Anche se riguarda l'acquisto dell'attività?

Confermo quanto detto da Rubis, non puoi contabilizzare la fattura.
In alternativa ti suggerisco, se si tratta di bene strumentale, di fare un apporto di beni.
Ciao

@ziggytoo said:

In alternativa ti suggerisco, se si tratta di bene strumentale, di fare un apporto di beni.
Ciao

E sarebbe?

@Io Guadagno said:

E sarebbe?

All'atto dell'apertura dell'azienda tu apporti questo bene personale che diventa aziendale.
Infatti quando si apre un'azienda oltre al capitale, ovvero ai soldi, si possono apportare anche beni materiali utili all'attività dell'azienda.
Chi ti farà la contabilità sa certamente come fare. Ciao

Veramente essendo in regime fiscale agevolato mi arrangio da solo, con l'aiuto di un parente con un'esperienza da titolare di negozio. Comunque grazie, mi informerò subito sul da farsi.

@Io Guadagno said:

Veramente essendo in regime fiscale agevolato mi arrangio da solo, con l'aiuto di un parente con un'esperienza da titolare di negozio. Comunque grazie, mi informerò subito sul da farsi.

Scusa, non avevo capito che ti occupi personalmente della contabilità, ho risposto velocemente presupponendo che tu avessi un commercialista, inoltre non sapevo fossi un regime agevolato.
Quindi:
Devi fare un'auto fattura dove tu azienda fatturi a te stesso privato il bene che apporti all'azienda, quindi la devi fare come se fosse una normale fattura solo che la intesti a te. Poi la registri come tutte le altre.
Spero di esserti stata utile.

... scusami ziggytoo, credo ci sia un pò di confusione...
mi sembra, e scusami se sbaglio, che così facendo lui estrometterebbe i beni dall'azienda, invece lui deve apportare il bene che ha acquistato come privato..
Non sarebbe sufficiente fare apporto socio e inserire il bene strumentale nel registro dei cespiti al valore normale?

Scusate per l'intervento.
L'idea dell'autofattura non mi convince.
Anche quando si parla di socio non mi è chiaro visto che si tratta di ditta individuale.
In ogni caso, mi sembra che l'art. 65, c. 3-bis, del Tuir. detti chiaramente le istruzioni al riguardo.

@cleme08 said:

... scusami ziggytoo, credo ci sia un pò di confusione...
mi sembra, e scusami se sbaglio, che così facendo lui estrometterebbe i beni dall'azienda, invece lui deve apportare il bene che ha acquistato come privato..
Non sarebbe sufficiente fare apporto socio e inserire il bene strumentale nel registro dei cespiti al valore normale?

no i beni non vengono estromessi, perchè effettivamente non ci sono dato che non può registrare la fattura emesse prima che avesse partita iva. Con l'autofattura li immetti nell'azienda ed ovviamente poi li registri come beni ammortizzabili.
Non può fare un apporto soci perchè ha una ditta individuale.
Sicuramente può fare un apporto di beni, ma come?
L'autofattura mi è sembrata una soluzione semplice, ma mi riservo di verificare.
Ciao

@fedclaud said:

Scusate per l'intervento.
L'idea dell'autofattura non mi convince.
Anche quando si parla di socio non mi è chiaro visto che si tratta di ditta individuale.
In ogni caso, mi sembra che l'art. 65, c. 3-bis, del Tuir. detti chiaramente le istruzioni al riguardo.

In effetti vedendo art.65 è sufficiente fare una semplice scrittura di apporto beni, quindi essendo in regime agevolato e presumento che utilizzi il programma RFA WEB dovrà fare una registrazione simile a fattura (altrimenti il programma non ti fa proseguire) dove indicherà "apporto beni strumentali" utilizzando poi come causale beni ammortizzabili.

Quindi riepilogando, si può evitare l'autofattura perchè non è necessaria ma va fatta una registrazione con apporto beni strumentali.

Problema risolto! ciao a tutti e grazie per le precisazioni