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prestito della società al socio
Ciao a tutti,
nell'atto costitutivo di una SNC è previsto che la società possa prestare soldi ai soci " nei limiti di Legge" anche senza richiedere interessi.
Qualcuno ha qualche indicazione relativamente ai "limiti di Legge" di questo tipo di prestiti?
GrazieFabrizio
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I "limiti di legge" dovrebbero essere quelli che tempo per tempo vengono stabiliti dal C.I.C.R.
Poi ti pongo una domanda io. Ma può la società prestare soldi ai "soci"? Non si entra nell'ambito dei prestiti di tipo "Finanziaria"?
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La società non può fare prestiti ai soci o a terzi se non previsto nello statuto. In ogni caso, se effettuati, questi dovranno essere fruttiferi ed il tasso non deve essere inferiore ai tassi applicati dalle banche nei confronti della società. E' legittima la presunzione di fruttuosità dei prestiti fatti dalla società ai propri soci (Cass. sent. n. 2672 del 13.12.95); in mancanza ne conseguono irregolarità per: a) mancata appostazione del ricavo; b) omissione della ritenuta; c) mancato versamento della stessa. Dissentono sulle sanzioni b) e c) le sentenze della Cass. n. 3155 del 13.12.95 e n. 13153 del 29.12.95
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aggiungo che gli interessi attivi maturati su finanziamenti ai soci vanno assoggettati a ritenuta d’acconto nella misura del 12,5% (a titolo di imposta per i soci persone fisiche non residenti).
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Reputo, nei limiti delle possibilità, di evitare assolutissimamente comportamenti del genere.... seppur nelle società di persone sia molto meno grave la possibilità di integrare l'indebita restituzione del capitale sociale.
Concordo con quanto espresso prima di me.
Paolo
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In genere sono, purtroppo, situazioni parecchio frequenti in società che hanno una cassa contabile "anomala". Sono artifici, dei quali i Legali Rappresentanti e soci si devono assumere ogni responsabilità, atti a sgonfiare il mastrino della cassa ove non sia possibile fare altrimenti. Succede più spesso di quanto si possa crede.
Saluti.
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beh nel caso di Fabrizio è solo riportato nello atto costitutivo
poi tra il dire ed il fare c'è di mezzo il mare
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certo fabio...
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Grazie per le risposte.
Il mio non è un caso effettivamente concreto, ma un cliente leggendo l'atto costitutivo mi ha posto la questione dei limiti ai prestiti.
Sono d'accordo con Paolo che nelle SRL sia opportuno evitare queste operazioni, ma nelle SNC non vedevo particolari controindicazioni, per questo chiedevo se qualcuno aveva qualche riferimento normativo.F.
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