• User Attivo

    Dubbio Sull' Iva

    Un soggetto esercità l'attività di promotore finanziario con la qualifica di agente monomandatario per una famosa banca (quindi come soggetto esente iva art10/9 DPR 633/72, oltre alla sua attività specifica il soggetto in questione riceve compensi da suo padre per la segnalazione clienti (suo padre esercita la medesima attività per la medesima banca).
    Il soggetto dovrà emettere fattura nei confronti del padre per i compensi relativi alla segnalazione clienti, queste fatture sono esenti iva con il modesimo articolo di cui sopra oppure dovrà versare l'iva per queste operazioni?
    E' giusto inoltre indicare tali proventi come: altri ricavi e proventi?
    Grazie a tutti.
    PS. questo forum è davvero il migliore che ci sia complimenti a tutti quelli che postano.
    Eddy.


  • Super User

    Ciao Eddy e grazie da parte dello Staff e dei postanti.

    Premesso che non ho clienti nel settore, reputo che la natura (requisito oggettivo) delle prestazioni effettuate restino le medesime sia se esercitate verso la banca che verso l'agente-padre (nel caso diviene dunque subagente).

    Essendo dunque quella citata (punto 9 del c. 1 dell'art. 10) una esenzione di carattere ben appunto oggettivo resterà l'esenzione a mio giudizio in virtu della medesima disposizione di legge.

    Non essenziale invece la distinzione in apposito conto dei ricavi dai due soggetti. La natura resta la medesima. Al limite i conti di provvigioni attive dunque potranno essere distinti solo in base alla provenienza, se utile.

    Paolo