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- Quale P.IVA per servizi online?
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non dovrai aprire una nuova partita iva. ma semmai aggiungere un codice attività a quella attuale, non dovrai fare ulteriori iscrizioni all'INPS.
La contabilità separata può essere consigliabile se il volume d'affari di questa nuova attività è importante rapportato al complesso dell'attività che svolgi.Per l'inizio dell'attività ecommerce, c'è bisogno di una comunicazione al comune mediante un apposito modulo. Si può utilizzare lo stesso modulo per comunicare il nuovo codice attività?
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No. Il nuovo codice attività va comunicato alla Camera di Commercio e all'Agenzia delle Entrate con appositi moduli. Adesso purtroppo non ho sottomano i moduli ma se cerchi nel forum ne abbiamo parlato altre volte.
Ciao
Fabrizio
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Ciao,
In sostanza se vendi 3 o 4 spazi pubblicitari in un anno puoi, invece che aprire partita iva, incassare i soldi come compensi occasionali.Con ritenuta di acconto?
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buongiono,
sto creando un sito , piu un portale dove ci sarà di tutto dalle news, shop, annunci , e vendita di servizi turistici, sulle quali prenderò la mia percentuale sia sulle servizi sia sulle attività che venderanno nel mio shop, devo aprire un p.Iva ?
grazie mille
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@katryna
Si certamente occorre partita iva e dovra anche esporla nel sito, tutte le attivita commerciali debbono esporre la propria partita iva nei siti internet.Saluti
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Buongiorno
Vorrei aprire un negozio online, dove gli utenti possono vendere i propri articoli, "Il mio sarebbe un servizio online". Che tipologia di partita iva dovrei aprire? E se aprissi una S.R.L Semplificata per questo tipo di business?
Un consiglio su come fare e possibilmente una formula agevolata divenendo un imprenditrice..
Grazie
Margherita
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Buongiorno @margherita1
Per mantenere una srl occorre un alto fatturato, solo in termini di contabilita occorrono da 3000 a 5000 euro l'anno di costi di contabilita (per redigere tutti gli adempimento annuali necessari per ambito fiscale), dunque direi che puo iniziare con una ditta individuale in regime dei minimi con costi contenuti di contabilita.
Le srl semplificate hanno gli stessi adempimenti e costi delle normali srl e solitamente si aprono quando si fanno fatturati da 70.000 euro in su o quando si hanno attivita esposte a potenziali debiti e dunque si avvalgono della responsabilita limitata per proteggere il patrimonio personale.
Saluti
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Buongiorno,
sono una libera professionista con partita iva codice ateco 620200, sto avviando un sito web dedicato alla domanda/offerta di lavoro, ogni utente può pubblicare la sua domanda di lavoro pagando una quota al sito, allo stesso modo chi vuole candidarsi all'offerta di lavoro deve pagare una quota al sito.
Essendo già libera professionista nel settore consulenza informatica, vorrei sapere se posso registrare la piattaforma con l'attuale partita iva aggiungendo magari un altro settore tra le attività che svolgo oppure devo procedere diversamente.Grazie
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Buongiorno softheart85
La sua è una attivita commerciale e per essere precisi andrebbe inquadrata come ditta individuale con iscrizione camera di commercio e inps commercianti, i professionisti svolgono attivita di consulenza, intellettuali, e professionali in genere, la sua idea sembra una vera e propria attivita di commercio (vendera spazi nel suo portale in pratica).
Ne parli con suo commercialista per decidere inquadramento fiscale piu preciso per il suo caso.
Saluti
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Buongiorno, ma l'apertura di una ditta individuale può essere un problema avendo la partita iva come libera professionista?
Grazie