• Super User

    OT/ come ? ti arrendi di già? 😄 /OT


  • User Attivo

    @niko-cola said:

    Non ho scritto che se scende il pr devono diminuire gli accessi.
    Se cambi le keywords tutto e' possibile.

    😄

    .. parlo delle stesse key...

    ... Il sito viene monitorato in tutte le key da circa 8 anni... ho circa 3 gigabyte di dati nei miei dischi...

    Trust molto forte e sito nato ben prima che Google fosse solo una idea...


  • User Attivo

    allora avevo ragione io :

    E alla fine Matt Cutts ha parlato.
    Non dalle colonne del suo blog (sul quale, ultimamente, preferisce parlare degli incendi in California o delle feature di Google Reader), bensì tramite il noto Search Engine Journal.
    Ecco la dichiarazione:
    ?The partial update to visible PageRank that went out a few days ago was primarily regarding PageRank selling and the forward links of sites. So paid links that pass PageRank would affect our opinion of a site.
    Going forward, I expect that Google will be looking at additional sites that appear to be buying or selling PageRank.?
    Matt Cutts parla dunque di un aggiornamento parziale del PageRank visibile sulla toolbar, e conferma che tale update aveva in primo luogo l?intenzione di colpire chi vende link (anzi, PageRank), e quindi contribuisce a falsare il valore di un sito.
    Matt ribadisce inoltre che Google continuerà a tenere d?occhio tutti coloro che comprano o vendono PageRank.

    ...testo riportato da un blog dove se ne parla


  • User Attivo

    ..lo scopo e' proprio punire chi commercia pagerank...chiaramente sparando nel mucchio qualche innocente e' "deceduto"..

    youtube era passato da 8 a 3..ed adesso rivedo nuovamente 8....forse stanno rimediando ai pasticci ed a far resuscitare chi ci ha rimesso le penne..


  • User

    Bhà a me sembra un'impresa davvero difficilissima "sgamare" chi fa compravendita di link a pro del PR... Come fa a sapere GG che il tizio A vende al tizio B un link, non può sapere se A ha preso $$$ da B, potrebbe aver messo quel link li perchè magari vuole segnalare un'altro suo sito o un sito di un'amico gratuitamente.
    Un'algoritmo non ha la capacità valutare una compravendita presunta, e tantomeno una persona.
    Non entro nel merito sul commercio dei link, però se è davvero nei piani di GG combattere questo fenomeno stà fuori di testa... forse potrebbe avere un barlume di logica valutare i siti in testa alle serp di key molto forti, o controllare siti sospetti, ma controllare tutto il web sito per sito è un'impresa titanica!!!


  • Super User

    @cis said:

    Un'algoritmo non ha la capacità valutare una compravendita presunta, e tantomeno una persona.
    Ma... ci sono tanti webmaster che creano una pagina apposta e la piazzano su google con key attinenti:

    Non mi pare così difficile


  • User Attivo

    Una sana pulizia non fa' male secondo me..


  • Moderatore

    Così facendo allora si sarebbero dovute penalizzare praticamente tutte le directory, invece non mi sembra che ciò sia stato fatto...


  • User Attivo

    perche' le directory?


  • Super User

    Per quanto riguarda l'aggiornamento recente io non mi fermerei al pr. cercherei piuttosto di capire come lavora ora google in modo tale da regolarmi di conseguenza e non subire troppi controntraccolpi.

    Per quel che ho notato sinora, vengono premiati maggiormente siti con più contenuti soprattutto siti nei quali il rapporto tra contenuti e codice e favorevole.

    Altro fattore che ho notato (isolandolo) consiste nella promozione dei siti tramite article marketing e social bookmarking.

    Non ho ancora effettuato un'analisi del trustrank partendo dai siti con i quali ho effettuato lo scambio link, per finire con i link spontanei indicati nel WMT. Ogni riflessione non potrà che essere gradita per capirci qualcosa di più 🙂

    Interessante è che pur non avendo effettuato modifiche radicali sui siti di mia pertinenza, ho notato risultati positivi su MSN, Yahoo and Co. L'unica spiegazione che riesco a darmi è che gli algoritmi dei player principali sono sempre più simili. Per certi versi sembra che GG imponga una marcia da seguire.

    sarà...

    Un caro saluto a tutti,
    Danilo.


  • User Attivo

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :

    **1a fase) **Il pagerank è l'attributo fondamentale per la classificazione dei siti Web.

    **PRO : **Google diventa leader nel settore del search, in un mondo web primitivo dove i link ricevuti rappresentano abbastanza fedelmente la qualità dei contenuti.
    CONTRO : I primi "furbi" capiscono la facile vulnerabilità di un metodo di classificazione cosi concepito (vedesi ondate di spam di qualche annetto fa). Si rende necessario attribure meno peso alla variabile PR, in favore di variabili più orientate al contenuto.

    **2a fase) **Il "peso" del pagerank nel computo del valore della qualità di un sito diminuisce. Viene introdotto il concetto di trustrank.

    **PRO : **morte delle centinaia di siti spazzatura, serp molto più qualitative.
    **CONTRO : **siti in forte trust molto "potenti". Essi possono "spingere" velocemente sia nuovi contenuti (anche senza alcuna attinenza col sito originale!) sia siti "amici". Un link da un sito in forte trust vale molto più del normale PR che esso trasmette.
    Io, proprietario di un sito in forte trust:
    -posso spingere facilmente nuovi contenuti anche a me non attinenti;
    -posso "vendere" questo mio potere.
    ***NOTA: ***un sito in forte trust di solito ha un PR alto.


    3a fase [attuale]*)** c'è il rischio che l'equilibrio del PR nella sua distribuzione venga alterato.
    Come evitare questo? Penalizzando chi vende link o chi sfrutta smisuratamente il suo potere.
    *Penalizzare si, ma in che senso? *Se un sito è in trust, lo è perchè è qualitativamente valido. I suoi contenuti sono tali che non meritano alcuna penalizzazione o declassamento nelle serp.
    *E allora come lo penalizzo? *Diminuisco il suo peso nell'influenzare la classificazione degli altri contenuti.
    Sei un sito in forte trust? Ok! Rimarrai nelle serp e non subirai alcun calo per quel che ti riguarda. Ma ti diminuiamo il PR che puoi trasferire. Se sei in trust (e cio coincide [anzi: coincideva fino a oggi] con un alto pr) non puoi arrogarti il diritto di spingere ciò che ti conviene e sfruttare questo tuo potere alterando i nostri meccanismi di classificazione.

    **Fine.

    **Questo è quel che io credo.

    I cambiamenti notevoli di migliaia di siti riscontrati in questi giorni sono dovuti tutti alla rivalutazione dei siti FORTI che fungevano come da "base" nella distribuzione del PR.

    A voi i pomodori, arance, mandarini e castagne 🙂


  • User Attivo

    @adirontack said:

    omg è vero...
    è sceso ancora... ma che sta succedendo?
    (ricordo che circa 15 gg fa l'Home era pr5 ed il forum pr6)

    edit:
    vedo però che alcuni datacenter lo portano pr5
    image

    mentre il forum oscilla tra 4 e 5
    image

    Come posso accedere ad un data center?


  • User Attivo

    Che senso ha l'export BL di ieri?


  • Super User

    @bellavista said:

    Come posso accedere ad un data center?
    Semplice, metti nella barra degli indirizzi il numero IP


  • Super User

    @Brizio said:

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :

    **1a fase) **Il pagerank è l'attributo fondamentale per la classificazione dei siti Web.

    **PRO : **Google diventa leader nel settore del search, in un mondo web primitivo dove i link ricevuti rappresentano abbastanza fedelmente la qualità dei contenuti.
    CONTRO : I primi "furbi" capiscono la facile vulnerabilità di un metodo di classificazione cosi concepito (vedesi ondate di spam di qualche annetto fa). Si rende necessario attribure meno peso alla variabile PR, in favore di variabili più orientate al contenuto.

    **2a fase) **Il "peso" del pagerank nel computo del valore della qualità di un sito diminuisce. Viene introdotto il concetto di trustrank.

    **PRO : **morte delle centinaia di siti spazzatura, serp molto più qualitative.
    **CONTRO : **siti in forte trust molto "potenti". Essi possono "spingere" velocemente sia nuovi contenuti (anche senza alcuna attinenza col sito originale!) sia siti "amici". Un link da un sito in forte trust vale molto più del normale PR che esso trasmette.
    Io, proprietario di un sito in forte trust:
    -posso spingere facilmente nuovi contenuti anche a me non attinenti;
    -posso "vendere" questo mio potere.
    ***NOTA: ***un sito in forte trust di solito ha un PR alto.

    3a fase [attuale]) c'è il rischio che l'equilibrio del PR nella sua distribuzione venga alterato.
    Come evitare questo? Penalizzando chi vende link o chi sfrutta smisuratamente il suo potere.
    *Penalizzare si, ma in che senso? *Se un sito è in trust, lo è perchè è qualitativamente valido. I suoi contenuti sono tali che non meritano alcuna penalizzazione o declassamento nelle serp.
    *E allora come lo penalizzo? *Diminuisco il suo peso nell'influenzare la classificazione degli altri contenuti.
    Sei un sito in forte trust? Ok! Rimarrai nelle serp e non subirai alcun calo per quel che ti riguarda. Ma ti diminuiamo il PR che puoi trasferire. Se sei in trust (e cio coincide [anzi: coincideva fino a oggi] con un alto pr) non puoi arrogarti il diritto di spingere ciò che ti conviene e sfruttare questo tuo potere alterando i nostri meccanismi di classificazione.

    Fine.

    Questo è quel che io credo.

    I cambiamenti notevoli di migliaia di siti riscontrati in questi giorni sono dovuti tutti alla rivalutazione dei siti FORTI che fungevano come da "base" nella distribuzione del PR.

    A voi i pomodori, arance, mandarini e castagne 🙂

    A questo punto, come procedere? ci teniamo il calo di pr ove verificatosi e continuiamo? o cosa?

    ciao,
    Danilo.


  • User Attivo

    @grazitaly said:

    Che senso ha l'export BL di ieri?

    Sulle pagine che tengo d'occhio io non ho notato alcun cambiamento.


  • User Attivo

    @Brizio said:

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :...

    Adoro la gente che scrive al posto mio... più o meno è proprio quello che penso. Oltretutto ho proprio un sito del genere, alto valore, dominio circa 10 anni, sceso di Pr... ma sempre fortissimo nella serp.

    Non posso che approvare il tuo ragionamento!


  • Super User

    @444523 said:

    Adoro la gente che scrive al posto mio... più o meno è proprio quello che penso. Oltretutto ho proprio un sito del genere, alto valore, dominio circa 10 anni, sceso di Pr... ma sempre fortissimo nella serp.

    Non posso che approvare il tuo ragionamento!

    A me questo calo di Pr sta quasi portando fortuna perché ad un punto in meno di Page Rank corrisponde sempre qualche risultato migliore sulla Serp di Google. Alle volte spero in uno zero. 🙂

    Danilo.


  • User

    A proposito di eccezioni alle regole o di presunti cali di PR dovuti a vendita di link, ho beccato per caso questo blog:

    www emanueleferonato com

    E' palese la vendita di link (text link ads), poi ce ne una non dichiarata, ma che secondo me non può non esserlo (featured sites).

    Il PR è un bel 7 e a quanto ho letto nel suo stesso blog lo era anche prima dell'attuale mossa di Google.


  • Super User

    @Acf said:

    A proposito di eccezioni alle regole o di presunti cali di PR dovuti a vendita di link, ho beccato per caso questo blog:

    www emanueleferonato com

    E' palese la vendita di link (text link ads), poi ce ne una non dichiarata, ma che secondo me non può non esserlo (featured sites).

    Il PR è un bel 7 e a quanto ho letto nel suo stesso blog lo era anche prima dell'attuale mossa di Google.

    Però questo sito non lo ha passato il PR ai siti linkati 😉