- Home
- Categorie
- La Community Connect.gt
- Tutto sulla Community
- Strumenti Ceo e penalizzazioni Google
-
Quindi se io vado su un sito con adsense, mi clicco tutti gli adsense un 100naio di volte, poi invio una tonnellata di query con una query che chiaramente è rivolta a quel sito, lo penalizzo :ass:?
-
Se tu cliccki 100 volte, intanto adsense vede che il tuo ip è lo stesso di prima e di 100 click te ne conta se sei fortunato due, nel peggiore dei casi 1 solo.
Poi ... per quanti milioni di query tu possa fare verso google contro una specifica parola chiave, non potrai mai in alcun modo penalizzare il sito che hai richiesto in query.
Non riesco a capire da dove derivi questo assunto.
-
Infatti era puramente per "assurdo", nel senso che sono convinto che qualunque operazione effettuata verso un motore di ricerca lato utente, non possa influenzare in positivo, o in negativo, la percezione del medesimo su un sito. Solo che effettivamente nelle regole di utilizzo google c'è scritto di non farlo, ergo sum :ass:, se c'è scritto di non farlo vuol dire che a farlo succede qualcosa... o no?
-
Beh c'è scritto di non farlo .. click ad sense ... perchè se tu ti apri un account e poi ci clicck su 100 volte lo fai per guadagnare.
Ed ecco allora che è vietato.Non c'è scritto di non usare il motore di ricerca, o di contro di non cliccare sulle inserzioni a pagamento di altri utenti. Li ti incoraggiano puire a farlo, perchè in quel caso guadagnano
-
Non si è detto che inviare query ad un motore di ricerca sia penalizzante a priori! :bho:
Quanto si è detto è che tramite l'ip con cui registri o accedi al tuo account per webmaster, dici a google chi sei ( tana per il seo ! ).
Inviare centinaia di query quotidianamente non è di per se penalizzante, ma forse potrebbe indurre un controllo da parte di un quality rater ( non so come operino escluse le segnalazioni dalle serp nel caso del controllo sulla bontà dei risultati ) , presumendo che google controlli la bonta dei suoi dati, delle sue statistiche, del suo funzionamento, suppongo che 100 query, tutti i giorni, dallo stesso ip, consiglino di controllare anche il sistema di statistiche più ampio, anche se ragionando in molti casi possono essere pienamente giustificati.
Fin qui di penalizzante a priori non c'è proprio nulla; per assurdo potrebbe essere anche premiante attirare l'attenzione di un quality rater !
Ma credo comunque che sia sconsigliabile .
-
Guarda ti dico a priori che questa cosa fintanto che il protocollo IPv6 non sarà obbligatorio è praticamente impossibile.
Questo perchè siamo in una fase estremamente critica e di carenza di IPv4 ... e non tutti hanno (o vogliono) un ip pubblico.
Questo significa parimenti che google e gli altri motori non potranno mai "tanare" il seo ... perchè magari dietro a quell'IP pubblico ci navigano altre 5000 persone.
E chi blocca? Metti che su quell'IP ci stanno 10 seo ... che fa Google? Con che regola discrimina?No no ... non può succedere. Non ora.
-
Ammetto la mia ignoranza sulle normative sugli Ip, dunque metto in discussione quanto pensavo in merito a google...
Nella pratica ammetto di aver provato a cliccare sui miei adsense , almeno per vedere se funzionava quanto avevo fatto e se creando un applicazione utile per il mio ufficio, me la sarei ripagata . Il risultato mi pareva abbastanza chiaro:
i miei click non venivano conteggiati se recentemente ero passato sul mio account GG. Anche facendo il log out ( spesso ci si dimentica ), comunque i miei click non venivano registrati. Se oltre al logout riavviavo anche il router ( con lo scopo chiaramente di ottenere un nuovo ip , visto che provavo da una linea domestica ), allora i miei click erano rilevati .
La paginina l'ho conclusa e usata in ufficio dove ho un ip statico.
Qui di click ne ho ottenuto qualcuno i primi giorni, ma dal mio primo accesso all' account gg, non ha più registrato nulla se non utilizzi da altre linee ( IP ). Totale incassato 5 euro in 4 mesi di frequente utilizzo della mia pagina. Forse google non controlla gli ip, ma i fatti successimi, mi fanno pensare in merito...
Se così non fosse, vorrei capire come google rileva i click fraudolenti ( che tanto dice di saper individuare ) sui suoi adwords?
Sicuramente non rileva l'albergatore che clicca sugli annunci del concorrente. ( a meno che non guardi l'ip con cui l'albergatore gestisce il proprio account adwords, ma in questo caso abbiamo trovato un altro motivo per cui, per l'albergatore è meglio farsi gestire gli annunci da un professionista )
-
I tuoi click non vengono conteggiati perchè internamente il sistema adsense rileva si il tuo ip, ma rileva anche il tuo browser, linguaggio, referer. Rileva tutto il rilevabile, incluso un id univoco generato randomicamente ogni volta.
Il tutto se matcha entro un certo lasso di tempo nei sistemi equivale ad un non conteggio perchè stai cercando di frodare il sistema.
E' - da regolamente - espressamente vietato fare click sui propri adsense per incrementare i guadagni.Attenzione però quando parli di adsense o di adwords. Mentre per quest'ultimo, chi pubblica i propri annunci sà che deve sborsare, quindi i controlli sono anche minori (per assurdo apri una pagina di google, clicckati tutti e 5 o 7 gli annunci, puoi star certo che quelli tutti hanno pagato) per adsense, quindi generalmente sui siti privati, ci stanno maggiori controlli come quelli che ti ho detto prima.
Poi mensilmente google incrocia i dati degli ip e dei possibili click fraudolenti per il sistema adsense e fa delle rettifiche per gli adwords e storna da qualche centesimo a qualche decina di euro a seconda di quanto hai speso per la pubblicità.
-
In realtà il discorso adsense e adwords si intrecciano alla grande, ma è un pò più complesso da spiegare e al momento non ho paroli sufficientemente semplici con cui farlo.
-
Premesso che qualcosa di adwords e adsense ne mastico , concordo su quanto hai scritto e mi pare proprio di capire che dunque google ha modo di controllare gli ip... il resto sono ipotesi, però ....
-
Però?!?
Beh è chiaro che magari ti sei fatto un'opinione ...
-
Ciao Michele, il link sembrerebbe non funzionare.