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calcolo "tasse" con regime agevolato
Ciao a tutti!
Ho appena finito di spulciare nel forum ma o sono imbranata o non trovo quel che mi serve, spero di non ripetermi scrivendo la mia domanda.
Sono laureata in architettura e ho aperto all'inizio dell'anno scorso la partita i.v.a. con regime agevolato (forfettino). Non sono iscritta ad inarcassa perchè ancora non ho superato l'esame di stato , quindi sono in gestione separata (credo si chiami così).
Per intenderci, vista la confusione che ho trovato su internet, ho il 23% dei contribui inps, 10% di irpef e 4,75% di irap (non so bene cosa sto dicendo ma so che è così....Ora, ho cominciato a lavorare in un nuovo studio e mi hanno proposto uno "stipendio" di 700? nette...so che non si dovrebbe parlare di netto ma che ci posso fare.... Col mio capo abbiamo pattuito queste 700? nette al quale io aggiungerò quel 38% di "tasse". Lo faccio con la formula che mi hanno insegnato del sottocento, ovvero:
100 - 38 = 62
100 : 62 = 700 : x
quindi x = 434?
700 + 434 = 1134? che è il compenso lordo al quale poi applico l'iva al 20%.
Quindi nella mia fattura ci sarà 1134? di compenso, 45,36? di rivalsa inps al 4%, quindi il mio imponibile è 1179,36?; applico il 20% di iva (235,87?) quindi il totale della fattura è 1415,23?.Intanto vorrei sapere se il calcolo è giusto...in caso contrario potrei strozzare chi me l'ha fatto...
Ultima domanda e la più importante...
So già che al mio capo interesserà capire cosa può "scaricare" dalla mia fattura di collaboratrice, tralasciando l'iva ovviamente, e sinceramente vorrei capirlo anch'io in modo da poter rispondere prontamente ed evitare errori e fregature.Grazie
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ciao robilu79 e benvenuta nel forum GT
i tuoi calcoli a livello di larga massima mi sembrano corretti;
considera che i conti andrebbero fatti su base annuale; infatti per l'irap è previsto l'abbattimento del reddito di 8000 euro; ma se te lo calcolano a pieno comunque è tutto a tuo vantaggio.
Considera che se ti affidi ad un commercilaista dovresti mettere in conto anche il suo onorario.due cose, naturalmente:
- non hai aperto partita iva da architetto, ma da disegnatore, vero?
- fai attenzione che se viaggi su quei compensi avrai problemi certi con gli studi di settore (a partire dal secondo anno di attività).
ps: il tuo capo cosa potrà scaricarsi? Tutto
l'iva per intero
il compenso per intero, sotto la voce "compensi corrisposti a terzi... "ciao
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Grazie per la risposta e rispondo subito a te così potrai farmi venire uno "sciopone" all'istante per qualche cazzata che mi han fatto fare....
Ho aperto la partita con il codice degli "studi di architettura" (mi pare era 74.20.E). Dei commercialisti mi han detto che alla finanza non gliene frega niente che puoi firmare o meno, ma interessa il tipo di lavoro che svolgi. Io non firmo progetti, svolgo diciamo consulenza in campo architettonico e per quella non serve alcuna firma.
Sei stato chiarissimo su tutto, l'unica cosa che non ho capito riguarda la storia degli studi di settore: perchè potrei avere problemi con i miei compensi?Grazie!
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@RobyLu79 said:
Ho aperto la partita con il codice degli "studi di architettura" (mi pare era 74.20.E).
o Non puoi fatturare con quel codice attività - stai abusivamente svolgendo la professione di architetto!!! So che ti verrà uno "sciopone", ma mi sembra correto dirlo! Dovevi aprire come disegnatore!
@RobyLu79 said:
Sei stato chiarissimo su tutto, l'unica cosa che non ho capito riguarda la storia degli studi di settore: perchè potrei avere problemi con i miei compensi?
Perchè sono troppo bassi! Scusa se mi permetto i dirlo
Considera che nello studio di settore associato al vecchio codice 7420E dovrai comunque indicare l'anno di iscrizione all'albo; cosa ci metterai?
Scusami la franchezza!ciao
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Uno studio di commercialisti mi ha detto che potevo farlo e degli studi di settore non so niente. Comunque io sto svolgendo una attività di disegnatore/consulente e non c'è niente di abusivo. Se proprio posso cambiare il codice, ma prima mi informo ulteriormente.
Grazie per la tua consulenza, è stata comunque molto utile!!!
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essendo in regime agevolato (forfettino) io non sono soggetta agli studi di settore per i primi 3 anni di attività, cioè la durata del forfettino...
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ciao RobyLu79
*Comunque io sto svolgendo una attività di disegnatore/consulente e non c'è niente di abusivo
*Forse puoi aver frainteso i miei toni; non sono di certo io a dover dire se la tua attività sia "esercizio abusivo o no" - ho semplicemente detto che aprendo con quel codice attività stai quindi svolgendo la professione di Architetto; purtroppo in caso di accertamento da parte del fisco non si accontenteranno di certo di una spiegazione di questo tipo; infatti per disegnatrice / consulente c'è un apposito codice attività e il codice 7420e è riservato agli architetti iscritti all'albo.
essendo in regime agevolato (forfettino) io non sono soggetta agli studi di settore per i primi 3 anni di attività, cioè la durata del forfettino
Purtroppo non è corretto; il regime agevolato non prevede sconti ai fini della presentazione dello studio di settore; sei esentata esclusivamente il primo anno di attività - come tra l'altro succede anche con il regime ordinario.
A partire da questo anno di imposta quindi dovrai presentare allegato al modello unico anche lo studio di settore (guarda l' UK18U che trovi qui).ciao
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comunque, ho trovato molti pareri che discordano fra loro e arrivano tutti da commercialisti professionisti quindi non da gente inesperta... cercherò di informarmi bene poi ti farò sapere!
grazie
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Ciao RobyLu79.
Come avrai visto nella mia firma sono un semplice Architetto (inesperto dal punto di vista fiscale naturalmente rispetto a chi lo fa di mestiere)
Visto che ti sei affidata a Commercialisti Professionisti, che ti hanno detto di stare tranquilla con quel codice attività e con gli studi di settore, faccio tanto di cappello e ti invio un in bocca al lupo.
ciao