Newbie

    Sul sito inarcassa ho trovato questo:

    Siglata la Convenzione fra Inarcassa e Inps
    In data 26/07/2007 Inarcassa e Inps hanno firmato il protocollo d'intesa che permette ai liberi professionisti iscritti alla Cassa di totalizzare i periodi assicurativi senza dover versare gli oneri previsti dalla ricongiunzione.
    La convenzione trova immediata applicazione secondo quanto previsto dal decreto legislativo n°42 del 2006

    Secondo voi che significa? Provo ad approfondire la cosa..
    Saluti a tutti
    Mauro


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Mauroc.
    L'avevo letta anche io.
    Temo che ciò non riguardi anche la gestione separata!
    Comunque fai molto bene ad approfondire! 🙂
    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Ho chiamato Inarcassa a proposito del ricongiungimento Inps e mi è stato detto che:

    • i contributi versati alla gestione separata INPS non sono ricongiungibili ad Inarcassa nemmeno pagando perchè la gestione separata non è obbligatoria (allora perchè mi sono state tolte in busta paga per tanti anni se poi non valgono niente?) :crying:
    • siccome però ho superato i 5 anni contributivi, i miei 7 anni sono totalizzabili cioè, da quello che ho capito:
      quando avrò 35 anni di lavoro totali (7 gs Inps e 28 Inarcassa) potrò andare in pensione ma questa sarà calcolata in modo contributivo come Inps quindi fortemente penalizzante
      oppure per avere una pensione degna dovrò contribuire tutti e 35 anni inarcassa e quindi lavorare 42 anni..
      Che vergogna questa flessibilità a senso unico, tutta doveri e nessun diritto (per noi ovviamente). Ci vorrebbe qualche altra Ptr8