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- Turismo: a vincere è sempre il Google Bombing
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E' triste però leggere che spesso gli sofrzi profusi per fare siti di qualità non vengano sufficientemente premiati dai motori e in primis da GG.
Speriamo che presto questa situazione cambi e si inventino un algoritmo che verifichi anche questo
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E' solo un'opinione personale, ma credo che al momento Google sia più impegnato nella lotta allo SPAM che nella valorizzazione della qualità. L'avvicinamento ai Social Network e alle "preferenze" degli utenti è un primo passo verso questa valorizzazione. Il problema è che c'è una forte sopravvalutazione di cosa significhi "qualità" e "qualità dei contenuti".
Su digg e tanti altri strumenti che dovrebbero costituire una sorta di voto plebiscitario ai migliori contenuti possiamo già osservare che stabilmente in prima pagina l'articolo non è:
Le teorie di Prigogine sulla termodinamica applicata ai sistemi complessi
ma
Come ho finito Mario Bros 3D mentre ero bendato guidando contromano in galleria in 3 minuti usando il piede sinistro perchè con le mani reggevo una sblinda
Credo sia naturale che anche su Google i servizi della BBC World sulle lotte civili in Eritrea siano molto meno seguiti delle puntate di Maurizio Costanzo quando parla dell'ultimo avvistamento UFO o di calciopoli.
La qualità non è per tanti - e Google ai "tanti" si deve rivolgere...in altra parola, il "content che sarà king" non è di qualità...
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Mi spiace ma il content non è king nel turismo...
Togliamo momentaneamente i portali, parliamo invece dei siti che in una pagina non hanno scritto venti volte hotel in ...., residence a... ma soltanto una volta (se lo mettono).
Sei nelle prime posizioni (sputando sangue e sghei) solo se hai link mooolto buoni ANCHE A PAGAMENTO alla faccia di tutte quelle dicerie che si dicono sui link a pagamento...PER QUANTO RIGUARDA IL TURISMO pagare o non pagare NON FA DIFFERENZA.
Fa differenza chi ti linka anche se spendi 1000€ all'anno o niente.
La base nel nostro campo è la stessa come per tutti gli altri, ma arrivati alle prime 2-3 pagine quello che ti fanno fare il grande salto fino alla prima rimane sempre un bel link con trust o pr alto. PUNTO.
Aiuta un bel network dove inserisci tutti i contenuti che vuoi e dai tutte le info che vuoi ma.... $$$$$
naturalmente
IMHO
ste
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Per quello che riguarda la mia esperienza pluriannuale nel settore posso dirti che purtroppo nel turismo serve molto essere o non essere in DMOZ io ho visto miei siti letteralmente schizzare su di tante posizioni una volta dentro e tanti altri molto ben fatti mai accettati.... non si sa perchè,,,
Poi i back links, io non credo che servano se non a tema, ripeto ho visto siti andare su per una serp se linkati da una web importante ben posizionata per quella serp e a tema... mettere link a iosa e non a tema vi da poco pr, rischiate il ringlink e per lo piu rischiate di linkare i cosidetti "bad neighbors" e un domani Google vi farà pagare il tentato inganno...
I link spontanei, non ce ne sono in questo settore, nemmeno se fai contenuti utili tipo guide,
Il mio consiglio è, se potete evitate di concentrarvi solamente sull inglese ma concentratevi sulle nichhie di mercato tipo polacco e le lingue scandinave e tutte le lingue che potete! in Inglese le serp sono veramente dure da scalare c è veramente troppa concorrenza!
Cordialmente Mumbuto
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Si ma poi lo spieghi tu al turista polacco o scandinavo che non capisci un fico secco ne di polacco ne di svedese o di norvegese?
Penso che in questo settore, come per altri ad alta competitività il ruolo dei quality rater che girano sia fondamentale. Penso che questi quality rater siano pochi, altrimenti si vedrebbero meno siti mondezza ... e che cmq questi siti sono ancora terreno fertile per parecchi esperimenti.
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puoi far tradurre i siti e dire che la lingua di risposta è solamente l inglese, i popoli nordici parlano perfettamente inglese ma cosi ti posizioni sui rispettivi google.no google.nl etc etc
Cordialemente Mumbuto
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Purtroppo oggi la popolarità in termini di links è ancora uno dei fattori principali per il posizionamento.
Puoi creare un sito dai contenuti interessanti ed unici, ma se non ti dai fare con i links, sopratutto in un settore ipercompetitivo come quello turistico, un sito seppur bellissimo, è destinato a rimanere in ventesima pagina.
L'ideale sarebbe unire le due cose...ma non sempre è cosi, si trovano spesso siti obsoleti e non aggiornati ai primi posti, solo per un discorso di anzianità del dominio, e per alcuni links molto buoni ed a forte trust presi in passato...
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Premetto: sono alle prime armi!
Sto cercando di scalare le posizioni su google con il mio sito (www.laraste.it) e senza $$$ da spendere ammetto che la vedo dura... ma non impossibile!
Per il momento non mi lamento dei risultati ottenuti con:- pochi link da portali settoriali gratuiti
- altrettanti pochi link da articoli di rassegna stampa
- attenzione a codice, grafica e contenuti... a volte con pagine descrittive che svelano la mia natura logorroica
Ho aggiunto una sezione, che sto completando (www.laraste.it/recoaro/) del tutto descrittiva sul territorio e le risorse... che ne dite? aiuta o rende confusionario il sito nel suo complesso? l'utente rischia di perdere la bussola???
Grazie mille dei consigli...
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Anche secondo me i contenuti nel turismo contano fino a un certo punto. Link link link. Negli ultimi mesi poi, ho notato una crescita vertiginosa di siti con pochissimi contenuti e molto adsense, dedicati a diversi comuni d'Italia. Il nome del dominio corrispondente al nome del comune, con tdl .com, .org, etc, Hanno scalato le posizioni e sono clamorosamente in prima pagina molto ben messi.
Non so se in questi casi il nome del dominio ha un'importanza decisiva (inoltre hanno una rete di link molto vasta).
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Noto, con enorme dispiacere, che mi avete quotato tutti
vorrà dire che aspetterò il web 3.0
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Sono d'accordo con il primo post di gasmor... purtroppo i vecchi siti, fatti magari con frontpage express e lasciati li a morire superano spesso e volentieri siti ottimizzati al meglio per via dell'anzianità e magari per le keyword nel nome di dominio... è una cosa abbastanza ingiusta dal nostro punto di vista ma evidentemente non è cosi da quello di google che "comanda"!
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Ho fatto una piccola indagine, relativa all'ambiente in cui mi trovo: Recoaro Terme, con alberghi e siti informativi vari.
Confermo che i siti più vecchi, anche se assolutamente non ottimizzati (alcuni in PHP nuke versione età della pietra altri addirittura con un'home page che da qualche mese indica: lavori in corso per aggiornamento!!!), ma con qualche anno di vecchiaia dalla loro, oltrepassano i siti più freschi e maggiormente ottimizzati.:(): Buon lavoro, ciaociaooo
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@Alfie said:
La qualità non è per tanti - e Google ai "tanti" si deve rivolgere...in altra parola, il "content che sarà king" non è di qualità...
Mi trovi pienamente Daccordo su questo.... (ne ho scritto sul mio blog)
e credo che francamente google userà i piedi di piombo nell'inserire il comportamento degli utenti nel suo algoritmo di ranking se veramente vuole alzare la qualità.
p.s Complimenti per il tuo blog che seguo con piacere.
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@esteban said:
Sei nelle prime posizioni (sputando sangue e sghei) solo se hai link mooolto buoni ANCHE A PAGAMENTO alla faccia di tutte quelle dicerie che si dicono sui link a pagamento...
e come si valuta un buon link a pagamento ? dal page rank oppure esistono altre variabili da considerare ? qualche esempio ?
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Il sito dovrebbe avere la fedina penale pulita... non ci dovrebbero essere link fuori tema... gambling etc. Il PR cmq resta ancora una variabile importantissima secondo me...
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@Pierquinto said:
Il sito dovrebbe avere la fedina penale pulita... non ci dovrebbero essere link fuori tema... gambling etc. Il PR cmq resta ancora una variabile importantissima secondo me...
quindi farsi linkare a siti a tema con pr superiore a 6 ? ma come trovare quelli giusti ? e, dato che parliamo di link a pagamento, di che cifre stiamo parlando ?
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mazzate...
sempre e comunque! (sempre se prendiamo come oggetto l'hotel a tre stelle medio).
Per quanto riguarda la scelta dei link... per chi è albergatore può scegliere se puntare su di un portale nuovo (arrivano fiumi di mail con prezzi etc...) o pagare quelli meglio posizionati per key di suo interesse.
Per chi non è albergatore consiglio di studiare un range di utenti e puntare sui siti posizionati meglio, più anziani e che abbiano una buona qualità di alberghi nel proprio database (che non prendano proprio chiunque!!!).
naturalmente IMHO
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:)@esteban said:
mazzate...
sempre e comunque! (sempre se prendiamo come oggetto l'hotel a tre stelle medio).
Per quanto riguarda la scelta dei link... per chi è albergatore può scegliere se puntare su di un portale nuovo (arrivano fiumi di mail con prezzi etc...) o pagare quelli meglio posizionati per key di suo interesse.
Per chi non è albergatore consiglio di studiare un range di utenti e puntare sui siti posizionati meglio, più anziani e che abbiano una buona qualità di alberghi nel proprio database (che non prendano proprio chiunque!!!).
naturalmente IMHO
ciao, non capisco perchè deve esserci differenza tra albergatori e non, io gestisco un room & breakafst, per capirci meglio, un affittacamere che offre la colazione ed un servizio secondo me paragonabile ad un albergo di buona categoria (forse meglio :)), a chi dovrei rivolgermi ?
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ho detto albergatore ma intentedevo chi è del settore turismo in generale (residence, pizzaioli, etc...).
Cmq non hai mai ricevuto email da "nuovi portali che in poco tempo saranno i primi"? Con la relativa offerta del giorno?
Per scegliere invece portali che abbiano un buon valore adesso, rispondi alla domanda:
qual'è il tuo target?
Scegli le key o le keyphrase facendo una ricerca sui maggiori motori di ricerca troverai i portali meglio posizionati... a quel punto devi solo chidere un preventivo.
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@esteban said:
ho detto albergatore ma intentedevo chi è del settore turismo in generale (residence, pizzaioli, etc...).
Cmq non hai mai ricevuto email da "nuovi portali che in poco tempo saranno i primi"? Con la relativa offerta del giorno?
Per scegliere invece portali che abbiano un buon valore adesso, rispondi alla domanda:
qual'è il tuo target?
Scegli le key o le keyphrase facendo una ricerca sui maggiori motori di ricerca troverai i portali meglio posizionati... a quel punto devi solo chidere un preventivo.
ok, sei stato chiaro
in effetti è quello che sto facendo, c'è da dire però che la maggior parte dei risultati migliori con le parole chiavi "strategiche" sono occupati da portali che chiedono la commissione sulla prenotazione oppure portali a pagamento annuale ma che non passano page rank