• User Attivo

    Problema Acquisti dall'estero con regime fiscale contribuenti minimi

    Salve a tutti,
    riscrivo questo post sperando che con questo titolo sia più efficace.

    Ho appena avviato una impresa individuale artigiana per realizzazione siti web e banner. Sto ora valutando un nuovo servizio di hosting (piani reseller). Mi sono imbattuto in un hoster molto interessante che, pur avendo un sito in italiano, ha sede negli USA e rilascia fatture americane in cui sono riportati i costi in dollari, ma anche il totale in euro.

    Mi sono fatto dare da loro un fac-simile di fattura perchè l'ultima volta che ho parlato con il mio commercialista mi pare abbia accennato a dei problemi per acquisti all'estero (sia intra che extra-EU) per chi come me ha optato per il regime fiscale dei contribuenti minimi (Finanziaria 2008).

    Il provider dice di non aver mai sentito parlare di qualche problema del genere nell'acquistare dall'estero... Sa che ci sono problemi in caso di cessioni all'esportazione, ma questa è un'altra questione...

    Io invece non ci sto capendo granchè.
    Non capisco come potrebbero complicarsi i conti se tra le mie fatture d'acquisto ce n'è una senza IVA, visto anche che per me, come contribuente minimo, l'IVA rappresenta comunque un costo...

    Mi aiutate a capire, per favore?

    :ciauz:


  • Super User

    Ciao,

    un approfondimento del tuo commercialista dovrebbe svelargli che trattasi di acquisto di servizi digitali (regime del commercio elettronico) da soggetto extraue, con obbligo di autofatturazione per il committente (tu) Italiano.
    Versando l'Iva relativa a quell'acquisto dovresti "sistemarti" come contribuente minimo..... logicamente aavrai pagato quel servizio il 20% in più dei tuoi colleghi che non hanno quel regime.

    Reputo dunque non sia ostativo al regime dei minimi, ma lascio l'approfondimento al tuo commercialista.

    Paolo


  • User Attivo

    Grazie Paolo per la risposta.

    Naturalmente non penso di utilizzare questo forum in sostituzione del mio commercialista... ma ho notato che anche lui sta imparando indirettamente da quanto gli riporto di quello che leggo qui 😉

    Mi è parso di capire finora che per molti commercialisti, conciliare le leggi italiane e il web sia una cosa non da poco! Del resto, prima di Internet, quanti casi di nuove piccole imprese come la mia potevano acquistare, ancorchè dei beni, addirittura dei servizi dall'estero?!

    Comunque, il mio commercialista mi aveva detto qualcosa di molto simile alla tua risposta, al riguardo... Anche se gli ho fatto notare io la differenza tra "importazione" e "acquisto di un servizio"... Tant'è che lui mi parlava anche di fare una capatina in dogana...

    Approfondiremo meglio entrambi 🙂


  • Super User

    Non andare in dogana per un servizio digitale.

    Fagli leggere il regolamento CE 1777 del 2005 in allegato ha una bella elencazione di servizi digitali inerenti la disciplina iva del commercio elettronico.

    Paolo


  • User Attivo

    Ok, grazie Paolo!

    Riferirò sicuramente 😉

    :ciauz: