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I feed: uno strumento unico, ma spesso inaccessibile
Seguo da anni, molto liberamente, il consiglio di Nielsen, uno dei massimi esperti di usabilità: mai utilizzare una nuova tecnologia prima di due anni anni dal momento in cui viene proposta. Con molto liberamente intendo che scelgo autonomamente il lasso di tempo, può essere un mese come un anno, quando sono certo che la tecnologia funziona e si è diffusa allora comincio ad interessarmi ad essa.
Da qualche mese pertanto mi sono interessato attivamente ai feed (pur conoscendone da tempo modalità di utilizzo e praticità), mi sono scaricato il feed reader e ogni giorno mi guardo le ultime notizie dei siti preferiti.
Bene, ho chiesto un po' in giro a persone che usano quotidianamente internet sia per svago che per lavoro se sanno cosa sono i feed. In pochi, se non gli addetti al web, ne conoscono esistenza e funzionamento.
Allora ho spiegato per sommi capi il loro funzionamento e tutti si sono dimostrati interessati, molto interessati.Qual è l'errore che allora compiono la maggioranza dei siti? Rendono una tecnologia, semplice, efficiente ed efficacie utilizzabile solo da professionisti della rete ed esperti, discriminando di fatto.
Ho trovato veramente pochi siti che accanto all'etichetta arancione diano uno straccio di spiegazione su cosa sono i feed, su come si utilizzano, su che programmi scaricare per poterli visualizzare. In genere sono buttati là, in bassa sulla barra di navigazione destra e chi li conosce già li utilizza, chi non li conosce, può anche chiedersi il significato di quei simboli, ma difficilmente poi approfondirà.
Ho deciso pertanto di creare un piccolo tutorial sui feed, in cui spiego a un marziano come funzionano e come utilizzarli. Lo userò in tutti i siti da prodotti e/o supervisionati in cui vi sia la necessità di utilizzare questo strumento.
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Ciao Catone,
ottima iniziativa
io per mia pigrizia rimando, chi mi chiede info, alla [url=http://www.rss-world.info/]risorsa di Simone...
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secondo me è decisamente sbagliato aspettare 2 anni, perché se tutti fanno così non succederà niente, staremmo tutti ad aspettare.
Per quanto riguarda le spiegazioni sui feed o sul fatto che molti non ne sono a conoscenza, moltissima gente non sa nemmeno cos'è un newsgroup. Esistono da moltissimi anni e quando si registra un account da qualche parte ti viene anche dato l'indirizzo per configurare i ng, ma l'utente medio non si chiede cosa sia.
Il problema è che l'utente medio che utilizza il computer ha un livello di conoscenze, per scelta o pe quello che vuoi, ancora un po' basso.
just my 2 cents
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approvo al 100% l'idea di catone
metti qualche link poi al tuo tutorial
uno degli scopi di questo forum è proprio quello di aiutare persone poco esperte di internet, motori, webmktg... ma che sono attratte da questo mondo, oppure che hanno capito che possono imparare molto e cercano solo un po' di help
chissà quante persone notando quei rettangolini arancioni si saranno domandati ma che diavolo sono..
è vero ci sono tecnologie e strumenti che rimangono solo per gli esperti (vedi newsgroup) ma ci sono anche quelli che grazie alla loro semplicità di utilizzo o comodità o solo perchè magari un comico in tournee' in tutta Italia ne ha parlato (vedi skype) piano piano si diffondono
il nostro compito è quello di trasmettere agli altri quello che sappiamo (oh mamma come mi sento filosofica, scusate!)
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Bisogna anche dare un po' di tempo al tempo.
Gli RSS come altre tecnologie innovative e non soltanto migliorative, devono superare una serie di barriere che sono numerose per l'end user, molto meno per i pro.
Questi poi non possono farsi precedere dai normli utenti, quindi vanno incontro alle tecnologie, non si lasciano cercare e raggiungere.
Inoltre gli end user tendono a lasciarsi prendere quando diventa un fatto più sociale, cioè in modo virale, prima nulla poi tutto e all'improvviso.
Chi implementa gli RSS poi alla fine spesso lo fa per farlo, non per beneficiarne in modo più logico e diretto.
Un tutorial come il tuo aiuta ad accelerare la procedura di diffusione di un'innovazione vincente. Siine orgoglioso...
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Grazie per le risposte. Il tutorial devo ancora farlo, appena trovo un po' di tempo vedo di buttare giù qualcosa così mi date la vostra opinione.
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Tutorial ce ne sono centinaia.
Il problema è che la gente non legge oltre al fatto che in italia manca informazione e promozione.http://www.mnot.net/rss/tutorial/ è a mio avviso uno dei migliori.
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Weppos tu hai ragione quella guida è realizzata molto bene. Però anche lì c'è un errore di fondo, si discrimina.
E ' comunque una guida molto lunga, che da particolari che possono interessare soprattutto gli addetti ai lavori o gente fortemente esperta nel mondo web. E ci credo che un utente qualsiasi non abbia voglia di leggerla.Quando dicevo che mi piacerebbe scrivere una guida per un marziano intendevo dire che deve essere breve max due fogli word, semplice, in modo tale che anche un utente che conosce a malapena internet possa poi utilizzare quella tecnologia...
Se ci pensiamo bene l'uso dei feed è veramente molto molto semplice, basta scaricarsi un piccolo software e inserire qualche link, tutto qui.
Perchè devo invece andare a spiegare rudimenti di xml o altri concetti fortemente tecnici a chi vuole solamente leggersi delle notizie?
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Quando dicevo che mi piacerebbe scrivere una guida per un marziano intendevo dire che deve essere breve max due fogli word, semplice, in modo tale che anche un utente che conosce a malapena internet possa poi utilizzare quella tecnologia...
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Ok mi arrendo tu hai già centrato il bersaglio.
Però questo me lo devi concedere: in molti sono ancora piuttosto lontani dall'obiettivo.
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Però questo me lo devi concedere: in molti sono ancora piuttosto lontani dall'obiettivo.
Senza dubbio.
In Italia poi stiamo ancora indietro oltre che in un target troppo specifico.
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ok, allora, grazie a catone per l'idea e a weppos per i suggerimenti, potremo aiutare i non esperti per ora a usare i feed e domani magari a produrli! (e in questa categoria di ignoranti mi ci metto anch'io ..)
catone attendiamo cmq le 2 paginette, secondo me è sempre meglio abundare all'inizio
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Ogni promessa è un debito...
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