• User Newbie

    Lavoro dipendente+seconda attività

    Buongiorno a tutti

    Avrei bisogno di alcuni chiarimenti riguardo un secondo lavoro**.**

    Insieme a 2 amici, vorremmo avviare uno studio professionale che si occupi di ingegneria civile e amministrazione di condomini. Nello stesso tempo siamo dipendenti a tempo pieno e tempo indeterminato nel settore dell'automotive e vorremmo però rimanere dipendenti per mantenere l'apertura della posizione INPS e la sussistenza economica.

    in base a quanto ho sentito dire in giro ci dovremo preoccupare solo di non aprire un attività che entri in concorrenza con il nostro attuale datore di lavoro e dunque direi che uno studio di ingegneria civile non abbia niente a che vedere con il settore automotive.

    alla luce di ciò chiedo se possiate darmi una mano a capire se quanto sentito qua e là è corretto oppure no.

    inoltre nel caso in cui tutto ciò fosse fattibile senza problemi avremo un dubbio: Studio Associato o S.r.l.?

    Ringrazio anticipatamente per i consigli..


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    potrai leggere in tantissimi precedenti topic risposta a quesiti come il tuo.
    In effetti i vs. contratti di assunzione (anche collettivi) non dobvranno avere clausole che impediscano questa vs. seconda attività (esclusiva, concorrenza, segreti ecc.)..... inoltre dovrai rispettare un generale obbligo di fedeltà (codice civile) per cui non potrai neppure trascurare il tuo attuale lavoro, magari arrivando stanco dal secondo lavoro e divenendo meno produttivo, assentandoti per dedicarti al secondo lavoro ecc.

    Tra srl e studio professionale associato esistono notevoli differenze.... impossibile spiegarle compiutamente qui sul forum.... ti consiglio la visita ad un commercialista di fiducia.

    Paolo