• Moderatore

    Aggiungo la mia sulla compravendita di link :).

    Il sito che acquista il link di solito non subisce una perdita di ranking.

    Il problema è del venditore che può subire una riduzione parziale o totale del proprio page rank, tale da rendere nel caso di annullamento, quel link totalmente inutile ai fini del posizionamento (ma utile solo per ricevere visitatori, qualora il portale e/o sito che sia, abbia molti visitatori.

    Ma anche per il venditore di link, da quello che mi risulta, vi è quasi sempre solo una diminuzione o annullamento di pr.

    :ciauz:


  • User Attivo

    Grazie tantissimo per questa precisazione . Era proprio una cosa che non sapevo . Il tuo intervento è stato utilissimo .


  • Moderatore

    Preciso comunque che nelle direttive di Google la compravendita di link è una pratica vietata.

    Io personalmente non ho mai acquistato un link (anche se i miei concorrenti lo fanno) inanzitutto per non mettermi una cambiale a vita sulle spalle, ma anche perchè, costruire la popolarità in modo duraturo è sicuramente meglio.

    Inoltre molto spesso chi vende link, lo fa sempre in zone del sito che io reputo non proprio ottimali, ad esempio nel footer, negli spazi laterali e cosa peggiore, insieme ad altri siti di pessima qualità.

    Vedo spesso che alcuni siti comprano link da portali, dove l'unico parametro preso in considerazione è il page rank.

    Si ritrovano poi in un elenco dove sono preceduti da siti di Casino Online, scommesse, siti Hard e via dicendo...

    Beh, queste risorse sono sicuramente di bassa qualità (a prescindere dal pr che per me resta un fattore molto molto ridimensionato).

    Preferisco quindi, crearmi una bella recensione, inserire il link in un contesto logico ed in un sito di buona qualità (anche se ha pr bassissimo per intenderci).

    Questa è la mia idea... :ciauz:


  • Super User

    Ciao, ti posso garantire che anche l'acquirente viene penalizzato, certo il venditore maggiormente, ma anche chi acquista links può essere penalizzato (esperienza personale).

    Per Google non è permessa la compravendita di links che passano PR, mentre invece è ammessa la compravendita di links che passano traffico (sono regolari i links con il tag nofollow per esempio).

    Vero è che sta poi al quality reader di turno segnalare la gravità della situazione.

    Tieni presente che, per Google, se un sito sale nelle serp per via di links comprati non può fargli piacere e quindi può decidere di penalizzare sia il venditore che il compratore.

    Tempo fa ho visto siti stranieri con PR9 che vendevano links (3000 euro/6 mesi e 2500 euro/anno da pagine intene a PR 7/8) derubricati in un sol colpo a PR2 (quando il PR aveva ancora un grande valore) ... ebbene dopo aver tolto i links venduti il sito è tornato a PR9, mentre i siti che avevano acquistato i links sono precipitati nelle SERP! E non perché Google li aveva penalizzati, non c'era bisogno di penalizzarli, infatti mancando loro il "sostegno" del sito a PR9 il crollo è stato di per se una punizione più che sufficiente.

    Questo per dire che prima di puntare tutto su links comprati bisogna pensarci bene perché, di fatto, ti leghi alle fortune (e alle disgrazie) dei siti che ti vendono i links. :ciauz:


  • Moderatore

    Ciao Sughero,

    ma io nel mio intervento ho detto che non bisogna comprarli i link... 🙂
    Non ho di certo invogliato ad andare contro le linee guida...anzi.

    Ho portato la mia esperienza dove, ho riscontrato solo un abbassamento del pr del venditore (e conseguentemente anche dell'acquirente), ma senza perdita di ranking.

    Poi sicuramente non si può generalizzare perchè entrano in ballo tanti fattori quali la concorrenza, l'anzianità e la credibilità di chi vende, la presenza di siti spazzatura (come dicevo prima tipo casinò online etc..), l'utilità del sito stesso.

    Certi meccanismi (purtroppo) non sono automatici, nè tanto meno le segnalazioni per compravendita di link hanno sempre effetto.

    Io stesso ho segnalato spesso alcuni siti, che ad oggi, restano li indisturbati a vendere link (senza effetti negativi) e mie concorrenti a comprare link, senza nessun problema.

    Ovviamente poi sfortunatamente c'è a chi va male, come nel tuo caso.

    Per questo e concludo, io nella mia esperienza, ho riscontrato solo perdita di pr. Tu nella tua, una penalizzazione anche per chi compra.

    Giungiamo però ad una conclusione comune :):

    Meglio evitare di comprare link e costruire la popolarità in modo naturale.

    :ciauz:


  • Super User

    Ciao pacoweb, forse nella mia risposta ho dato l'impressione di criticare il tuo post, me ne scuso.

    Personalmente ho compreso benissimo il tuo intervento peraltro preciso e corretto.

    Ho voluto portare la mia testimonanza perché ho avuto l'impressione che qualcuno potesse interpretare certi passaggi come un "tanto non vengo penalizzato, quindi posso comprare tranquillamente". Tutto qua.

    Quindi, a ben vedere, non c'è contrasto tra la tua e la mia posizione, direi che sono due facce della stessa medaglia.

    Su una cosa non ci sono dubbi, è meglio non comprare link. 😉

    Almenoché un webmaster non sappia che il suo business è del tipo "usa e getta", in quel caso forse conviene ... forse :bho: :ciauz:


  • Moderatore

    Infatti Sughero ;),

    meglio rispettare sempre le linee guida e non rischiare comprando link che poi alla fine posso risultare pericolosi e costruire una popolarità di breve durata.

    :ciauz:


  • Super User

    @pacoweb said:

    Infatti Sughero ;),

    meglio rispettare sempre le linee guida e non rischiare comprando link che poi alla fine posso risultare pericolosi e costruire una popolarità di breve durata.

    :ciauz:
    Concordo pienamente. 😄


  • User

    @Napolux said:

    [...]
    Io (o chiunque altro) sul mio dominio ci faccio quello che mi pare, posso vendere banner, link o pagine intere, non infrango alcuna legge.

    Sta a Google migliorare il proprio bot nel caso, come hai vecchi tempi del testo con lo stesso colore dello sfondo della pagina o delle liste chilometriche di keyword.
    [...]

    Google però potrebbe risponderti che anche lui sul suo dominio ci fa quello che gli pare, tipo bannare o penalizzare chi vuole lui. 😉

    Ops, mi sono accorto di aver risposto a un messaggio di 3 anni fa.

    Comunque era per dire che il mio pensiero è che i motori di ricerca alla fine hanno il coltello dalla parte del manico e quindi bisogna stare attenti quando si violano le loro linee-guida.


  • Super User

    Post di tre anni fa, ma tremendamente attuale!