• Super User

    @"nbriani" said:

    Penalizzare siti del genere significherebbe (parlo in generale) abbassare la qualità delle SERP, perché NON sono i link ottenuti (quelli in Entrata per capirsi) ad essere contrari alle linee guida ma quelli in uscita i quali NON alterano la posizione del sito stesso ma solo e soltanto dei siti che vengono da lui linkati (i quali si rischiano aver visto variare le proprie serp prima dell?ultimo update).
    Se ci pensate bene Google non penalizza MAI in SERP un sito solo per il gusto di punirlo, di educarlo (come qualcuno sostiene in giro in questi giorni) ma lo fa solo e soltanto quando quella SERP è stata alterata in qualche modo ( con testo nascosto, cloaking, ecc ecc) .. e un sito che vende LINK (anche senza no Follow) non altera la propria SERP ma semmai quella dei siti linkati?.

    Onestamente non sono affatto d'accordo con la parte grassettata, non me ne volere :).
    Mettere in un sito di una concessionaria che "vende automobili" un outbound link verso un sito di "macelleria", uno verso un sito di "orsacchiotti e peluche", e chissà cos'altro, altera eccome le informazioni che ci sono nella pagina e concorre a tutti gli effetti al calcolo del posizionamento per una data query indebolendo la query "vendita auto" e rafforzando "vendita auto per macellai" :quote::quote::quote:.

    Per il resto la tua teoria, ne parlavo anche ieri sera con pieru potrebbe essere condivisibilissima. Nel senso:

    -un sito ha un suo PageRank proprio, intrinseco e non ci è dato più di saperlo, ed è quello che concorre al calcolo della posizione del sito in serp per le varie query.

    -il valore della toolbar potrebbe rappresentare o un valore farlocco, così come è avvenuto per il comando link di Google, oppure un valore che rappresenta il potenziale passabile in uscita dal sito, vuoi per fedina di linkaggio :D, vuoi per struttura o caratterizzazione del sito stesso (ho notato in tal senso che sono stati abbassati i valori in toolbar di alcuni siti di article marketing il che tenderebbe a supportare la teoria dal momento che è relativamente facile ottenere link attraverso questa "strategia" ed è "giusto" in ottica valore che siano declassati).

    Magari in un sito altamente commerciale e unisettoriale, in cui un link in uscita ha maggiori probabilità di essere davvero spontaneo, il valore in toolbar non subisce aggiustamenti perchè quando linka "deve per definizione essere onesto". Magari hanno incrociato dati statistici a caratteristiche dei siti e costruito un algoritmo ad hoc per il mero aggiustamento del valore in toolbar: questo che effetto avrebbe?

    Colpendo i siti che vendono link si tenderebbe ad inibire proprio il comportamento nei due versi: da un lato il sito diverrebbe meno appetibile per un compratore. Dall'altro lato si disincoraggerebbe il proprietario a perseguire per timore di penalizzazioni ulteriori la vendita ulteriore e si incoraggerebbe altresì la rimozione dei link venduti ed il naturale equilibrio di linking spontaneo (edit).

    Azzardiamo quindi che esistono due PageRank?
    Il PageRank intrinseco e il "**PageRank in uscita" **il cui valore è denotato proprio dalla toolbar?

    Del resto questo aggiustamento logico indurrebbe a far pensare a corollario, che il PageRank così tanto snobbato dai SEO, è ancora moolto importante per Google ;).


  • User Attivo

    Ciao, ho notato oggi un nuovo export BL da parte di GG, è normale questa cosa a distanza di breve tempo?
    Non è che facciano un nuovo update PR?


  • Super User

    Onestamente non sono affatto d'accordo con la parte grassettata, non me ne volere :).
    Mettere in un sito di una concessionaria che "vende automobili" un outbound link verso un sito di "macelleria", uno verso un sito di "orsacchiotti e peluche", e chissà cos'altro, altera eccome le informazioni che ci sono nella pagina e concorre a tutti gli effetti al calcolo del posizionamento per una data query indebolendo la query "vendita auto" e rafforzando "vendita auto per macellai" :quote::quote::quote:.

    Micky, 😉 certo che un outbound link concorre al posizionamento di chi lo mette ma in quel caso "No follow" o meno è lo stesso l'effetto non credi? Il link messo è in tal caso "un contenuto" (e se io indebolisco o fortifico una MIA serp sono assolutamente libero di farlo, non altero nulla, semmai mi tiro una zappa sui piedi...) ma non un "voto" (falsato)

    Cio' che volevo affermare in quella frase è legato solo e soltanto al problema PR... non in generale... dai si capiva no? 🙂


  • Super User

    veramente no :D!

    ..ma quelli in uscita i quali NON alterano la posizione del sito stesso ma solo e soltanto dei siti che vengono da lui linkati..

    ..e un sito che vende LINK (anche senza no Follow) non altera la propria SERP ma semmai quella dei siti linkati..

    comunque sono d'accordo con

    un link messo è in tal caso "un contenuto" (e se io indebolisco o fortifico una MIA serp sono assolutamente libero di farlo, non altero nulla, semmai mi tiro una zappa sui piedi...) ma non un "voto" (falsato)


  • Super User

    @micky said:

    Azzardiamo quindi che esistono due PageRank?
    Penso che ora sia piu' chiaro quello che volevo dire ieri.
    :arrabbiato:

    Personalmente non parlerei di 2 PR.

    Se la cosa viene in qualche modo confermata, mi sembra più un'evoluzione del PR.
    Oggi non misura semplicemente la link popularity, quanto una sorta di potere di spinta verso le pagine esterne linkate (in fondo era quello che misurava anche ieri).

    Poi è già da un po che il concetto di link popularity come base dell'attività SEO viene rivisto e aggiornato (link a tema, da risorse trusted, ecc.).


  • Super User

    veramente no :D!ma allora insisti? 😄

    "alterare" (non cambiare, viariare) è inteso come "artificialmente" ... cioè mettere quei link "altera" la corretta funzione del PR.. ma se uno mette un rimando alla macelleria e vuole associare anche la sua pagina a cio' che Google indica come risorse di macelleria... NON altera un algoritmo... anzi se apparirà nelle serp, grazie a quel link, gli utenti EFFETTIVAMENTE troveranno un indicazione di una risorsa , proprio come stavano cercando... NON c'è nessuna alterazione... ti torna? 😄 se invece il sito linkato sale grazie ad un link comprato davanti a siti PIU' importanti come risorse , allora "altero" la serp , il PR ...

    insisto anchio, si capiva no? eddaiiiii 😄


  • Super User

    sì sì si capisce basta :D!


  • Super User

    OT/ come ? ti arrendi di già? 😄 /OT


  • User Attivo

    @niko-cola said:

    Non ho scritto che se scende il pr devono diminuire gli accessi.
    Se cambi le keywords tutto e' possibile.

    😄

    .. parlo delle stesse key...

    ... Il sito viene monitorato in tutte le key da circa 8 anni... ho circa 3 gigabyte di dati nei miei dischi...

    Trust molto forte e sito nato ben prima che Google fosse solo una idea...


  • User Attivo

    allora avevo ragione io :

    E alla fine Matt Cutts ha parlato.
    Non dalle colonne del suo blog (sul quale, ultimamente, preferisce parlare degli incendi in California o delle feature di Google Reader), bensì tramite il noto Search Engine Journal.
    Ecco la dichiarazione:
    ?The partial update to visible PageRank that went out a few days ago was primarily regarding PageRank selling and the forward links of sites. So paid links that pass PageRank would affect our opinion of a site.
    Going forward, I expect that Google will be looking at additional sites that appear to be buying or selling PageRank.?
    Matt Cutts parla dunque di un aggiornamento parziale del PageRank visibile sulla toolbar, e conferma che tale update aveva in primo luogo l?intenzione di colpire chi vende link (anzi, PageRank), e quindi contribuisce a falsare il valore di un sito.
    Matt ribadisce inoltre che Google continuerà a tenere d?occhio tutti coloro che comprano o vendono PageRank.

    ...testo riportato da un blog dove se ne parla


  • User Attivo

    ..lo scopo e' proprio punire chi commercia pagerank...chiaramente sparando nel mucchio qualche innocente e' "deceduto"..

    youtube era passato da 8 a 3..ed adesso rivedo nuovamente 8....forse stanno rimediando ai pasticci ed a far resuscitare chi ci ha rimesso le penne..


  • User

    Bhà a me sembra un'impresa davvero difficilissima "sgamare" chi fa compravendita di link a pro del PR... Come fa a sapere GG che il tizio A vende al tizio B un link, non può sapere se A ha preso $$$ da B, potrebbe aver messo quel link li perchè magari vuole segnalare un'altro suo sito o un sito di un'amico gratuitamente.
    Un'algoritmo non ha la capacità valutare una compravendita presunta, e tantomeno una persona.
    Non entro nel merito sul commercio dei link, però se è davvero nei piani di GG combattere questo fenomeno stà fuori di testa... forse potrebbe avere un barlume di logica valutare i siti in testa alle serp di key molto forti, o controllare siti sospetti, ma controllare tutto il web sito per sito è un'impresa titanica!!!


  • Super User

    @cis said:

    Un'algoritmo non ha la capacità valutare una compravendita presunta, e tantomeno una persona.
    Ma... ci sono tanti webmaster che creano una pagina apposta e la piazzano su google con key attinenti:

    Non mi pare così difficile


  • User Attivo

    Una sana pulizia non fa' male secondo me..


  • Moderatore

    Così facendo allora si sarebbero dovute penalizzare praticamente tutte le directory, invece non mi sembra che ciò sia stato fatto...


  • User Attivo

    perche' le directory?


  • Super User

    Per quanto riguarda l'aggiornamento recente io non mi fermerei al pr. cercherei piuttosto di capire come lavora ora google in modo tale da regolarmi di conseguenza e non subire troppi controntraccolpi.

    Per quel che ho notato sinora, vengono premiati maggiormente siti con più contenuti soprattutto siti nei quali il rapporto tra contenuti e codice e favorevole.

    Altro fattore che ho notato (isolandolo) consiste nella promozione dei siti tramite article marketing e social bookmarking.

    Non ho ancora effettuato un'analisi del trustrank partendo dai siti con i quali ho effettuato lo scambio link, per finire con i link spontanei indicati nel WMT. Ogni riflessione non potrà che essere gradita per capirci qualcosa di più 🙂

    Interessante è che pur non avendo effettuato modifiche radicali sui siti di mia pertinenza, ho notato risultati positivi su MSN, Yahoo and Co. L'unica spiegazione che riesco a darmi è che gli algoritmi dei player principali sono sempre più simili. Per certi versi sembra che GG imponga una marcia da seguire.

    sarà...

    Un caro saluto a tutti,
    Danilo.


  • User Attivo

    Io credo che l'aggiornamento attuale sia la naturale "evoluzione" degli algoritmi di classificazione di Google.

    Mi spiego :

    **1a fase) **Il pagerank è l'attributo fondamentale per la classificazione dei siti Web.

    **PRO : **Google diventa leader nel settore del search, in un mondo web primitivo dove i link ricevuti rappresentano abbastanza fedelmente la qualità dei contenuti.
    CONTRO : I primi "furbi" capiscono la facile vulnerabilità di un metodo di classificazione cosi concepito (vedesi ondate di spam di qualche annetto fa). Si rende necessario attribure meno peso alla variabile PR, in favore di variabili più orientate al contenuto.

    **2a fase) **Il "peso" del pagerank nel computo del valore della qualità di un sito diminuisce. Viene introdotto il concetto di trustrank.

    **PRO : **morte delle centinaia di siti spazzatura, serp molto più qualitative.
    **CONTRO : **siti in forte trust molto "potenti". Essi possono "spingere" velocemente sia nuovi contenuti (anche senza alcuna attinenza col sito originale!) sia siti "amici". Un link da un sito in forte trust vale molto più del normale PR che esso trasmette.
    Io, proprietario di un sito in forte trust:
    -posso spingere facilmente nuovi contenuti anche a me non attinenti;
    -posso "vendere" questo mio potere.
    ***NOTA: ***un sito in forte trust di solito ha un PR alto.


    3a fase [attuale]*)** c'è il rischio che l'equilibrio del PR nella sua distribuzione venga alterato.
    Come evitare questo? Penalizzando chi vende link o chi sfrutta smisuratamente il suo potere.
    *Penalizzare si, ma in che senso? *Se un sito è in trust, lo è perchè è qualitativamente valido. I suoi contenuti sono tali che non meritano alcuna penalizzazione o declassamento nelle serp.
    *E allora come lo penalizzo? *Diminuisco il suo peso nell'influenzare la classificazione degli altri contenuti.
    Sei un sito in forte trust? Ok! Rimarrai nelle serp e non subirai alcun calo per quel che ti riguarda. Ma ti diminuiamo il PR che puoi trasferire. Se sei in trust (e cio coincide [anzi: coincideva fino a oggi] con un alto pr) non puoi arrogarti il diritto di spingere ciò che ti conviene e sfruttare questo tuo potere alterando i nostri meccanismi di classificazione.

    **Fine.

    **Questo è quel che io credo.

    I cambiamenti notevoli di migliaia di siti riscontrati in questi giorni sono dovuti tutti alla rivalutazione dei siti FORTI che fungevano come da "base" nella distribuzione del PR.

    A voi i pomodori, arance, mandarini e castagne 🙂


  • User Attivo

    @adirontack said:

    omg è vero...
    è sceso ancora... ma che sta succedendo?
    (ricordo che circa 15 gg fa l'Home era pr5 ed il forum pr6)

    edit:
    vedo però che alcuni datacenter lo portano pr5
    image

    mentre il forum oscilla tra 4 e 5
    image

    Come posso accedere ad un data center?


  • User Attivo

    Che senso ha l'export BL di ieri?