- Home
- Categorie
- Società, Web e Cultura
- GT Fetish Cafè
- Chuck Palahniuk
-
Chuck Palahniuk
Cosa ne pensate di **Chuck Palahniuk?
**Io ho letto Fight Club ed Invisible Monster e devo dire che è un grande. Mi sono piaciuti molto.
-
Ciao july,
Chuck Palahniuk (sito Italiano dei fans :D), il suo nome dovrebbe essere Charles. Questo lo usa come nome d'arte.
E' uno scrittore molto interessante; una cosa mi è rimasta impressa, il fatto che lui considera la lettura di un libro come un viaggio che ti cambia costantemente la vita.
Sono convinto che viaggi e libri sono delle esperienze che ci fanno crescere, sempre. Qui puoi trovare una piccola intervista.
Vediamo gli altri forumisti cosa ne pensano
-
Ciao Giorgio,
hai detto bene, il suo vero nome è Charles Michael .... Palahniuk
deriva dai rispettivi nomi dei nonni ucraini, Paul e Nick.
-
I also like so much Charles Michael Palahniuk
Great writer indeed !!
-
grandioso.. ho letto praticamente tutto su Palahniuk
-
L'ho visto l'anno scorso al Festivaletteratura e di conseguenza ho letto "invisible monster", il suo primo libro che in realtà in quell'incontro definiva un po come il suo lavoro meno riuscito.
E' uno scrittore che proviene da giornalismo, dai fatti di cronaca che talvolta passano abbastanza inosservati sui quotidiani. Si ispira a personaggi veri, che vivono in ambienti abbastanza ristretti, che usano un linguaggio gergale che è poi quello che cerca di assumere nei suoi romanzi per rendere l'effetto della narrazione pari a quello della trama.
Personalmente apprezzo come riesca a non rendere mai prevedibili le sue storie, come riesca ad immedesimarsi in fatti e persone che probabilmente gli sono anche molto estranee (in invisible monster assume un punto di vista femminile), come riesca anche a entrare nella piscologia (o nella psicosi) di personaggi sempre diversi e che a prima vista sarebbero apparsi poco interessanti.
-
Ho trovato Chuck Palahniuk un autore piuttosto interessante; non il mio preferito, ma quasi sempre una garanzia in fatto di materiale su cui riflettere e stile da esaminare, al netto di certe esagerazioni ed invettive un po' compiaciute.
Ho iniziato con Fight Club, che mi è molto piaciuto; subito a ruota Invisible Monsters, forse anche superiore in termini di sintesi forma-contenuto. Il primo ha però dalla sua l'ottima trasposizione cinematografica con Brad Pitt e Edward Norton, ciascuno praticamente impeccabile nel proprio ruolo.
Meno incisivo, ma non meno godibile, ho trovato Ninna Nanna: la costruzione della trama aveva un buon crescendo e delle ottime trovate linguistiche, con immagini di una certa forza.
Mi ha convinto meno Cavie, l'ultimo suo libro che abbia letto finora; non che fosse troppo disturbante o inverosimile, però... non so, forse mi ero assuefatto allo stile o forse ne avevo abbastanza di certe iperboli tra il boccaccesco e l'insistito.
Qualche altro titolo da consigliarmi del medesimo autore?