• User

    Google e i link nascosti

    Salve a tutti,

    per prima cosa faccio gli auguri di buon 2008 a tutti i membri del forum.

    Vorrei sottoporre all'attenzione di chi è più esperto di me un fatto che, agli occhi di un newbie (cioè io! ;)), pare molto ma molto strano.

    L'argomento trattato è un po' spinoso e chiedo scusa agli amministratori se questo comporterà la chiusura del thread, ma ci provo lo stesso. :bho:

    Ho notato che cercando su google "casino online", nella serp compare una marea (eh si, sono davvero tanti) di siti che in pratica non hanno grafica e sono basati sulla piattaforma wordpress. Di contenuti poi non se ne parla!

    Incuriosito dal fatto che vi sono decine di questi siti nelle prime pagine, ho controllato i backlink di tali siti e mi sono reso conto che hanno tutti il famoso tag per nascondere il link alla vista dei visitatori. :arrabbiato:

    Ora, la mia domanda è: possibile che bigG non si renda conto che c'è qualcosa di strano? Tenendo sott'occhio questi furbetti per un mese mi sono reso conto che le posizioni salgono ad un ritmo impressionante.

    Non solo: ho provato ad inviare qualche mail ai webmaster dei siti che presentano nel codice un link verso i sopracitati blog: incredibile, nessuno ha inserito quei link di spontanea volontà, quindi credo che siano stati inseriti da qualche hacker o da qualche lamer che ha scopiazzato qualche exploit.

    Vorrei sapere se questa "tecnica" viene utilizzata da black hat seo anche in altri settori o se si tratta di un singolo tentativo (riuscito) di imporsi in modo illecito in un settore molto monetizzabile.

    Gazie! :ciauz:


  • Moderatore

    beh visto il settore non ti dovresti meravigliare 😄

    comunque è un settore dove o si sale comprando link e 3-4 webmaster lo fanno oppure usando il meccanismo che dici tu

    3 mesi fa mi imbattei in questi siti, di proprietà di un cinese, e pensai anch'io che usasse tecniche di SQL Injection o XSS ma non è così

    in pratica fino a 5-6 mesi fa esisteva una catena di siti web che distribuivano temi gratuiti per wordpress, solo che i temi in questione erano stati modificati dal cinese succitato e vi era stato inserito un codice PHP che si collega ad un server di proprietà del cinese, scarica del codice HTML e lo visualizza insieme al normale codice del blog

    una cosa del genere non è strettamente illegale, bisogna vedere se viola la GPL o la Creative Commons, licenze sotto le quali gli autori dei temi rilasciano i loro lavori....

    in termini tecnici è un metodo banale, personalmente ho visto blackhat russi fare molto meglio


  • User

    Paolino grazie per la risposta!

    Effettivamente il metodo utilizzato è molto semplice per quanto funzionale, ma un motore di ricerca come bigG non dovrebbe rendersene conto?

    Si sente sempre dire che il contenuto conta moltissimo, che la pertinenza dei link in ingresso è importante ecc. ecc. e poi con un trucchetto del genere ci si ritrova in prima posizione??!! :mmm:

    Quello che più mi da fastidio è il fatto che, sebbene si tratti di un settore moralmente opinabile, siti web del genere alla lunga fanno sì che gli utenti non si fidino di nessuno, neanche di chi cerca di spiegare come le cose funzionano realmente.

    Non esiste più la concorrenza leale ormai...


  • Moderatore

    @FraZer said:

    Paolino grazie per la risposta!

    Effettivamente il metodo utilizzato è molto semplice per quanto funzionale, ma un motore di ricerca come bigG non dovrebbe rendersene conto?

    Si sente sempre dire che il contenuto conta moltissimo, che la pertinenza dei link in ingresso è importante ecc. ecc. e poi con un trucchetto del genere ci si ritrova in prima posizione??!! :mmm:

    Quello che più mi da fastidio è il fatto che, sebbene si tratti di un settore moralmente opinabile, siti web del genere alla lunga fanno sì che gli utenti non si fidino di nessuno, neanche di chi cerca di spiegare come le cose funzionano realmente.

    Non esiste più la concorrenza leale ormai...

    hai ragione, del resto come i casinò che truffano i webmaster e quelli che non pagano le vincite agli utenti, questa gente insozza il settore....beh posso dirti per esserci passato che è sempre così...mi ricordo quando nel campo dell'adult primeggiavano le società vicine alla criminalità soprattutto russa....webmaster non pagati, utenti truffati, dialer automatici....

    lo stesso sta accadendo con i casinò e questo grazie al protezionismo di AAMS e al lassismo di certe giurisdizioni come Cipro e Malta che saranno pure Paesi UE ma si comportano come i Paesi caraibici

    per quanto riguarda Google come ho detto molte volte la nostra percezione di questo motore si fonda al 90% su miti e leggende, inoltre il settore in questione non ha siti autoritativi, siti che abbiano contenuti e link di alto profilo, per cui i filtri sono decisamente allentati.....è una scelta che Google ha fatto e cioè lasciare meno cani da guardia in certi settori.....

    personalmente ho visto siti bannati per quel tipo di tecniche e il fatto che invece in questo campo funzionino vuol dire che effettivamente Google applica pesi e misure diverse a seconda del settore....gli strumenti per capire che il contenuto di un <noscript> sono atti alla manipolazione delle SERP li ha ma a quanto pare non gli interessa utilizzarli