Ciao a tutti

la mia esperienza è in linea con le altre risposte che sono state date fin qui e cioè che il prezzo non è tutto ma solo una componente , anche per gli alberghi.

Ho come Cliente recente un Consorzio di strutture che vanno dalle 4 stelle in su - ebbene lì il driver non è il costo ma la capacità di soddisfare le aspettative del Cliente ed il costo diventa una variabile secondaria.

Tu mi dirai che quella è una nicchia particolare per ricchi sfondati - ma ce ne sono delle altre ...

Sono un abbonato a WIRED, la rivista geek americana e di recente c'è stata una pubblicità di alberghi che si sono posizionati sulla clientela tecnologicamente evoluta - i geeks, gente a cui piace avere il computer con se mentre mangia o nella lobby e che hanno copertura WIFI, con palestra, sala con stampanti ... anche in questo caso per chi trova queste cose importanti la variabile prezzo della camera non sarà determinante.

Non c'è niente da fare,sti americani so troppo avanti..
l'hotel dei geek secondo me è n'ideona,magari il wifi in palestra no ma internet in stanza aggratise penso che oramai sia il minimo.
Sante non è che linki la pubblicità o gli hotel direttamente?
So curioso di vedere dove sono e come sono attrezzati

Ciao Nubbio,
guarda ho la copia di wired a casa - adesso mi facio un promemoria e lo cerco - era uno degli ultimi due numeri che ho letto, lo trovo e ti faccio sapere

okeyo,attendo un tuo link.
tnx

@niubbo said:

ma internet in stanza aggratise penso che oramai sia il minimo.

allora se vieni a Bologna fatti sentire

Ciao a tutti,
avevo promesso il nome della catena degli alberghi "Geek":

http://www.hyattplace.com/

Purtroppo internet aggratis negli alberghi è una bestemmia al momento: il costo è abbastanza elevato invece - dell'ordine dei 2 - 5 euro l'ora a seconda di dove andate a finire !

@sjachille said:

Ciao a tutti,
Purtroppo internet aggratis negli alberghi è una bestemmia al momento

intendi computer in camera tipo Internet Point oppure collegamento adsl gratuito (e ti porti dietro il tuo computer ?) ? in effetti il primo caso è molto più difficile soprattutto in Italia, non per motivi economici ma per via delle leggi assurde che regolano la materia

@niubbo said:

Giusto per la cronaca io prenoto solo in base alle recensioni di persone del mio netowork di conoscenza prenotando direttamente nel sito della struttura e non ho mai sbagliato un posto.
Portali tipo booking.com e venere.com per me possono pure mori'.

Buon per te, sei uno degli eletti che sa usare Internet come si deve, ha un network di persone cui appoggiarsi, e riesce a trovare hotels con un sito web degno di questo nome che permettano di prenotare on-line... oppure a volte alzi il telefono per chiamare l'hotel e prenotare?...questo sarebbe molto poco on-line!

Purtroppo il mondo internet è fatto in gran parte di gente arrivata ieri, e questo tipo di utenza ha bisogno dei portali di booking soprattutto per risparmiare tempo, vedere tutti insieme gli alberghi di una città, farsi un idea dei prezzi e capire dove andare a parare. Le prime volte che uno deve prenotare su internet è più facile dare fiducia ad un portale conosciuto ed usato da migliaia di persone. Poi, con l'esperienza, iniziano a cercare recensioni, a trovare il sito ufficiale dell'albergo per avere più informazioni, a cercare il prezzo più basso in rete per lo stesso hotel, e diventano più smaliziati.

Sicuramente le cose stanno cambiando rapidamente, e sempre più gente tende a bypassare i portali via via che gli hotels si attrezzano da soli con un proprio sito web ed un proprio booking.

Tornando al topic, il prezzo è solo una delle componenti, sicuramente la qualità ed obiettività dell'informazione, e la facilità di ricerca sono una delle chiavi di successo dei portali. Se leggi le pagine promozionali sui siti web degli alberghi sembrano tutti bellissimi e in pieno centro. Per questo la gente fa ricerche comparative, per vedere le distanze reali sulle mappe e capire le vere caratteristiche dell'albergo leggendo le opinioni altrui.

Riguardo alle nicchie, tipo hotels per geek, queste ci sono e saranno sempre più importanti, e premieranno chi saprà valorizzare meglio un certo tipo di clientela offrendo quel servizio in più che il cliente sta cercando. Questo mette sicuramente in secondo piano il prezzo.

Un esempio sono le intolleranze alimentari, solo in Italia sono 6 milioni le persone che hanno qualche problema. Un albergo/ristorante con cucina per celiaci è già in una bella nicchia, e neanche tanto ristretta, e se sei l'unico albergo della zona che da il servizio il prezzo non conta.

Ciao

saranno almeno 3 mesi che non intervengo, ma la questione prezzi mi sta molto a cuore

Su Booking Blog abbiamo da poco pubblicato Il futuro del vostro Hotel su Internet #1 ? L?età del ferro della guerra dei Prezzi, un articolo in due parti il cui messaggio cerca di essere "Non abbassate le tariffe per stimolare la domanda", un'azione di marketing che non ha alcun senso (leggi DANNOSA) ma è purtroppo molto in voga nel mercato turistico italiano.

Senza parlare del fatto che l'articolo ha portato Sante a commentare sul blog. Cosa di cui andrò fiero almeno per i prossimi 3 anni

Saluti
Alessio

@inox said:

Buon per te, sei uno degli eletti

Ennò,al momento sto all'opposizione xò ho fiducia nel futuro..

@sjachille said:

Ciao a tutti,
avevo promesso il nome della catena degli alberghi "Geek":

http://www.hyattplace.com/

Purtroppo internet aggratis negli alberghi è una bestemmia al momento: il costo è abbastanza elevato invece - dell'ordine dei 2 - 5 euro l'ora a seconda di dove andate a finire !

Eh beh ... ma stai parlando di alberghi di un certo calibro. Sono hotel 5 stelle lusso quelli ... ci sono stato in viaggio di nozze... e chi se lo scorda

Cmq, per definizione si cerca.

Prezzo > Ubicazione > Cosa fare nei dintorni (nel senso occasioni eventi particolari in un dato periodo).

Il perchè qua da noi l'offerta on line è ancora sullo scettico galoppante, IMHO, è perchè spesso i siti web degli hotel o degli agriturismo fanno pietà e misericordia. E non scodiarmo che la variante fidelizzazione inizialmente è costituita solo dalla fiducia che sai trasmettere a chi ti guarda mediante un buon approccio grafico.

Si saranno anche alberghi 5 stelle ma nessuno impedisce ad un albergo 3 stelle di fare una caratterizzazione simile con accesso wireless, ed altri servizi ceh hanno appeal ai geek ! Bisogna distinguersi

GUarda ... tu hai avuto la fortuna di imbatterti in alberghi di 5 stelle mentre io in uno di 3 ... ti posso assicurare che cambiano moltissimo i punti di vista dei manager ... proprio non ci arrivano con il cervello a voler pensare di fare cose che possano procuare un maggior ritorno. Non riescono a vedere l'investimento come un possibile ritorno.
E ti dico, che quando lavoravo all'Hilton, queste cose non si vedevano. Si faceva marketing dalla mattina alla serva ... quindi è proprio l'approccio legato al dirigente che gestisce anche il portafoglio.

@sjachille said:

Ciao a tutti,
avevo promesso il nome della catena degli alberghi "Geek":

http://www.hyattplace.com/

Purtroppo internet aggratis negli alberghi è una bestemmia al momento: il costo è abbastanza elevato invece - dell'ordine dei 2 - 5 euro l'ora a seconda di dove andate a finire !

Vieni da me che internet è compreso nel prezzo del pernottamento, con prese LAN in ogni stanza (PS: sto ancora cercando una soluzione per il wireless che al momento non copre più di due piani)
...e non ho un hotel a 5 stelle

Bella Achille,grazie per il link!