• Super User

    web marketing in USA

    Se voleste contattare degli operatori americani per pubblicizzare in italia i loro servizi, come fareste? come li contattereste?

    Per le leggi USA se gli scrivo una mail, è spam?
    Alternative?


  • User Attivo

    ciao,
    io scriverei una bella lettera commerciale. Il problema spam non me lo porrei


  • Super User

    Io non mi preoccuperei dello spam.

    Se imposti l'email come si deve, e fai intravedere possibilità di guadagno, è nel loro interesse chiederti dettagli.

    Lascia tutti i tuoi dati, compreso il numero di telefono, e magari chiedi un loro contatto telefonico facendoti dire quando potresti parlare con un responsabile qualora tu già non abbia indirizzato l'email allo stesso.


  • Super User

    Sarà, ma io il problema spam me lo sono sempre posto....

    Non sapete dirmi qual è la regolamentazione USA in proposito?
    Anche un + o -, giusto per farmi un'idea.


  • User Attivo

    La risposta giusta, come al solito, è: DIPENDE 😄

    Comunque come linea guida adotterei questa:

    • prendo l'indirizzo email da un sito e mando una email SPECIFICA indirizzata all'intestatario -> SI

    • raccolgo indirizzi email e poi faccio un mass mailing -> NO

    In tal caso l'unica cosa che ni sembra sia consentito fare è attuare UN SOLO invio in cui dichiari la provenienza dell'indirizzo (es. ho preso questo indirizzo dal tuo sito internet), per cosa lo vuoi utilizzare e chiedere ai riceventi un OPT IN (non OPT OUT :P).


  • Super User

    @piernicola said:

    La risposta giusta, come al solito, è: DIPENDE 😄

    Comunque come linea guida adotterei questa:

    • prendo l'indirizzo email da un sito e mando una email SPECIFICA indirizzata all'intestatario -> SI

    • raccolgo indirizzi email e poi faccio un mass mailing -> NO

    In tal caso l'unica cosa che ni sembra sia consentito fare è attuare UN SOLO invio in cui dichiari la provenienza dell'indirizzo (es. ho preso questo indirizzo dal tuo sito internet), per cosa lo vuoi utilizzare e chiedere ai riceventi un OPT IN (non OPT OUT :P).

    Ciao Piernicola,

    mi stai dicendo che per le leggi americane questa è una procedura corretta?
    In italia non lo sarebbe....

    Ho capito bene?


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Ciao Piernicola,

    mi stai dicendo che per le leggi americane questa è una procedura corretta?
    In italia non lo sarebbe....

    Ho capito bene?

    Posso assicurarti che è tollerata.

    Se prendi un servizio come AWEBER (che ovviamente ci tiene a non essere fatto chiudere) e volessi inserire manualmente gli indirizzi avresti come procedura questa.... ma so che prima di inviare la famosa prima mail te la devono approvare loro.


  • User Attivo

    Alcuni punti chiave:

    • **Sono vietate false o ingannevoli informazioni nell'intestazione del messaggio. **"Da" ed "A" e tutte le informazioni sul percorso devono essere chiare ed identificare la persona che ha inviato l'email.

    • Proibito l'oggetto del messaggio ingannevole.

    • **Obbligatorio dare al destinatario la possibilità di non ricevere più email ed essere cancellato dalla lista. **Si possono creare delle liste che permettano all'utente di non ricevere certi tipi di messaggio ma è obbligatorio dare la possibilità di poter scegliere di non ricevere più alcun messaggio pubblicitario. Se il meccanismo è automatico, deve funzionare per almeno 30 giorni dall'invio dell'email commerciale. Se l'utente richiede di non ricevere messaggi, si hanno 10 giorni lavorativi di tempo per fermare l'invio delle email. E' illegale vendere gli indirizzi di gente che ha scelto di non ricevere email.

    • **Le email commerciali devono essere chiaramente identificate come pubblicità e devono includere un valido indirizzo postale fisico del mittente.**Ci sono normative più severe per i messaggi pornografici, ma non mi sembra questo il caso 🙂

    • Sono previste multe che la raccolta di indirizzi email da siti o web services che hanno pubblicato una chiara nota in cui si proibisce il trasferimento dell'indirizzo email allo scopo di mandare email.

    • Vietato generare indirizzi email attraverso la tecnica del "dictionary attack" (combinazioni di numeri, lettere etc)

    • Vietato usare script or altri metodi automatici per registrare acount multipli o user accounts al fine di mandare email commercialiVi sono anche una serie di divieti riguardanti la trasmissione di email per notizie riservate e sicurezza informatica...
      ma l'unico punto che ci potrebbe interessare in questo caso è:

    • Vietato registrare account o nomi di dominio usando informazioni che falsificano l'identità di colui che si sta registrando.Per le multe ci possiamo sbizzarrire... abbiamo golosi piatti da 2000 $, 5000$, 11000 $ ed i più fortunati possono anche vincere soggiorni in qualche carcere americano 🙂


  • Super User

    @piernicola said:

    Posso assicurarti che è tollerata.

    Il termine "tollerata" mi preoccupa un po'.

    Poi non è neppure questo.
    La mia è una posizione di principio: a me lo spam da fastidio, io non voglio fare spam.

    @Calogero Dimino said:

    • **Sono vietate false o ingannevoli informazioni nell'intestazione del messaggio. **"Da" ed "A" e tutte le informazioni sul percorso devono essere chiare ed identificare la persona che ha inviato l'email.Quindi si deve utilizzare una mail personale (es. [email][email protected][/email]), niente [email][email protected][/email]

    Il destinatario deve essere visibile (e non in CC o CCN).

    Quindi nessun problema.
    😄

    @Calogero Dimino said:

    • Proibito l'oggetto del messaggio ingannevole.
    • **Obbligatorio dare al destinatario la possibilità di non ricevere più email ed essere cancellato dalla lista.**Nessun problema, mi pare prima di tutto buona educazione.
      Poi, mica voglio fare una lista di invii... mi basta farne uno solo, se ti interessa bene, altrimenti ciccia (interessa, interessa).
      :fumato:

    @Calogero Dimino said:

    • **Le email commerciali devono essere chiaramente identificate come pubblicità e devono includere un valido indirizzo postale fisico del mittente.**Cosa si intende per "chiaramente identificate per pubblicità?"

    Ovvero serve una nota esplicita (TAG [ADV] nell'oggetto, inizio mail con scritto "Questa è la mia pubblicità, se volete cestinate pure" 🙂 ...), oppure il senso è: non far passare la tua pubblicità per qualcosa d'altro?

    @Calogero Dimino said:

    • Sono previste multe che la raccolta di indirizzi email da siti o web services che hanno pubblicato una chiara nota in cui si proibisce il trasferimento dell'indirizzo email allo scopo di mandare email.
    • Vietato generare indirizzi email attraverso la tecnica del "dictionary attack" (combinazioni di numeri, lettere etc)
    • Vietato usare script or altri metodi automatici per registrare acount multipli o user accounts al fine di mandare email commercialiDirei, non mi interessa usare proxy cinese.

    @Calogero Dimino said:

    i più fortunati possono anche vincere soggiorni in qualche carcere americano 🙂

    :eheh:

    Grazie mille


  • User Attivo

    @Stefano said:

    Quindi si deve utilizzare una mail personale (es. [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]), niente [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL]

    Non necessariamente.
    Importante non usare mittenti falsi.

    Un conto è se come mittente dell'email viene visualizzato "Da Stefano" ed il reale mittente è Stefano con [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL], un altro conto è se l'email è se come mittente dell'email viene visualizzato "Da Google" ma il mittente è Stefano con l'indirizzo sempre col suo indirizzo [EMAIL="[email protected]"][email protected][/EMAIL] 🙂

    :ciauz: