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- Confrontiamoci: come e cosa dovrebbe avere un buon hosting?
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quoto graziemamma
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@ico1989 said:
Cosa starebbe a significare?
Starebbe a significare un bel paio di cose
Una, è che se hai da dire contro un moderatore sei pregato di farlo in privato, come cita il regolamento.
Due, è che si prega di mantenere la discussione su certi toni, in modo professionale e non per creare flame.
Il riferimento all'adolescente non è in funzione dell'età, ma al modo di rapportarsi nei confronti di questa discussione, rispondendo in modo non consono al regolamento, creando flame
Sei vuoi altre spiegazioni esistono i pvt, come da regolamento
Giorgio
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Per molti il problema è comunque la lingua, e la cosa non è da sottovalutare.
Finché tutto va bene, ok, ma se qualcosa di tosto non va potrebbe essere un bel casino.
Gli host di lingua inglese ricorrono spesso all'outsourcing, in Italia non si può perché non ho visto molti Indiani che parlano italiano!
Ma tant'è, se si può, a parità di prezzo, meglio uno straniero...
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@Stealth said:
Ho aperto questo 3D perchè molti non riescono a trovare qui in ITALIA un hosting ad-hoc per le proprie esigenze, quindi si rivolgono all'estero dove però si scontrano sul tipo di banda, sul supporto tecnico e sulle prestazioni dei CLUSTER.
Nonostante ciò molti definiscono gli hoster USA meglio degli italiani.
allora, delineamo un "probabile" hosting il quale può rendersi competitivo col resto del globo.
Sicuramente non mancheranno le note a sfavore, esempio il costo della banda qua in Italia.
a voi la parola e mi raccomando niente NOMI.
Io direi che bisognerebbe riprendere senza divagare il filone iniziato da Stealth...Devo dire che nessuno ha aggiunto il suo rispondendo in maniera esaustiva alla richiesta di Stealth.
Inanzitutto...Stealth parlava di Server in Italia,quindi server farm italiane.
Non capisco perche' si debba sempre e ad ogni costo regalare soldi all'america,all'Europa quando anche in Italia abbiamo delle super webfarm che hanno sicuramente le caratteristiche qualitativamente equiparabili agli altri...
Io conosco persone che si sono trovate MOLTO bene con server italiani e non creddiate che le societa' SERIE non sono all'atezza di quelle americane.
Non bisognerebbe mai gettaro cosi' in modo impietoso fango a destra e a manca...
Le critiche costruttive sono un conto,le diffamazioni verso tutto l'indotto delle webfarm sono un altro.
Il gruppo delle societa' Italiane con server in italia,non lo merita.
Sono io il primo ad avere anche dei siti hostati in America,ma ne ho anche in Italia e sto pensando di trasferire il tutto qui nelle "nostre attrezzature"
Non bisogerebbe parlar male a prescindere degli Hoster italiani solo perche' si avuto a che dire con una o piu' societa'(...)
Comunque le cose importanti da prednere in enorme considerazione sono:
-il prezzo...Per un buon spazio web da 100 Mb con 3 -5 giga al mese di banda di traffico non si puo' pretendere di avere Hosting affidabile se non si investe almeno un 50 euro l'anno+iva+dominio.
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Non dovrebbero esserci piu' di 3-400 siti HOSTATI sullo stesso server. (In molti Ip invece la cifra puo' arrivare anche a 4000 in alcuni casi (...)
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Gli Hoster dovrebbero usare un server dedicato a chi usa linguaggi server side conr elativi Db e un altro dedicato solo a Siti statici .Html
Questa sarebbe veramente fantastico ma immagino che NESSUNO LO FACCIA.
-Il prezzo di un possibile indirizzo ip non condiviso non dovrebbe essere troppo alto.(Ci dovrebbe essere questa possibilita' offerta dall'hoster)
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La banda minima garantita dovrebbe essere discreta (Almeno 512 kbp/s)
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Dovrebbe esserci un pannello di controllo tipo Helm( altri)
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Dovrebbe esserci la possibilita' di avere statistiche incluse nel pacchetto.
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L'Uptime non dovrebbe scendere al di sotto del 99,95 % e il downtime di conseguenza ,al si sopra del 0,005 %
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la macchina dovrebe essere controllata da Firewall hardware e software(Ma piu' o meno lo sono tutte)
Ok ora continuate voi...
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dunque, la questione pannello di controllo è molto delicata in quanto un pannello completo usato da utenti poco "capaci" potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
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@Stealth said:
dunque, la questione pannello di controllo è molto delicata in quanto un pannello completo usato da utenti poco "capaci" potrebbe essere un'arma a doppio taglio.
per esperienza personale vi dico che il pannello qualunque mettiate è sempre un problema.
Noi utiliziamo HELM,ma capita sempre qualcuno che ha grandi difficoltà ad utilizzarlo, però devo dire che è un'ottimo aiuto. E ci spendo volentieri ore a spiegare al cliente come fare
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A questo punto credo di non aver capito... stiamo parlando di hoster o di webfarm italiane?
Si tratta di due cose diverse ma mi sembra se ne stia parlando come se fossero lo stessa cosa. Un hoster può essere italiano e decidere dove collocare i propri server, estero incluso.
xTiger, se mi suggerisci una webfarm italiana che mi reinstalla il sistema operativo entro mezz'ora dall'apertura del ticket di domenica notte (mi riferisco a più di un episodio reale), e questa operazione non me la fa pagare più di 35 euro, ti prego di segnalarmela perchè sposto tutti i server in massa... non è una provocazione, semplicemente in una ottima e nota webfarm italiana mi hanno chiesto 2000 euro l'anno per l'assistenza nei giorni festivi... (più la tariffa oraria ovviamente) e onestamente non mi va di "regalare" 2000 euro per qualcosa che ho già ad ottimi livelli e pure gratis...
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@Shazan said:
A questo punto credo di non aver capito... stiamo parlando di hoster o di webfarm italiane?
Si tratta di due cose diverse ma mi sembra se ne stia parlando come se fossero lo stessa cosa. Un hoster può essere italiano e decidere dove collocare i propri server, estero incluso.
xTiger, se mi suggerisci una webfarm italiana che mi reinstalla il sistema operativo entro mezz'ora dall'apertura del ticket di domenica notte (mi riferisco a più di un episodio reale), e questa operazione non me la fa pagare più di 35 euro, ti prego di segnalarmela perchè sposto tutti i server in massa... non è una provocazione, semplicemente in una ottima e nota webfarm italiana mi hanno chiesto 2000 euro l'anno per l'assistenza nei giorni festivi... (più la tariffa oraria ovviamente) e onestamente non mi va di "regalare" 2000 euro per qualcosa che ho già ad ottimi livelli e pure gratis...hai proprio ragione, io credo che bisogna ancora aspettare un pò di anni almeno spero.
Il problema nostro è il bacino di utenze, comunque noi siamo una nazione piccola e quindi i prezzi non possono essere bassi.
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@Shazan said:
A questo punto credo di non aver capito... stiamo parlando di hoster o di webfarm italiane?
Si tratta di due cose diverse ma mi sembra se ne stia parlando come se fossero lo stessa cosa. Un hoster può essere italiano e decidere dove collocare i propri server, estero incluso.
xTiger, se mi suggerisci una webfarm italiana che mi reinstalla il sistema operativo entro mezz'ora dall'apertura del ticket di domenica notte (mi riferisco a più di un episodio reale), e questa operazione non me la fa pagare più di 35 euro, ti prego di segnalarmela perchè sposto tutti i server in massa... non è una provocazione, semplicemente in una ottima e nota webfarm italiana mi hanno chiesto 2000 euro l'anno per l'assistenza nei giorni festivi... (più la tariffa oraria ovviamente) e onestamente non mi va di "regalare" 2000 euro per qualcosa che ho già ad ottimi livelli e pure gratis...
Io ed Anche Stealth,l'iniziatore del Thread ci riferiamo ad Hoster italiani che hanno i lor server in Italia. Pensa che la differenza tra hoster e Webfarm la consociamo tutti.
Io non dico che i server americani,canadesi,francesi,inglesi non siano affidabili..Anzi...Sono mostruosamente affidabili ma partire dal presupposto che in Italia fa tutto schifo non e' giusto...
Poi qui si sta parlando di Hosting per webmaster,ne Housing ,ne server dedicati ...
Acquistare una macchina e' tutto un altro paio di maniche e pochissimi se lo possono permettere ,sia qui che in America.
Questa Thread e' nato per il webmaster medio,colui che compra Hosting da una societa' italiana con server in Italia e quindi connettivita' italiana.
Il fattore prezzi e' ovvio.E' il mercato.
Comprare in America conviene gia' di base per il cambio Euro-Dollaro( 1 a 1.18 o giu' di li)
Mettici che sono una superpotenza e hanno ovviamente un enorme bacino mondiale di utenze che gli permette di fare prezzi molto piu bassi.
E' ovvio.
L'italia pero' a livello di connettivita' e' molto avanti e tecnologicamente avanzata e piano piano si ritagliera' la sua piccola fetta di mercato italiano.(almeno spero)
A me da fastidio solo questo: FAR CREDERE A PRESCINDERE CHE IN ITALIA fa tutto schifo.Quando non e' cosi'.(o almeno,non tutto:)
Concentramoci sull'argomento base di Stealth.Io chiudo e mi scuso per la divagazione.
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Con il mio precedente post volevo semplicemente dire che esistono hoster ITALIANI con PROPRI server ubicati in webfarm straniere che a mio parere rientrerebbero nell'oggetto di questo thread e nell'argomento proposto da Stealth. Non sto parlando di housing o di dedicati.
Poi penso che se si ampliano gli orizzonti dell'argomento principale in maniera costruttiva non ci sia nulla di sbagliato.