• User Attivo

    Hosting da 500Mb - dov'è la fregatura?

    Buonasera

    Un mio cliente ha fatto esplicita richiesta di uno spazio web di almeno 500Mb.

    Sebbene il sito da realizzare non dovrebbe occupare più di una quindicina di mega (si tratta di un'azienda con un vasto catalogo), è stato richiesto dello spazio aggiuntivo per poter effettuare trasferimenti di grossi documenti (oltre i 200Mb) al fine di lavorare in città differenti.

    Ho dato un'occhiata in giro, ed escludendo aziende tipo Aruba ho visto che ci sono parecchie offerte di hosting (anche superiori allo spazio richiesto) a prezzi contenuti (sotto i 200 euro l'anno).

    E' vero che in alcuni casi lo spazio non è frazionabile, oppure c'è un numero limitato di email o domini di terzo livello e via dicendo, ma in ogni caso le offerte sembrano tutte interessanti.

    Perchè esistono allora aziende che ti chiedono 500 euro l'anno per 150Mb di spazio web?

    Dov'è la differenze?

    Personalmente credevo che spendendo di più si avesse un servizio migliore, ed infatti l'azienda dove ho preso lo spazio web per il mio sito e quelli di alcuni clienti non mi ha mai dato problemi, ma i prezzi vanno bel oltre ai 200 euro per 500 Mb.

    Se dovessi prendere da loro lo spazio per il mio cliente dovrei (fargli) spendere più di 500 euro.

    Mi sfugge qualcosa...

    Confido nella vostra conoscenza per chiarirmi le idee.

    Grazie.


  • User Attivo

    Come al solito credo dipenda sempre dalle esigenze del tuo cliente.

    Secondo me i soldi richiesti in piu' possono dipendere da numerosi fattori:

    • grado di assistenza tecnica disponibile e reperibilita' (un'assistenza competente 24/24 al telefono ha costi piu' alti di una via ticket)
    • misure di sicurezza e backup/protezione dati-banda (raid dei dischi, protezione contro incendi, rinondanza della banda, mirror su piu' macchine dei dati, misure di sicurezza fisiche della sala macchine, ecc ecc).
    • banda offerta (garantita per contratto, rinondante in caso di problemi, "flessibile" in caso di eccessi, ecc ecc)
    • eventuali servizi aggiuntivi proposti (pannelli di controllo vari che ovviamente hanno dei costi di licenza, programmi per fare girare particolari script, ecc, ecc)
    • sistema operativo utilizzato (macchine windows hanno dei costi di licenza di solito superiori a macchine linux)
    • il "logo" (una azienda famosa e con una buona nomea puo' evitare di svendersi troppo)

    Ovviamente ci sono altre decine di fattori da prendere in considerazione. Secondo me occorre anche considerare che non necessariamente ad un prezzo superiore corrisponde un servizio migliore, ma ovviamente queste valutazioni cambiano in ogni singola situazione e l'unico modo per capire cosa conviene fare e', se e' possibile (non so se nel tuo caso sia fattibile), sperimentare le varie soluzioni e informarsi il piu' possibile su tutto quello che c'e' "dietro" all'hosting


  • Moderatore

    il prezzo in genere dipende molto dalla banda....

    le società che chiedono di più hanno una banda minima garantita molto alta....

    inoltre i tempi di risposta di server sono elevati, mettono pochi siti su ogni server.....

    io per esempio sto usando l'hosting di una società che ti dà 7 GB per 7 euro al mese però poi il peso lo sento quando cerco di accedere al sito (in PHP)....ci vogliono 30-40 secondi per cominciare a visualizzare qualcosa....

    gli hosting a buon mercato impacchettano 200-300 siti per server e poi vai a farti friggere


  • Super User

    Naturalmente la localizzazione dei server e del personale di supporto incide molto.

    Pensa per esempio a un server in Italia di una azienda italiana che deve sopportare iva al 20% e altre imposte varie+ tasse etc.

    In America, meno tasse e banda più economica. Il ritardo nella trasmissione dati è minima e nei siti non critici non influenza per nulla.

    Non per andare contro aziende e server italiani, ma per darti una visione più illuminata del rapporto prezzo/servizio. Tieni però presente che in America (o in India etc) generalmente NON parlano italiano e hanno altri fusi orari, poi ci sono i cicloni, gli Tsunami etc. Anche legalmente la tua difesa è più complicata. E poi e poi...

    Come ti hanno detto, occorrerà fare una valutazione complessiva, con pro e contro.

    Inoltre l'hosting è come il vino, finché non lo bevi, gli altri potranno dirti che è buono o cattivo, ma non saprai mai se ti piace e se si accosta a quello che mangerai.


  • Moderatore

    fondamentalmente è buona norma scegliere un hosting negli USA per svariati motivi tra cui prezzi, meno tasse, meno casini, offerte più generose, banda garantita e tempi di risposta elevati....

    in Italia purtroppo un pò per le tasse un pò per speculazione i prezzi sono alle stelle anche a causa dei costi praticati dalle aziende di telecomunicazioni sulla banda


  • Super User

    @paolino said:

    fondamentalmente è buona norma scegliere un hosting negli USA per svariati motivi tra cui prezzi, meno tasse, meno casini, offerte più generose, banda garantita e tempi di risposta elevati....

    in Italia purtroppo un pò per le tasse un pò per speculazione i prezzi sono alle stelle anche a causa dei costi praticati dalle aziende di telecomunicazioni sulla banda

    e meno concorrenza, lo dico perché su quella c'è qualche possibilità di miglioramento in futuro. 🙂


  • User Attivo

    Non ho mai provato servizi di hosting con aziende straniere (americane nella fattispecie), però oltre i fattori da voi analizzati c'è anche il fatto che non credo che un'azienda straniera possa fornirmi una fattura valida per il servizio offerto (anche se dovrei chiedere al commercialista).

    Sinceramente, il fatto di poter scaricare una spesa del genere (anche se non elevatissima, per il momento) non lo ritengo un fattore secondario.

    Ovviamente non sto parlando dei 5 euro al mese ma dei 500 se non più annui.

    In ogni caso, ho trovato molto utili i vostri consigli.

    Grazie mille.


  • User Attivo

    @Eugene said:

    Non ho mai provato servizi di hosting con aziende straniere (americane nella fattispecie), però oltre i fattori da voi analizzati c'è anche il fatto che non credo che un'azienda straniera possa fornirmi una fattura valida per il servizio offerto (anche se dovrei chiedere al commercialista).

    Per quale motivo?
    Abbiamo server in colocation negli USA e non abbiamo mai avuto alcun problema a scaricare le fatture emesse dal nostro fornitore. Ovviamente l'importo totale è privo di IVA ma dal momento che non la paghi non è importante che non si possa scaricare.


  • Super User

    Lo puoi sempre chiedere anticipatamente, per toglierti ogni dubbio.

    E scaricare è tanto giusto quanto pagare quello che fiscalmente è dovuto, non importa l'importo (scusa il gioco di parole 🙂 ).


  • User Attivo

    @Shazan said:

    Per quale motivo?
    Abbiamo server in colocation negli USA e non abbiamo mai avuto alcun problema a scaricare le fatture emesse dal nostro fornitore. Ovviamente l'importo totale è privo di IVA ma dal momento che non la paghi non è importante che non si possa scaricare.

    Effettivamente non ci avevo pensato.

    Mi potete consigliare qualche azienda per verificare le tariffe?

    Ancora grazie.


  • Super User

    Ce ne sono talmente tante che è impossibile dare dei consigli e delle indicazioni sensate.

    Ci sono anche membri del forum che prestano servizi più che validi.

    Ti consiglierei di fare tu stesso una ricerca e quando restringerai la lista dei candidati al limite torna qua che vediamo se c'è qualche pecca nelle offerte.

    Componi una lista sia di host stranieri che italiani, a simili condizioni forse vorrai preferire un italiano.

    Fai magari anche una ricerca sul forum per farti un'idea.

    Buon lavoro!

    🙂


  • User Attivo

    Seguirò il consiglio.

    Grazie!