• User Newbie

    Partita Iva/reddito "0"

    salve a tutti

    avrei delle domande da porvi e non sapendo a chi lo faccio in questa discussione sperando che possiate darmi una mano

    sono un tecnico di laboratorio in cerca di occupazione...

    mi sono rivolto a diversi laboratori privati ed uno di essi mi ha proposto un periodo di "volontariato " o "tirocinio" :?come dir si voglia, in pratica dovrei lavorare senza guadagno.
    Fino a quì niente di grave lo farei anche, non voglio stare a casa a girarmi i pollici, ma non essendo riconosciuta una prestazione del genere nell'ambito del privato mi hanno detto che dovevo aprirmi la partita IVA così da figurare, nel caso venisse un controllo esterno, come libero professionista e quindi lavoratore occasionale, parando il c### a loro e a me:x, dicendomi che non avrei pagato nemmeno una lira di tasse in quanto non supero una certa cifra che mi sembra intorno ai 5-6.000 €.:figo:

    c'è qualcuno di voi che sa dirmi cosa comporta l'apertura della partita IVA, quanto andrei a pagare all’anno, di altre eventuali tasse e tutto ciò che ne consegue?

    Grazie a tutti in anticipo 🙂


  • Bannato User

    Se proprio devi fare "volontariato" non aprire la partita IVA.

    Più adatto ricorrere alle prestazioni occasionali.

    Potete predisporre una ricevuta da usare "alla bisogna".

    E qui mi fermo perché non "partecipo" a favore di chi vuole evadere ma non mi riferisco a te bensì a chi ti propone di lavorare ma senza pagarti.

    Contabile


  • User Newbie

    @Partitadoppia said:

    Se proprio devi fare "volontariato" non aprire la partita IVA.

    Più adatto ricorrere alle prestazioni occasionali.

    Potete predisporre una ricevuta da usare "alla bisogna".

    E qui mi fermo perché non "partecipo" a favore di chi vuole evadere ma non mi riferisco a te bensì a chi ti propone di lavorare ma senza pagarti.

    Contabile

    proprio per ovviare ad un'assunzione mi dicevano di aprire la partita iva e "simulare" una prestazione occasionale, ed eventualmente fatture/ricevute nel caso ci fossero problemi con controlli esterni.

    procedendo in questo modo mi stai dicendo che è possibile eliminare la partita iva,ma poi sono coperto?
    se proprio nn puoi rispondermi quì lo puoi fare in privato o alla mia e-mail (*************).
    avrei bisogno di informazioni + dettagliate.

    grazie 1000


  • Consiglio Direttivo

    Ciao mixxer979 e benvenuto nel Forum Gt
    ti invito innanzitutto a visionare le regole rel forum GT: in particolare:

    3.1. I titoli ed i testi devono essere scritti in italiano corretto, sia grammaticamente che ortograficamente.
    Postare frasi con errori evidenti è sempre una forma di NON rispetto per chi legge.
    Non sono consentiti termini abbreviativi da sms come ***nn_mlt cn_qst_sn_ xkè_ ke _ ***ecc..
    Oltre ad una pessima capacità comunicativa, tali sigle, così come gli errori di battitura, NON sono recepiti dai bot dei motori di ricerca, vanificando un'adeguata indicizzazione della pagina.
    Il Moderatore editerà a sua discrezione testi ritenuti sgrammaticati o in sms style.

    10.0. Incitazione all'invio di PVT e/o email
    Salvo nelle Aree Annunci o dove specificatamente consentita, è vietata la richiesta di contatto privato in e-mail, pvt o altra forma di chat.
    Le risposte ed i suggerimenti ai messaggi devono essere pubbliche, in modo da essere d'aiuto a tutta la comunità del forum.

    Per rispondere alla tua domanda, non posso che concordare sulla posizione espressa da partitadoppia.
    Posso capire un'attività di apprendistato in uno studio / laboratorio; chi più chi meno penso che ci siamo passati tutti!
    Ma il richiederti di aprire partita iva mi sembra veramente troppo, e per te i rischi sarebbero ben superiori a quelli che ti raccontano, visto che esistono gli studi di settore e, anche se ne fossi escluso per vari motivi, comunque potresti in caso di accertamenti dell'agenzia delle entrate vederti imputati redditi certamente maggiori di zero, con la richesta quindi di versamento di tasse.
    Quindi se deve essere volontariato, che lo sia fino in fondo.
    Ciao :ciauz:


  • User Newbie

    ops
    scusate

    se decidessi di aprirla, perchè anche se dovessi lavorare occasionalmente mi serve assolutamente, e lavorare solo 10gg fino al giugno 2008, andrei a pagare per le fatture registrate.

    cioè in quei 10gg guadagno 500€ e poi nn lavoro +, devo pagare le tasse solo sui 500€. mediante questi studi di settore nn possono costringermi a pagare cifre astronomiche se ho lavorato solo per un breve periodo, o no?


  • Consiglio Direttivo

    ciao mixxer979
    Per quanto riguarda l'argomento studi di settore con tutti i regimi contabili avresti almeno l'esenzione per il primo anno di attività, con il nuovo regime dei contribuenti minimi sarai esentato per sempre; ma non è questo il problema, visto che un accertamento da parte dell'agenzia delle entrate è comunque possibile.
    Mentre con lo studio di settore puoi tranquillamente decidere di non adeguarti, in caso di accertamento la situazione è molto diversa, visto che ti chiederanno spiegazioni inequivocabili sul perchè hai prodotto un reddito così basso. Sarai soggetto inoltre al pagamento dei contributi previdenziali in percentuale sul fatturato.
    Considera inoltre che, salvo provveda tu stesso, i costi per fare la dichiarazione dei redditi saranno a tuo carico; quindi sinceramente non ne vedo la convenienza ad aprire partita iva.
    Naturalmente sarai poi tu a scegliere 🙂

    ciao :ciauz:


  • Consiglio Direttivo

    Ciao Criceto e Benvenuto nel Forum GT
    Sono perfettamente d'accordo con te. Rispondendo al post ho dato per scontato l'inquadramento come professionista a quindi l'assoggettamento alla gesione separata inps (che non ha minimi contributivi).
    Chiaro è che se venisse inquadrato come impresa individuale (assoggettato per esempio alla gestione artigiani) sarebbe soggetto al pagamento dei contributi minimi (un salasso nel suo caso).

    ciao :ciauz: