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    Giudizi "neutrali" sugli hotels... Utopia?

    Salve,
    vorrei un parere su una nuova iniziativa che stiamo cercando di mettere in pista sul nostro (per così dire) portale di booking alberghiero online.
    Fino ad oggi abbiamo fatto come tutti, conclusa la prenotazione si manda un email al cliente chiedendo di riempire un questionario dando un giudizio ed un voto ai vari servizi dell'hotel. Il cliente sceglie anche se vuole vedere il suo giudizio pubblicato o no, e se si in forma anonima o con le sue iniziali. Gli si permette anche di scrivere due note di testo diverse, una pubblica ed una privata.
    Premesso che: non sono molti quelli che acconsentono alla pubblicazione, sono sempre rimasto sorpreso dal tono molto diverso fra le note pubbliche e le note private. Quelle private a volte sono cattivissime, mentre lo stesso cliente scrive nelle note pubbliche una versione edulcorata e meno negativa, quasi avesse paura di esprimere il suo giudizio.
    Naturalmente, come fanno tutti i portali, non tutti i feedback vengono poi pubblicati, un editor scarta quelli deliranti e quelli che sanno di "vendetta da cliente frustrato", cercando comunque la massima obiettività.

    Continuiamo e continueremo a chiedere i feedback ai clienti, soprattutto per capire subito se un hotel non si comporta bene o proprio non è all'altezza, ma la nostra scommessa è un altra: Dare ai clienti un giudizio dettagliato dell'hotel, autorevole e veramente obiettivo.
    Come? visitandolo di persona, entrando nelle camere e nei bagni, facendo colazione assieme ai clienti, provandolo per quanto ci è possibile e toccando con mano pregi e difetti, raccontandoli poi ai clienti.

    Qualcuno si domanderà: ma perchè, non li visitate gli alberghi prima di venderli sul vostro portale? Non crediate che sia così semplice, a volte può passare del tempo tra il contatto commerciale e la prima occasione di una visita in zona, specie se l'hotel è fuori mano, e nel frattempo si inizia a vendere. Tutti i portali riportano disclaimer sui contenuti, chiariscono che quello che sta scritto è quello che dice l'albergo e non se ne assumono alcuna responsabilità.
    Noi d'ora in poi vogliamo metterci la faccia, essere noi a giudicare un albergo e dargli un voto, a dire se è un hotel budget da spendere poco ma senza pretese oppure una perla ad una sola stella ma che ne vale 5.
    Quindi piano piano spariranno i giudizi dei clienti per far posto al nostro "giudizio dell'operatore". Va da se, che se un albergo è palesemente al di sotto del livello minimo (anche nella categoria budget hotel c'è un limite dato dalla decenza) viene escluso dal portale, tanto porterebbe solo guai e lamentele dei clienti.

    La domanda che ci poniamo e sulla quale si basa la scommessa è: I clienti si fideranno di un giudizio non scritto da altri clienti ma da chi vende l'albergo? Come possiamo far capire che lo scopo è quello di aiutare il cliente nella scelta e non di vendergli fumo?

    E voi che ne pensate?