• Super User

    Prostituzione minorile: sempre peggio

    "Avrebbe organizzato un tariffario sexy per spogliarsi e farsi toccare dai compagni di scuola. La vicenda, raccontata dal quotidiano Il Secolo XIX, avrebbe come protagonista una ragazzina 12enne di Carcare (Savona), e i suoi compagni delle scuole medie, tutti minori di 14 anni. Prezzi da paghette di ragazzini per prestazioni hard da due, tre, massimo cinque euro. I carabinieri, che hanno aperto un'indagine. All'inizio, sempre secondo il racconto del giornale, la ragazzina si sarebbe fatta solo guardare; poi il gioco con i compagni sarebbe degenerato. Fino al sesso orale."

    "La ragazza, una 12enne, allieva di una scuola media del Canavese, si è fatta filmare nuda e poi le sue immagini osé sono state mostrate sui cellulari di compagni e conoscenti. Ad accorgersi del video è stata la madre che, insospettita dal suo comportamento nervoso, ha controllato il telefono della ragazza ed è montata su tutte le furie. I vicini hanno chiamato i carabinieri.Le immagini della studentessa, fotografata nuda dagli amici in pose scabrose, hanno fatto il giro dei cellulari degli studenti dell'istituto e anche di conoscenti del paese.

    La ragazza - secondo quanto riferisce l'agenzia Ansa - sarebbe vittima consenziente di un gruppo di almeno tre suoi coetanei che dopo essersi serviti del telefonino per ritratti osé, avrebbero scaricato le foto sul pc di uno dei ragazzi.

    Il gioco è stato interrotto dalla madre della ragazza che si era accorta del suo turbamento. E, con la verifica sul cellulare della figlia, ha fatto la brutale scoperta.

    La donna ha così sfogato la propria rabbia in modo talmente evidente da attirare l'attenzione dei vicini che hanno subito chiamato i carabinieri.

    Ora i militari hanno sequestrato computer e telefonini, sia della dodicenne che dei tre amici finora identificati, di cui due compaiono sulle fotografie. Per la gravità del caso sono stati informati i dirigenti scolastici ed è stato coinvolto il Tribunale per i minori di Torino che ha avviato un'inchiesta."
    (tratti dal tgcom)

    Ormai quotidianamente si leggono o si sentono notizie del genere..
    E io rimango sempre più scioccata e sconvolta..

    Possiamo sempre dare la colpa al bullismo?.. o forse l'esibizionismo di certe ragazzine .. la voglia di crescere... di diventare donne le fa arrivare a compiere atti simili??


  • Moderatore

    direi che con l'ultima frase hai centrato il problema

    
    Possiamo sempre dare la colpa al bullismo?.. o forse l'esibizionismo di certe ragazzine .. la voglia di crescere... di diventare donne le fa arrivare a compiere atti simili??
    

    è vero che esiste la violenza sulle donne, ecc.... però è pur vero che sto notando un degeneramento nella morale soprattutto da parte delle donne....

    io ventisettenne noto enormi differenze comportamentali tra le mie coetanee e le ragazzine di 15-16-17 anni....basta che ti fai un giro su hi5.com e ne vedi letteralmente di tutti i colori.....

    ragazzine che si mostrano in pose provocanti, con mezzo sedere scoperto, a volte a seno nudo....

    voglio dire, la colpa non è sempre degli uomini.....ma piuttosto non direi che le ragazzine di oggi hanno fretta di diventare donne, non vedo perchè diventare donna implichi per forza andare letto con tutti gli uomini della comitiva o mostrarsi nuda a tutta la città....

    a mio avviso è un decadimento dei customi, cosa che del resto in Italia è già accaduta nell'epoca tardo-imperiale di Roma....

    mi chiedo di questo passo dove andremo a finire, è chiaro che se continua così concetti come la serietà, la famiglia, gli impegni, i doveri diventano via via sempre più fumosi.....mi dispiace che all'orizzonte si vede solo una società fatta di egoisti/arrivisti/truffatori e piccole bambolette pronte a darla per due soldi o per acchiappare il giocatore/imprenditore di turno....

    è decisamente molto molto triste....


  • Super User

    @paolino said:

    è vero che esiste la violenza sulle donne, ecc.... però è pur vero che sto notando un degeneramento nella morale soprattutto da parte delle donne....
    Scusa ma che centra? No perchè, detta così, sembra che se una donna minorenne o no è più "libertina" o non si con fa a quella che è la morale comune (poi bisognerebbe vedere sta morale su quali basi si fonda), se la stuprano alla fine non è proprio colpa degli uomini ma un po' se l'è cercata.

    Ti prego chiariscimi e dimmi che ho capito male. :(:(:(

    Perchè almeno in linea teorica così come non si alza un dito su un uomo, qualunque cosa esso faccia (e ne fanno di cotte e crude anche i maschietti), non lo si dovrebbe alzare neanche su una donna.

    Sulle ragazzine che vogliono essere già donne a 12 anni e che pensano che essere donne voglia dire darla al primo che passa, concordo con voi. E' scandaloso e tristissimo, ma non ci vuole tanto a fare 2+2 e capire perchè pensano in questo modo, basta accendere 2 minuti la tv, basta aprire un giornale... :arrabbiato:


  • Moderatore

    no non dico che la violenza non vada punita, anzi

    il punto è che in questo caso specifico non è di violenza che si è trattato, ma a quanto ho capito sia i media sia la magistratura stanno rigirando la frittata per cercare di inquadrare un qualche tipo di violenza

    è questo il problema....la società attuale propende decisamente troppo a protezione della donna, la quale ha quasi il diritto di fare ciò che le pare, tanto poi alla fine è sempre l'uomo ad essere un violento, bestia che la forza a fare qualcosa

    guardati in giro, vanno in giro per discoteche con gonne ultracorte, passano la serata a provocare a destra e a manca, si appartano con questo o quello e poi si lamentano se magari vengono anche solo palpeggiate

    le provocazioni almeno nell'uomo risvegliano un meccanismo che poi ci vuole davvero tantissimo per controllare, se una ragazza mi si struscia addosso in tutta franchezza mi salgono gli ormoni in testa e dopo un pò il processo diventa difficilmente controllabile

    è questo che mi pare le donne ignorino....valutano il sesso dal loro punto di vista, lo so che una donna è in grado di fermarsi persino nel bel mezzo di un rapporto, ma per un uomo non è così....

    con questo non voglio giustificare la violenza, voglio solo dire che in gioco ci sono meccanismi biologici molto forti e difficilmente controllabili.....

    la colpa in buona parte è della società che spinge come ho detto gli uomini a pensare in termini soldi=potere=gnocche e le donne a pensare che la vagina sia il modo per ottenere tutto senza sforzo.....

    è chiaro che una ragazzina di 12 anni non ha la benchè minima idea dei meccanismi che entrano in gioco, in effetti il compito di farglielo capire sarebbe dei genitori, il compito di dire "con quella minigonna non può uscire" sarebbe dei genitori, così come il vigilare sui figli e sui luoghi che frequentano, soprattutto luoghi che per come sono impostati ( discoteche per esempio ) sono degli stimolatori sessuali....

    ma che ci fa una 14enne in una discoteca all'una di notte? direi che non è quello il posto per le ragazzine....del resto le discoteche sono luoghi dove notoriamente il controllo è ridotto a zero, altrimenti non farebbero scorazzare stupratori e spacciatori.....

    e poi cos'è la moda di andare a culo all'aria? fino a 30 anni fa mi pare che la razza umana fosse orientata verso un'evoluzione spirituale spiccata, oggi ovunque mi giro vedo gente che agisce alla stregua di leoni nella savana....

    ma si sa nel regno animale le forme di violenza sono all'ordine del giorno....

    purtroppo noi, come collettività, stiamo perdendo il ben dell'intelletto, abbiamo perso di vista l'obiettivo che come razza abbiamo perseguito per millenni, stiamo regredendo verso uno stadio in cui solo i bisogni fisici contano, il resto è stupido, inutile, da perdenti

    in tutta franchezza sarebbe un bene che si rimettesse un pò la testa a posto....andare in giro per strada o in metro in pantaloni superattillati, magari semitrasparenti, vestiti che non lasciano certo spazio alla fantasia, non mi pare da "umani" ovvero da esseri intelligenti quali tutti noi dovremmo essere....

    ci vuole una presa di coscienza e una riacquisizione di maturità da parte di tutti, ma soprattutto da parte della donna che in fondo è quella che nei secoli è cambiata....

    che senso ha pavoneggiarsi mostrando al mondo la propria mercanzia? non è forse questo uno svilimento del valore stesso della donna? insomma se sentono la necessità di mostrare così sfacciatamente il loro corpo, non è forse perchè sono convinte magari di essere solo un bel sedere e un paio di tette?

    è chiaro che ci vuole una presa di coscienza da parte di tutti....non penso che avverrà visto che siamo troppo preoccupati dall'ostentare ciò che abbiamo, gli uomini ostentano la loro nuova Mercedes fiammante, le donne il loro corpo superaccessoriato e abbronzato.....

    non mi pare una cosa buona e penso che di questo passo l'Occidente arriverà all'annichilimento


  • Super User

    @paolino said:

    è questo il problema....la società attuale propende decisamente troppo a protezione della donna, la quale ha quasi il diritto di fare ciò che le pare, tanto poi alla fine è sempre l'uomo ad essere un violento, bestia che la forza a fare qualcosa

    guardati in giro, vanno in giro per discoteche con gonne ultracorte, passano la serata a provocare a destra e a manca, si appartano con questo o quello e poi si lamentano se magari vengono anche solo palpeggiate

    le provocazioni almeno nell'uomo risvegliano un meccanismo che poi ci vuole davvero tantissimo per controllare, se una ragazza mi si struscia addosso in tutta franchezza mi salgono gli ormoni in testa e dopo un pò il processo diventa difficilmente controllabile

    è questo che mi pare le donne ignorino....valutano il sesso dal loro punto di vista, lo so che una donna è in grado di fermarsi persino nel bel mezzo di un rapporto, ma per un uomo non è così....

    con questo non voglio giustificare la violenza, voglio solo dire che in gioco ci sono meccanismi biologici molto forti e difficilmente controllabili.....
    Guarda sinceramente leggere certe cose è come ricevere un pugno nello stomaco. "la società attuale propende decisamente troppo a protezione della donna" ma dove lo hai visto questo film? Li senti i telegiornali? Hai idea di quante donne vengono stuprate e ti posso garantire che nel 90% dei casi, erano vestite in modo normale. Hai idea di quante donne vengono picchiate in casa? Quante donne nell'ultimo anno sono stata ammazzata dal coniuge o dall'ex di turno che non si rassegnava, o ancora da molestatori? Siamo ancora LONTANISSIMI da avere una protezione VERA per una donna.

    Pensi sia piacevole andare in giro per strada con il terrore che un uomo ti si avvicini in un posto isolato e possa violentarti?

    Per altro, per quale motivo tu puoi andare vestito come ti pare e piace senza che nessuno possa metterti le mani addosso, ma se lo faccio io donna visto che l'uomo non sa tenere a freno gli ormoni (neanche fosse davvero una bestia nella savana) può saltarm addosso? Dove sta scritto???

    Non capisco davvero niente del tuo ragionamento.

    La storia degli ormoni come il treno il corsa che una volta partito non si ferma, me la rifilavano a 15/18 anni, speravo che a 30 qualcosa nelle menti maschili fossero cambiate. E' storia vecchia dire che la donna potrebbe smettere di fare sesso anche durante l'atto, ma l'uomo poverino no. Non hai idea quanto sia frustrante uomini o donne che siano, ma di certo la donna non ti lega al letto e ti violenta, all'uomo spesso non serve neanche legarla purtroppo vista la forza fisica che di solito è molta di più.

    Con questa tua idea potremmo anche avvalorare la tesi che per esempio una moglie non può essere mai stuprata dal marito. O per esempio gli stimoli sessuali li riceviamo tutti in maniera diversa, chi decide quanto una donna può "provocare" e quanto no, prima di essere presa e sbattuta al muro?

    Perdonami, ma resto sconvonlta e amareggiata da quello che leggo. 😞

    Mi scuso per l'OT.

    Ovviamente concordo con il fatto che una ragazzina di 12 anni certi meccanismi non può capirli, è li il problema. La società induce ragazzine a comportarsi da donne, senza saperne i rischi che una donna ANCORA corre.

    Sulla questione che la magistratura voglia trovare un modo per far passare la violenza, staremo a vedere quel che accade.


  • Moderatore

    ripeto che non giustifico la violenza, tuttavia sarebbe ora che le donne si assumessero le proprie responsabilità....

    è vero che ci sono donne vestite di tutto punto che vengono stuprate....

    il problema è che viviamo in una società di donne mezze nude, che poi a pagarne le spese sia quella donna su cento che si comporta da persona e non da bestia è bruttissimo

    quale stereotipo di donna è il più diffuso? quello della gnocca, dell'oggetto, del giocattolo sessuale e la maggior parte dei membri del gentile sesso si è accomodata in questa posizione.....dove sono le femministe? protestano forse contro i vari Max, Strisica la Notizia, Lucignolo che le dipingono come fossero animali il cui unico scopo è provocare gli uomini, andare a letto con il maggior numero di loro e sopprimere poi gli eventuali feti che dovessero derivare dalle loro "bravate" ? no, protestano per rivendicare il loro diritto ad andare in giro seminude....

    ti sembra femminismo questo?

    tu sbagli quando dici che agli uomini è concesso di fare tutto....vorrei vedere se un uomo andasse in giro vestito in maniera provocante, con la mercanzia in evidenza, verrebbe arrestato dopo 5 minuti per atti osceni in luogo pubblico....

    ti giuro, ho visto ragazzine indossare pantaloni semitrasparenti e senza intimo sotto....dimmi tu cosa dovrei pensare di una così....è chiaro che o non capisce il senso di quel suo abbigliamento o va in giro in cerca di guai....

    e fosse un poliziotto, dico uno, che le facesse una multa....eppure le leggi sul buon custome sono ancora in vigore....in questo senso forse hai ragione a dire che non si tratta di protezione, quanto piuttosto di tolleranza, ma questo tipo di tolleranza crea i guai di cui si parla ogni giorno in TV

    i genitori non insegnano, la forza pubblica non interviene, è chiaro che alla lunga le ragazzine finiscono con l'agire in maniera arbitraria....

    è vero che una donna ha diritto a vestire come crede, però esiste pure una cosa che si chiama decenza, esiste il pudore....la libertà di ognuno di noi non è illimitata, se vogliamo vivere in società dobbiamo rispettare delle regole....

    io non critico una donna che porta la gonna, ma quando quella gonna lascia mezzo sedere scoperto, se permetti comincio a pensare che si sia passato il limite dell'accettabile

    da un lato ci sono gli uomini, troppo legati allo stereotipo dello scimmione forte che ottiene tutto anche con la forza....dall'altro le donne che usano la furbizia per bypassare qualsiasi restrizione....

    non voglio limitare la libertà delle donne, ci mancherebbe, però rispettare quel minimo di regole che la società impone non sarebbe male, forse non si eviterebbero gli stupri, ma magari si potrebbe evitare un bel pò di drammi familiari

    la percezione che oggi noi uomini abbiamo della donna, è di una persona con una serietà pari a zero, pronta ad usare ogni mezzo corretto o scorretto per raggiungere i propri obiettivi, il cui unico scopo è nella vita è soddisfare i propri appetiti fisici....

    è forse un'immagine distorta creata dai media?

    personalmente direi di si, visto che non vedo, almeno nella sfera delle mie conoscenze, tante donne simil-pornostar, però come ho detto in precedenza il fenomeno è in aumento soprattutto tra le giovanissime....

    è una forma di egoismo autoreferenziale che si sta diffondendo sia tra uomini che donne, un qualcosa che porta inevitabilmente a preoccuparsi solo della propria soddisfazione anche se a danno di altri....se noti anche nei miei precedenti post non ho mancato di bacchettare anche il sesso forte, però che le donne soprattutto le giovanissime si stiano comportando come i loro "colleghi" maschi è evidente


  • Super User

    Guarda sulla decenza e il resto con me sfondi una porta aperta. Idem per l'idea che la società italiana continua a dare della donna, grazie alle donne stesse o meglio ad alcune di loro. L'ho scritto molte volte anche su questo forum.

    Ma il tuo ragionamento, perdonami ma inizialmente era un altro. Non si parlava di decenza, ma del fatto che se una donna va in giro scosciata allora bene o male si cerca ciò che l'uomo può farle. Questo era la cosa su cui mi sono scagliata che è ben diversa da quanto ora tu esponi. Io non sopporto le femministe che dichiarano che l'uomo è un "potenziale stupratore", ma certo con questi presoppusti la situazione è tristissima! 😞

    Non hai mai visto uomini con la camicia sbottonata, il petto in vista magari per una serata in disco, o il bordo delle mutande fuori dai pantaloni? A me non sembra che nessuno li abbia arrestati ne tantomeno che una donna abbia dichiarato che se potesse fisicamente lo stuprerebbe.

    Sulla decenza, sui vestiti troppo esigui, per uomini e donne concordo, figurati.

    Ma pensare che la donna debba coprirsi per i pruriti che i maschi non riescono a tenere a freno mi fa venire l'orticaria. Lo sai quanto ci passa da questa mentalità al burqua o tornare indietro di 50 anni quando la donna appunto non doveva mostrarsi perchè poi l'uomo poverino poteva avere gli ormoni in subboglio? Per me POCHISSIMO!!!


  • Moderatore

    un momento, bisogna definire cosa intendiamo per coprirsi.....

    se una ragazzina va in giro con pantalone semitrasparente e senza intimo, beh, direi che siamo ben oltre il limite della "libertà nel vestirsi"

    a ciò sommiamo il generale egoismo che si va diffondendo nel mondo occidentale, che a catena comporta un disprezzo verso la vita umana in tutti i sensi e il gioco è fatto

    più in generale direi che è la perdita dei valori che sta mietendo vittime....ormai tutto su misura, si pesa, si conta, ogni cosa vale perchè può portare vantaggi, vantaggi quanti sempre legati più alla sfera fisica che emotiva

    non ricordo il nome, ma una mattina ascoltando il TG sentii le parole di una grande attrice italiana che diceva: "ai miei tempi se un ragazzo mi piaceva pensavo io questo me lo sposo, le ragazzine di oggi pensano io questo me lo trombo"

    e sia chiaro il medesimo ragionamento lo fanno anche gli uomini....


  • Super User

    Ah probabilmente gli uomini lo facevano già ai suoi tempi quel ragionamento! 😄


  • Moderatore

    @Vampiretta said:

    Ah probabilmente gli uomini lo facevano già ai suoi tempi quel ragionamento! 😄

    mmm non direi...in genere un uomo se s'innamora lo fa sul serio....

    le donne invece mi sembra più diciamo "indipendenti" nel senso che riescono a cancellare vite passate con una buona efficacia


  • Super User

    @paolino said:

    "ai miei tempi se un ragazzo mi piaceva pensavo io questo me lo sposo, le ragazzine di oggi pensano io questo me lo trombo"

    :quote::quote: certo che detta così fa venire da sorridere

    tornando seri io spesso non so più cosa esprimere in merito a queste circostanze.. le trovo sempre più assurde..

    quoto il discorso di paolino in generale .. e come ha scritto nel primo post mi viene da ripetere
    è decisamente molto molto triste....


  • Super User

    @paolino said:

    mmm non direi...in genere un uomo se s'innamora lo fa sul serio....

    le donne invece mi sembra più diciamo "indipendenti" nel senso che riescono a cancellare vite passate con una buona efficacia
    Che intendi con cancellare le vite passate???


  • Moderatore

    @Vampiretta said:

    Che intendi con cancellare le vite passate???

    beh riuscire a sopravvivere ad una storia ormai morta senza troppi problemi....

    un uomo scaricato arriva pure ad uccidere, segno che nel cervello qualcosa si brucia, nelle donne invece noto una sorta di reset automatico, forse dipende da qualche circuito o da qualche ormone

    in generale però le donne tendono a vivere la vita reale più compiutamente, mentre un uomo se si innamora comincia a vedere cose che non ci sono, tende insomma ad idealizzare la persona umana oltre l'umanamente concepibile

    però c'è anche da dire che un uomo si innamora in un caso su mille, mentre almeno da quello che ho visto nella mia vita, le donne si innamorano più spesso


  • Super User

    Ma non sarà solo che l'uomo non riesce ad accettare il rifiuto perchè abituato da sempre ad ottenere da sempre ciò che vuole dalla donna con le buone e le cattive? Molti evolvono altri no.


  • Moderatore

    @Vampiretta said:

    Ma non sarà solo che l'uomo non riesce ad accettare il rifiuto perchè abituato da sempre ad ottenere da sempre ciò che vuole dalla donna con le buone e le cattive? Molti evolvono altri no.

    bella domanda....

    personalmente riesco ad accettare questo tipo di cose, però passarci sopra come fosse acqua fresca mi è risultato molto difficile in passato....

    non sono il tipo che molesta la sua ex o la uccide, ma mi deprimo parecchio quando le cose vanno male.....

    quindi non penso sia una questione di accettazione, quanto piuttosto una sorta di differenza ROM-RAM....l'uomo metti i sentimenti in ROM, la donna in RAM così spegne il PC e si resetta 😄

    penso che l'unico modo di sbrogliare la matassa sia capire la fonte dell'attaccamento....affezionarsi è un sentimento altruistico o egoistico? ovvero ci si affeziona perchè si crede che l'altra persona è oggettivamente meritevole o perchè si capisce che da quella persona si può ricavare molto più del normale ( non strettamente in senso economico o altre bestialità simili )?

    certo è che i tempi di risposta delle donne sono molto più brevi


  • Super User

    Forse la domanda è anche il retorico e antico quesito, "ti amo perchè ho bisogno di te o ho bisogno di te perchè ti amo?"

    Se non ci uccidono oggi per l'OT... 😞

    Moderatore... apri una nuova discussione no? 😛


  • User Attivo

    Probabilmente mi tirerò addosso tutte le vostre ire...
    Come ho già detto in altri post, io sono assolutamente contrario a tutti i concetti schematici che spesso la società impone. E tra questi metto famiglia, amore, amicizia, sesso, pudicità etcetc. Ovvero tutto quello che voi, da quanto ho capito, chiamate valori. I valori "standard" sono derivate da anni di libertà repressa.
    Ognuno per me può vivere come vuole e come preferisce.
    La ragazzina 12enne è consenziente quando si fa filmare e impone un tariffario per prestazioni. E va bene. Decide lei per se' quindi va bene.
    Il problema siamo noi bigotti che abbiamo ancora schemi mentali chiusi e tradizionali, e che siamo pronti a giudicare il bene e il male di una persona.
    Mi ripeterò ma dico che le persone da salvaguardare sono quelle che subiscono abusi, non chi sceglie. Anche se è una ragazza di 12 anni.


  • Moderatore

    il punto è che seguendo il tuo ragionamento dovremmo buttare a mare oltre ai valori ( che sono personali e ognuno può ritenerli validi o meno ) ma anche secoli di giurisprudenza

    per esempio il nostro ordinamento dice che a 18 anni un individuo è maggiorenne, ciò non è stato imposto da un legislatore troppo zelante o troppo bigotto, ma nasce da analisi effettuate sulla psiche di individui di varie età.....la ragazzina di 12 anni è libera di scegliere se fare la baby prostituta, bene allora vada in galera se ammazza qualcuno.....se è matura per vendere il proprio corpo, allora lo è anche per assumersi le sue responsabilità se viola la legge

    il discorso dei valori, poi, nemmeno è campato in aria....non dimentichiamo che millenni or sono hanno dovuto inventare la religione, che se da un lato è servita alle elitè per mantenere il proprio potere, dall'altro non possiamo negare che è servita come base per creare una società, senza la paura di Dio gli uomini, almeno in epoche passate, si sarebbero sgozzati a vicenda come maiali

    i valori sono le cose che valgono, penso che nessuno di noi non abbia valori, chi è legato alla sua auto, chi alla sua barca, chi alle sue gnocche, ma credo che ognuno di noi abbia dei valori per quanto profani possano essere

    non leghiamo il discorso dei valori alla religione apostolica romana, altrimenti viene immediato almeno da parte di alcuni rigettarli in toto, visto che taluni presunti valori sono in realtà strumenti di dominio.....

    però è pur vero che alcuni valori servono, per esempio il valore della vita umana senza il quale cadrebbero le basi portanti del vivere sociale ( e in parte sta già succedendo )

    quindi non penso che una ragazzina abbia la possibilità di scegliere, visto che non è ancora mentalmente formata, visto che non ha avuto modo di creare una propria scala di valori e di credenze, ma agisce, nel caso in questione, in base ai valori veicolati da Tinto Brass o Joe d'Amato.....se fosse così semplice perchè siamo gelosi? perchè parlando della ragazzina facile, gli amici del gruppo la definiscono "troietta"?

    stiamo attenti perchè alcune comportamenti più che derivare da valori o imposizioni dall'alto, sono radicati nei nostri istinti, nel nostro DNA


  • Super User

    @Andreatop said:

    .
    Mi ripeterò ma dico che le persone da salvaguardare sono quelle che subiscono abusi, non chi sceglie. Anche se è una ragazza di 12 anni.

    appunto è lei che ha scelto quindi perchè incolpare compagni o amici considerati "bulli" ... o i genitori perchè considerati poco attenti.. se l'ha fatto aveva una responsabilità su se stessa non possiamo sempre "chiudere gli occhi" perchè aveva 12 anni e incolpare qualcun'altro.

    In ogni caso resto dell'idea che a 12 anni è troppo presto per avventurarsi in questo "genere di mondo".. senza poi doverne pagare le conseguenze.. o senza pentirsene poi in seguito quando magari uno stupido gioco può diventare veramente un abuso.. a prescendire dalla libertà di decidere


  • User Attivo

    Io non incolpavo nessun'altro, ne' bulli ne' genitori, amici etcetc...
    io non ci vedo proprio colpe, ma solo una persona che sceglie. Ed è anche superfluo parlarne. Oppure parliamone, ma parliamo anche perchè oggi a pranzo ho scelto di prendere le penne alla polpa di granchio, invece della zuppa di farro.

    Spesso abbiamo definito gli adolescenti (ragazzi dai 10-16 anni) come esseri pensanti. E lo sono.

    La società ideale è quella che permette di far esprimere tutti e che ti sia vicino nel momento del bisogno. Quindi quando te dici > quando magari uno stupido gioco può diventare veramente un abuso..