- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- GT Fetish Cafè
- 27 Ottobre, l'autunno si inchina e ti saluta
-
27 Ottobre, l'autunno si inchina e ti saluta
Non sembra essere passato un altro autunno, non l'ho visto vivere questo anno, forse...lo hai portato via con te quella mattina.
Non ricordo volti più caldi del tuo in quel letto morto, non ricordo visi più dolci che possano rubare le immagini di te dai ricordi.
Il tuo animo ha smesso di battere strappando parte del mio, dei miei giorni, dei miei anni e, correndo lungo l'asse di quel cielo fresco e puro, li ha portati con sè, tenendosi anche quello che mi doveva.Alla fine hai restituito al cielo l'azzurro dei tuoi occhi?
L'autunno si inchina e ti saluta, come ho fatto io quando ormai di te vedevo solo un legno marrone pieno di inutili fiori...
Ma la mia rosa, quella che vive con te, non ti pungerà come la tua assenza che invece mi ferisce.
E la promessa di un amore eterno...sarà mantenuta.[CENTER]
[/CENTER]
-
pretty commossa
si inchina a pika somma poetessa:Trilly-95-77:
-
La zietta scassava parecchio ma mi manca
-
lo so Pika, lei vivrà sempre in te...great!
-
Infondo adesso sono molto più free di prima...Grazie Pretty
-
prima parlavo con mia mamma che mi ha detto che è andata a trovare la zia che è stata sepolta st'anno vicino allo zio...ci è venuto da ridere pensando che avranno da far baruffa (litigare bonariamente) anche ora:D
-
Io provo lo stesso per i miei nonni, ma li si ritrova sempre in noi se li abbiamo amati... forza e coraggio bella!
-
Grazie Vampiretta,
qundo ci vivi a stretto contatto per tutti gli anni della tua vita, li curi quando stanno male e li vedi morire è orribile.
Quella mattina non l'ho lasciata mai da sola. Per me moriva la mia intera infanzia...da quel giorno ho capito di essere diventata grande.
Adesso mi manca, ma più di questo vorrei ricordarla in modo grande.
Prossimamente, quando avrò tutti gli ok necessari andrò a disegnarle la lapide.
-
Ti capisco tanto, io ho dedicato a mia nonna il sito ghibli, perchè è stato un modo per affievolire la soffrenza lavorando e concentrandomi su qualcosa.
Sai mi viene in mente una frase del film di Castellitto "Non ti muovere", ultimamente la cito spesso:
"Non so dove vanno le persone che muoio... ma so dove restano"!!