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notifica sentenza e precetto pagamento
La sentenza del tribunale (civile) che condanna al pagamento delle spese legali mi è stata notificata insieme al precetto dall'avvocato della controparte, intimandomi entro 10 giorni dalla notifica il pagamento e calcolando circa 400 Euro di spese aggiuntive (documenti, ecc. ) , credo legate all'atto di precetto stesso. Le mie domande: 1) la sentenza non mi era mai stata notificata prima, se ricevo la notifica ho 10 gg (o di più ?) per pagare; ma questo intende solo la cifra prevista nella sentenza + iva (20%) e CPA (2 %) ? Quindi se pago entro 10 gg dal ricevimento della raccomandata, resto nei termini e non scatta il precetto ?
2) posso pagare direttamente alla controparte (vaglia postale) ?
3) le altre cifre esposte dall'avvocato nel precetto non mi saranno contestate magari in altro precetto o altra azione ?
4) In casi di condanna al pagamento da sentenza (oltre i 2000 Euro) si può eventualmente ottenere una dilazione di pagamento ? Le cifre da versare sono anche superiori al mio stipendio mensile (impiegata) e ho mutuo e famiglia da mantenere. Intendo pagare se possibile tutto, ma se non mi fosse possibile ?
Qualcuno potrebbe suggerirmi il comportamento corretto ? Ringrazio in anticipo per l'attenzione, sono molto in ansia.
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Ciao Mamma2,
andiamo per ordine.
Una sentenza di primo grado è immediatamente esecutiva, per chi vince la causa può benissimo metterla in esecuzione immediatamente notificando sentenza e precetto.
Il pagamento è quindi da effettuare nei termini indicati nel precetto stesso. Poichè hai ricevuto anche il precetto, anche se in linea di massima le cifre da pagare sono quelle indicate nella sentenza, spesso i giudici non sono molto chiari nel redigere il dispositivo e quindi è preferibile tener conto di quanto indicato nel precetto medesimo.
E' ovvio che ulteriori voci potrebbero essere contestabili, ma la legge prevedee anche il pagamento delle attività successive alla sentenza, quindi richiesta copia della sentenza, notifica della medesima, redazione del precetto e notifica del medesimo, ecc...
Probabilmente sono queste le voci in più rispetto alla sentenza.-
Detto ciò, quello da pagare è ciò che è specificato nel precetto (salvo possibili contestazioni), anche se il pagamento avviene nei 10 giorni. Il precetto è l'atto con il quale si inizia l'esecuzione.
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Per il pagamento è preferibile inviare un assegno intestato alla controparte ma inviato allo studio dell'avvocato (tizio presso avvocato Caio). Sarà poi l'avvocato a recapitare l'assegno al suo cliente.
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Come detto sopra le cifre da pagare (salvo voci contestabili) sono quelle indicate nel precetto. Se non vengono pagate l'avvocato potrà immediatamente eseguire la sentenza ed il precetto per la parte non pagata.
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Questo purtroppo dipende solo dal buon cuore della controparte e del suo legale. Ti consiglio di prendere contatti telefonici con l'avvocato, esporre il problema e concordare, se possibile, un piano di pagamento dilazionato. In genere l'avvocato si rende conto che conviene anche a lui attendere un pagamento dilazionato, piuttosto che eseguire la sentenza (con pignoramento), ma non vi è alcun obbligo da parte sua (e del suo cliente), per cui aspettati anche un rifiuto sul punto.
Spero di essere stato chiaro ed utile.
Ciao.
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Avendo avuto sentenza a favore il mio avvocato vuole notificare atto di precetto. La cifra che mi ha chiesto per la notifica mi sembra esorbitante, perchè riferita esclusivamente a spese di cancelleria. A chi devono essere addebbitate dette spese: a chi notifica o saranno addebbitate alla controparte? Aspetto un'immediata risposta perchè devo convalidare o meno questa decisione. Grazie.
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Per Stella48
Le spese del precetto ricadono sulla parte debitrice.
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Grazie.
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Vorrei una precisazione:
le spese devono essere anticipate dal creditore o direttamente addebbitate alla controparte?
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Tutte le spese sono anticipate dal creditore, il quale se recupera i soldi dal debitore, è autorizzato a recuperare anche le spese.
Se recupera.........:(
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Grazie del chiarimento!