• User Attivo

    Perdita d'esercizio

    Buona sera,
    ho bisogno di un consiglio riguardante le perdite d'esercizio:
    una srl con Capitale sociale pari a 10.000 ? e costituita nel 2004 chiude al 31/12/04 con un utile di 11.000 che è stato accantonato interamente a riserva legale.
    Al 31/12/05 chiude con una perdita di 41.000 ? riportata a nuovo e il 31/12/06 con un'ulteriore perdita pari a 10.000 ? circa.
    La perdita del 2005 è superiore ad 1/3 del Capitale sociale e non è stata ridotta entro il 2006 , c'è un modo per risolvere la situazione senza trasformare la società e senza far gravare sui soci un esborso non indifferente a livello monetario.
    Grazie.:(:(:(:(:(:(:x


  • Bannato Super User

    nessuno
    o riporti il capitale al valore minimo 10000€
    oppure sei costretto a passare a società persone
    l'amministratore dovrebbe attivarsi in merito


  • Bannato User Attivo

    Buongiorno.
    Quanto postato da fabioalessandro è corretto.
    Sarebbe opportuno, tuttavia, verificare se esistono in bilancio anticipazioni fatte da soci in conto futuro aumento capitale sociale o anticipazioni sempre dei soci di altro genere.

    In presenza di tali voci il problema dell'esborso finanziario potrebbe essere limitato.


  • User Attivo

    Grazie... era come pensavo!!!


  • Super User

    La giurisprudenza prevalente e la migliore dottrina hanno sempre riferito la misura del famoso "terzo" al patrimonio netto nel suo complesso.... il caso descritto dunque viene ad esistenza solo ove si sia già dato fondo completo a tutte le altre poste del patrimonio netto con cui sarebbe stato possibile coprire tale perdite.

    Se in effetti dunque è superato il terzo per il secondo anno, e meglio qui il patrimonio netto risulta addirittura negativo, aggiungo l'ulteriore possibilità della messa in liquidazione della società.

    Paolo


  • Bannato Super User

    da come descritto da akibit riserve nn mi pare che ce ne siano
    quindi o riporta il cap. al minimo oppure trasforma la società o come giustamente detto da Paolo promuove la liquidazione volontaria


  • User Attivo

    Se l'amministratore provvede subito a convocare l'assemblea e si procede al reintegro del Capitale sociale, si incorre in sanzioni visto il ritardo?
    Mi sembra che questo doveva essere fatto in sede di approvazione del bilancio.
    -La delibera assembleare deve solo essere riportata nei libri sociali?non deve essere resa pubblica vero?(in quanto la diminuzione e il reintegro del C.S non comporta modifica dello statuto)
    Grazie


  • Super User

    Certo che comporta modifica di statuto, infatti la si fa da notaio ed è sicuramente iscritta al registro imprese.

    Qui il capitale è perso, addirittura negativo, allora davanti a notaio verrà azzerato (modifica statuto), si copriranno le ulteriori perdite (anche quelle emerse nel frattempo su apposita situazione contabile) e si provvederà a riportarlo almeno al minimo legale (modifica statuto). Il codice civile è molto chiaro art. 2446/7 per le spa e 2482 (circa) e dintorni per le srl.

    Le sanzioni reputo non esistano in questo caso (dovrei approfondire).... finchè dal comportamento omissivo (direi grave) non ne trovino danno i terzi.... è solo allora che il giudice potrebbe tranquillamente imputare responsabilità a chi ha omesso adempimenti tanto importanti (amministratori ad esempio).

    Paolo