• User Newbie

    Forfettone anche senza partita iva???

    :?Ciao a tutti e ciao Admin,
    questo e' il mio primo post sul forum, e credo non sarà l'ultimo!
    Ho un dubbio che vorrei condividere.
    Ho letto qualche giorno fa sul Sole 24 ore che e' possibile non aprire partita iva per chi vuole iniziare un'attività beneficiando del regime per i contribuenti minimi, parloe di Visco..
    A parte il fatto che mi sembra strano ma se cosi' fosse, come ci si regola con la previdenza e con la dichiarazione dei redditi..?? :():
    Ci si può anche non iscrivere all'INPS credo, no?
    Per un giovane quasi avvocato (mio amico e cliente:o, spaventato da qualsiasi spesa iniziale e in corso d'opera), quale dei regimi e' piu' conveniente visto che il mio consiglio prima di aver letto Visco era stato quello di aprire partita iva come prestatore di servizi?
    Grazie in anticipo a chi ne sa qualcosa! :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    ciao nu76 e benvenuto nel forum GT.
    Questa sinceramente mi è nuova. Il regime dei contribuenti minimi è un regime con partita iva, anche se di fatto se si lavora solo in italia l'iva non c'è più. In pratica è un regime con partita iva e senza iva.
    La possibilità di lavorare con il regime dei contribuenti minimi senza aprire partita iva credo proprio non sia possibile.
    Non vedrei, anche se fosse, quali problemi comporterebbe l'apertura della partita iva, visto comunque che gli adempimenti (imposta sostitutiva + previdenza) sarebbero gli stessi.

    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    Non volevo crederci neanch'io, ti mando il link dell'articolo per vedere tu stesso... ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme e Tributi/2008/01/forfettone-decreto.shtml?uuid=3cf4e036-b952-11dc-a88f-00000e25108c&DocRulesView=Libero
    Grazie della celerità della risposta, ciao:)


  • User

    @lorenzo-74 said:

    ciao nu76 e benvenuto nel forum GT.
    Questa sinceramente mi è nuova. Il regime dei contribuenti minimi è un regime con partita iva, anche se di fatto se si lavora solo in italia l'iva non c'è più. In pratica è un regime con partita iva e senza iva.
    La possibilità di lavorare con il regime dei contribuenti minimi senza aprire partita iva credo proprio non sia possibile.
    Non vedrei, anche se fosse, quali problemi comporterebbe l'apertura della partita iva, visto comunque che gli adempimenti (imposta sostitutiva + previdenza) sarebbero gli stessi.

    Ciao :ciauz:

    Si, Lorenzo-74, l'informazione di nu76 è corretta. La fonte è un articolo di Claudio Tucci apparso su Il Sole 24 Ore del 2 gennaio 2008, in cui, tra l'altro, si legge la seguente frase:
    «La riforma - spiega il vice ministro dell'Economia Vincenzo Visco - consente di non avere partita Iva, registri e contabilità e rappresenta una svolta verso un sistema più semplificato».

    Ciao.:)


  • Consiglio Direttivo

    Ok,infatti è corretta!
    Nella mia massima umiltà posso solo immaginare che ci sia un imprecisione nell'articolo, visto che nella legge finanziaria e nella relativa circolare applicativa si parla sempre di attività con partita iva (anche se senza libri ed adempimenti contabili).

    Boh... vedremo! 🙂

    ciao :ciauz:


  • User

    Davvero strana la dichiarazione sul Sole24; mi auguro di leggere però anche una soluzione..

    Grazie