• Super User

    [Germania] Italiano violenta la sue ex

    Avete sentito...
    "Un giovane sardo di 29 anni, che lavorava come cameriere ad Hannover, in Germania, ha ottenuto una riduzione di pena per "attenuanti etniche e culturali". E' la sconcertante sentenza di un giudice tedesco che ha ritenuto meno gravi le responsabilità per le sue origini. L'uomo per gelosia aveva segregato per tre settimane la fidanzata lituana, sottoponendola a violenze sessuali di gruppo, arrivando anche a orinarle addosso."

    tratto da tgcom

    ora esistono anche le attenuanti etniche sulle violenze.. devo dire che andiamo di male in peggio :mmm:



  • Moderatore

    beh per i tedesci l'italiano è sinonimo di handicappato.....non è un mistero che ci ritengono inferiori, soprattutto dopo un certo tradimento 😄

    avranno pensato: "questo è pure sardo, quindi è assimilabile ad un gorilla"....


  • Super User

    :quote::quote::quote:

    si però non giustifica quest'essere.. dove è la giustizia per la ragazza :mmm:


  • Super User

    Da nessuna parte, se pensavamo che fuori l'Italia ci fosse giustizia per le donne, be, ci sbagliavamo.
    Probabilmente ha ragione Paolino, non ci scordiamo che noi italiani in Germania siamo come i rumeni in Italia.
    Così si da adito al pensiero che alle donne si può fare di tutto...pensiero che ancora è fortissimo in gran parte del mondo.
    😞


  • User Attivo

    Salve a tutti,
    stamattina all'ora di pranzo ho sentito questa notizia, l'ho ripresa qua:

    " Cagliari, 11 ott. - (Adnkronos) - Ha seviziato la sua ragazza ripetutamente convinto che la tradisse. L'ha sequestrata, violentata, drogata e torturata, fino a spegnerle mozziconi ardenti sul corpo e orinarle sopra per poi fotografarla. Fortunatamente** è stato scoperto, arrestato, processato e condannato a sei anni di carcere. Con un attenuante, però**: ''Si deve tener conto delle particolari impronte culturali ed etniche dell'imputato. E' un sardo. Il quadro del ruolo dell'uomo e della donna, esistente nella sua patria, non può certo valere come scusante ma deve essere tenuto in considerazione come attenuante''.

    Protagonisti della grottesca vicenda, che parte nel 2005, sono Maurizio Pusceddu, 29 anni, cagliaritano emigrato ad Hannover, dove faceva il gelataio; la sua fidanzata, conosciuta là, ''molto innamorata'' come risulta dai verbali; e un giudice del tribunale di Hannover, che ha emesso la triste sentenza nel 2005. "

    Non so che dire, mi sento divisa tra rabbia e stupore... che dire, sono sarda ma tutta questa storiella non mi risulta proprio... che ne pensate ragazzi?


  • Super User

    Ne stavamo parlando proprio qui.
    E'una cosa che non ci si crede.


  • Super User

    E una cosa davvero schifosa, praticamente incommentabile.

    Anzi mi è piaciuto il commento di Angius da Ominibus, per altro lui è sardo. "Che dire, bisogna avere compassione per un vecchio giudice rincoglionito" ovviamente era ironico!!!

    Come abbiamo spesso avuto modo di dire, non serve andare tanto lontano per trovare ingiustizie, discriminazione e violenza sulle donne. Si può guardare in "casa" e dai "vicini"! 😞


  • Super User

    Scusate, ma non sarebbe meglio spostare il topic in Società e Impegno civile visto che li abbiamo molto parlato di violenza sulle donne?


  • User Attivo

    Scusate, non mi ero accorta che stavate già parlando di questa "incredibile" storia, vi ringrazio per aver unito il mio post... ma avete sentito i commenti dell'ex presidente sardo?! Che dire... mi ha lasciato senza parole... :bho:


  • Super User

    sì, guarda caso quando si parla di Tedeschi tutti a sparare a zero!? Sono loro i razzisti? Loro si sono presi già parecchie cazziate dal mondo intero per la storiella di Hitler, Hollywood sforna un film a settimana mentre non ho ancora visto un film sull'Enola Gay!

    Detto questo alle iene hanno fatto vedere la scorsa settimana un servizio su un agente pubblicitario di moda o qualcosa del genere, presunto pedofilo, vittima di una vendetta sommaria durante la quale gli hanno orinato addosso, e spento cicche di sigaretta addosso, in Sardegna :quote::quote::quote:.

    Ora la mia vuole essere solo una battuta, ma non è che si può affibbiare il giudizio di razzista ad una nazione intera civilissima, e sono sicuro che il giudice, da rincoglionito qual era probabilmente, ha pure agito in "buona fede".

    Noi accusiamo i Tedeschi di razzismo per faccende del passato, in cui la storia la scrivono i vincitori..., e ci incazziamo se ci chiamano mafiosi, quando sappiamo tutti che cosa c'è nel nostro Paese e siamo andati a portare scompiglio pure in casa loro?


  • Super User

    Infatti forse, abbiamo sbagliato, io in primis a dire i "tedeschi pensano che...ma loro sono così", a conti fatti, dopo Hitler sul groppone di morti ne abbiamo più noi che loro. Purtroppo ancora non si perdona quello che ha fatto Hitler e lo si tira fuori ogni volta ci fa comodo. Siamo andati a cercare anche nel passato del papa. Quello che deve scandalizzare è umanamente quello che hanno fatto alla ragazza, che il giudice sia tedesco o russo o cispadano dovrebbe essere indifferente.
    Qui in Italy quando muore qualcuno la notizia è "Rumeno ammazza vicino di casa", e mai "vicino di casa ammazzato perchè aveva il cane che rompeva i maroni"...se ci fai caso è un pò come se dire la nazionalità vorrebbe farci credere che i cattivi sono gli altri e noi no.
    Tuttavia noi italiani in Germania siamo stati una forza lavoro non indifferente e prenderci come babbuini che non hanno cultura o comunque giustificarci perchè anche uno pensa che siamo esseri inferiori non è una bella cosa, so di persone, mie amiche, che hanno lavorato in Germania che regolarmente venivano derise per il fatto di essere italiani.
    Tutto ciò per dire che nessun paese ha gli abitanti santi. Infondo infondo si è lerci tutti, ma questa ammissione non chiude la questione, anzi ne apre una ben più grande.
    Che poi in Germania c'è una cultura e una pulizia superiore alla nostra è indiscutibile.
    🙂


  • User Attivo

    D'accordo con voi, infatti non mi piace giudicare un popolo dall'operato di una persona singola...
    difatti il signor giudice non può parlare dei sardi, se ha conosciuto solo questo...
    La cultura sarda è quanto più lontana da tutto ciò, il rispetto per la donna ed il matriarcato sono lungamente documentati, abbiamo un ampia letteratura che ne parla, e se non vado errata la dovrebbero aver tradotta anche in lingua tedesca 😉

    :ciauz:


  • Super User

    vi quoto in tutto e per tutto!
    Ora aspetto il solito massacro di Vampiretta :D!


  • User Attivo

    @angelass said:

    La cultura sarda è quanto più lontana da tutto ciò, il rispetto per la donna ed il matriarcato sono lungamente documentati, abbiamo un ampia letteratura che ne parla, e se non vado errata la dovrebbero aver tradotta anche in lingua tedesca 😉

    forse ha letto piuttosto questo, tradotto in tedesco 😉

    http://www.acacciadisardegna.it/cultura/faida.htm

    http://motondoso.it/2005/12/la-disamistade-i-pentiti-e-lombardini

    non mi sono mai occupata dell'antropologia della sardegna ma leggendo un po' mi sembra che ci sia proprio un codice d'onore sardo della *'vendetta'*che tutt'oggi esiste in località più remote e più pastorali.

    perché tutto questo clamore sulla 'incorrettezza' antropologica?

    una tutt' altra questione (e la trovo molto più importante della questione su come sia veramente la cultura sarda) è ovviamente... come cavolo si può usare un dato del genere per motivare un'attenuante?! allora, se un siciliano dovesse commettere un reato legato alla mafia ha l'attenuante culturale? se io dovessi impazzire, diventare neonazista e ammazzare un israeliano mi danno l'attenuante di essere tedesca? mah..

    semmai dovrebbe scandalizzare il fatto che, se dovesse essere stato veramente un reato legato ad una reazione di arcaica radice culturale (e su questo non posso esprimermi come nessun altro che non abbia letto di più sul caso che non una notizia riportata e tradotta) che questo viene considerato nel giudizio. penso che all'interno dall'europa unita l'ignoranza non dovrebbe essere una scusa.
    già per il rispetto di tutti gli altri abitanti che si sono evoluti. siano poi sardi o tedeschi 😉

    poi, sinceramente,non conosco nessun sardo, ma leggendo gli interventi di lkv ho come l'impressione che la sardegna ha tanta cultura da offrire. 🙂 😄


  • User Attivo

    @Vernade said:

    non mi sono mai occupata dell'antropologia della sardegna ma leggendo un po' mi sembra che ci sia proprio un codice d'onore sardo della *'vendetta'*che tutt'oggi esiste in località più remote e più pastorali.

    perché tutto questo clamore sulla 'incorrettezza' antropologica?

    Ho letto le pagine che hai linkato, su alcuni punti ci sarebbe moooolto da contestare a chi le ha scritte ,ma così andiamo OT,;) quello che mi sento di precisare è che il codice sardo dell'onore non ha niente a che vedere con la violenza sulle donne...
    poi concordo con te con tutto il resto, d'altra parte è fuori luogo dare come attenuante una provenienza, una cultura ecc ecc,

    :ciauz:


  • Super User

    @micky said:

    vi quoto in tutto e per tutto!
    Ora aspetto il solito massacro di Vampiretta :D!
    No e perchè, io concordo con te. 😉
    E ovviamente, ormai è a prassi, con Vernade!!!

    A me non fa rabbia la sentenza perchè il giudice in qualche modo potebbe discriminare i sardi, ma perchè una ragazza stuprata dal proprio uomo che poi l'ha fatta stuprare da altri amici, che l'ha picchiata e tenuta segregata non ha avuto neanche il rispetto e la ragione della legge.

    Il resto sono cavolate. Ovvio che i sardi si risentono ma secondo me non per piagnucolare "oh i tedeschi sono razzisti" ma perchè non è bello passi il concetto che in sardegna se vedi una donna puoi stuprarla senza che ti sia torto un capello.

    Come al solito poi i media ci montano su chissà quali storie e robe.

    Gli esempi che ha portato Vernade sono giustissimi, se un tedesco ammazza un ebreo gli diamo l'attenuante culturale? Se un Italiano fa associazione a delinquere lo scusiamo perchè nella sua terra c'è la Mafia? I reati sono reati, da dove provengono non importa, anzi si può educare a comportamenti del rispetto della persona.

    Poi concordo con micky che l'olocausto degli ebrei non è stato il solo, eppure ha una rilevanza storica maggiore di tanti altri. Pensiamo solo agli Indani d'America, li hanno fatti sostanzialmente estinguere e li hanno "rinchiusi" nelle riserve. Però siamo assolutamente OT credo.



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