ancora i fatidici 5000 euro

[luigif]

ancora i fatidici 5000 euro

Ciao a tutti, complimenti per il sito dei cui consigli già mi sono avvalso.
volevo porre alla vostra attenzione il mio caso concreto. ho lavorato e lavoro nel 2007 per 3 diversi committenti con contratti di collaborazione occasionale. sono stato già pagato per tre lavori conclusi, per un totale di 5450 euro lordi. prima domanda, avrei dovuto comunicare all'ultimo committente (in ordine di data di pagamento oppure di stipula del contratto?) che pagandomi avrei superato i 5000 euro?
ora sto lavorando sempre per uno dei famosi tre committenti che mi deve 3700 euro lordi. il contratto è sempre occasionale (purtroppo). ho fatto presente che eccedo di molto il limite e mi hanno detto che sui 3700 euro, oltre a detrarmi l'irpef mi detrarranno anche i 1/3 della percentuale da destinare all'INPS mentre i restanti 2/3 li devo pagare io. io credevo che dovessero versarmi i contributi senza intaccare la cifra di 3700 e che a me spettasse solo 1/3...insomma vorrei non subire ingiustizie. sono stato all'agenzia dell'entrate ma non mi hanno detto granchè, ho pensato di aprire partita iva oppure di chiedere solo cocopro. cosa mi conviene? grazie mille, spero di essere stato chiaro

LuigiF

[i2m4y]

Ciao e benvenuto.

Si sui primi 450 eccedenti avresti dovuto pagare l'inps. Avresti dovuto iscriverti alla gestione separata tempestivamente e comunicarlo al tuo committente prima del pagamento.

Reputo che si debba guardare cronologicamente la data di pagamento per determinare a quale committente spetti il pagamento dei contributi.

Per il secondo caso è bene dire che quello che tu pensavi è corretto. I 2/3 infatti NON sono a tuo carico, ma a carico del tuo committente oltre al compenso di 3700. Tu avrai la sola trattenuta di 1/3 oltre alla ritenuta d'acconto Irpef.
Quindi teoricamente i 2/3 dei contributi sono un maggior costo a carico del tuo committente.
Nessuno vieta però che quando si stabilisce una cifra di compenso ben si stabilisca a chi spetta che onere.... insomma che si stabilisca una cifra che consenta a tutti di capire quale sia il costo esatto..... per questo qui la faccenda si complica perchè probabilmente non v'è stata chiarezza fin da subito su cosa si intendesse per compenso lordo o netto, tenuti in considerazione anche i contributi previdenziali eventualmente dovuti.

Molto probabilmente la faccenda si risolverà in un braccio di ferro in cui vincerà chi ha maggiore forza contrattuale o chi potrà minacciare maggiori azioni legali o chi paventerà una denuncia all'Inps per lavoro dipendente mascherato da collaborazione occasionale.

Paolo

[luigif]

grazie mille per la risposta, ciao

[lis]

ciao luigi? hai trovato risposte alle tue domande?
io ho bisogno di sapere alcune cose sull'apertura della partita iva,tipo quanto costa? se inizialmente ci sono delle spese?dopo quanto arriva la stangata? e se ci sono delle agevolazioni..tu ne sai qualcosa?grazie..lis

[lis]

e se io apro partita iva..posso chiedere alla ditta per la quale vado a lavorare un minimo garantito?abbiamo gia avuto il rapporto occasionale per 5 mesi e li mi davano un minimo garantito..

[lis]

Vi Pregoooooooooooo Rispondeteeeeeeeeee Domani Sera Devo Sistemare La Faccenda Con Il Datore Di Lavoro E Nn Sò Che Fareeeeeeeeeeeeee
Helllllllllp Meeeeeeeeeeeee

[i2m4y]

Ciao lis e benvenuta.

mi spiace ma devo pregarti di leggere il regolamento del forum in quanto i tuoi post non solo sono fuori luogo, ma anche violano le regole di questa sezione.

Potrai leggere centinaia di precedenti topic in cui abbiamo spiegato decine di volte cosa si deve fare per aprire una partita iva.
Esistono anche topic in rilievo con delle guide.

Il mio consiglio, viste la fretta e l'importanza, non è affidarsi ad un forum, ma affidarsi ad un commercialista, spenderai qualche euro ma avrai una completa visione d'insieme di quello che ti serve e di quanto ti è possibile fare.... se poi deciderai egli ti potrà inoltre evitare i tipici errori frequenti per chi si improvvisa, nella tua situazione.

Paolo