io con quei soldi investirei di piu' sui clienti che son stati da me, contattandoli se si son trovati bene, chiedendo il passaparola tra amici e qualche sconto gadget ecc....

Concordo in pieno sull' investimento di ritorno clienti, ma bisogna essere stati bravi a tenere un db clienti ed in particolare un db degli indirizzi email.
Non credo infatti che ti riferisci ad un invio cartaceo, cosa che do per scontato si faccia da secoli addietro.
Dunque 1000 euro non credo si possano riferire ad una newsletter, ormai non particolarmente apprezzata. Se ci mettiamo anche sconti e gadget.... 1000 euro .... li vedo in pericolo. Sicuramente chi ha un db ben fatto deve sfruttarlo fino all' osso, ogni qual volta ne ha la possibilità, su questo concordo in pieno, ma per farlo e farlo rendere ce da sudare.

Non vorrei risultare OT ma io per i miei siti, come software di prenotazione alberghiera online uso php-residence. E' un ottimo software open source, io offro (come fanno molti con oscommerce) servizio di installazione integrazione e assistenza per il software sui miei hosting.
Credo che il discorso dei 1000 euro sia comunque relativo alla dimensione della struttura, perchè se è molto grande credo sia più profiquo investire su link forti o banner, che portano molti visitatori in target. Se la strutttura è piccola con il ppc si può interrompere la pubblicità in periodi di tutto esaurito e concentre le risosrse per la bassa stagione.

io differenzierei la pubblicità ma non mi baserei solo su Adwords, anzi...
ciao, Marco

Differenziare un portafoglio da 1000 euro, è dura, comuque è un idea giusto almeno in linea di principio, onde evitare il solito rischio di investire tutto sul cavallo sbagliato, tipicamente il solito portale primo su google lo scorso anno e bannato quest'anno che viene venduto a prezzi giustificabili solo con il record dell' anno precedente.

@laboo said:

io lavorerei esclusivamente su contenuti e bl. Con 1000 euro al mese si può produrre tante di quelle pagine (parlando dei dintorni, di tanti aspetti dell'hotel, ecc...) e aprire il range delle chiavi a diverse decine al mese. In questo modo ottenere sempre più accessi diversi e sempre più "autorevolezza" per i motori. E contemporaneamente bl da scambi e directory.

1000 euro al mese, lavorandoci senza troppa foga..

circa 100 pagine ottimizzate e 30 backlinks ottenuti al mese
5-10 accessi al giorno per pagina (una volta indicizzata)
un aumento di circa 500-1000 accessi al mese
nel giro di un anno il sito va a regime con qualcosa tra i 6.000 e i 12.000 accessi unici al giorno.

fatti due conti per me è la sol. migliore, niente soluzioni temporanee e ppc, si crea un sito potente, stabile, serio.

che dite?

Sono perfettamente d'accordo.
Certo avere un flusso monetario mensile che permetta di lavorare su più fronti sarebbe il top: ma qui la discussione è incentrata su un budget limitato.

Quindi dovremo necessariamente scegliere se:

• spendere tale somma in campagne pubblicitarie on line
• spendere tale somma in contenuti.

Sicuramente avremo un Roi con tempi più lunghi scegliendo la seconda via,
ma è pur vero che avremo "investito in maniera maggiormente performante" i nostri 1.000 ?... perchè punteremo ad incrementare in qualità e competitività.

Nel settore alberghiero di gente disposta ad investire i publlicità on line 1.000 euro ce n'è veramente poca.
Si presuppone poi che una volta convogliati verso il sito nuovi utenti frutto delle campagne e/o del posizionamento ciò che questi troveranno sarà un sito ordinato, chiaro e graficamente gradevole, che comunica in maniera esatta ciò che si è e ciò che si offre. Nella maggior parte dei casi purtroppo non è così e, almeno inizialmente, risulta molto più opportuno investire in un rifacimento generale del sito.
A che servono 2000 unici al giorno se il sito è pietoso e, anzichè stimolare alla prenotazione, stimola la fuga?

Certo risulta sconveninte dire ad un cliente che chiama per promuovere il proprio sito che la prima cosa da fare è... buttarlo via!
Ma si presuppone che il nostro l'obiettivo principale sia quello di instaurare un rapporto duraturo e di fiducia con il cliente, basato su una programmazione seria che non miri solo a fare "cassetta". Tanto prima o poi il cliente capirà o qualcun'altro farà capire lui le problematiche di un sito inadatto e facilmente cambierà agenzia.

Dunque primo mezzo di promozione: un sito che funziona.

Per la promozione vera e propria io mi affido a PPC, posizionamento e BL, mediamente in rapporto 50%-30%-20%. Tuttavia in alcuni casi che richiedono prenotazioni subito utilizzo 100% PPC.

Ciao

io partirei con pay per click e web analytics, per capire se e come il sito funziona.

do per scontata la prenotazione online. esistono anche soluzioni open source per implementarle ([url=http://phpmyhotels.sourceforge.net/]il primo che ho trovato con una rapida ricerca su google).

comunque, secondo me, molta web analytics. solo dopo preoccupati del posizionamento organico.

quoto must

da una parte è importante curare il sito, graficamente e come contenuti
dall'altra studiare le stats
ogni santo giorno

io ho appena scoperto che sono prima con un sito (e terza con un altro), per "ultimo dell'anno" su oltre 7 milioni di risultati

e guardando le statistiche ho visto che molti vanno a cercare le offerte di capodanno.
non l'avrei mai immaginato che a fine agosto ci fosse gente che già vuol sapere cosa fare a capodanno!!!

ma questa la dice lunga su cosa devo inserire sui miei siti...:)

@nelli said:

non l'avrei mai immaginato che a fine agosto ci fosse gente che già vuol sapere cosa fare a capodanno!!!

Eppure è vero...anche se non prenotano adesso.
Ma guardano, e poi se trovano qualche link interessante lo mettono lì, tra i preferiti...
Magari tra un mese - analizzando le stats - vedremo che ci saranno diversi accessi con "no referrer", il che probabilmente significa che avranno cliccato dai preferiti...

Comunque per quanto riguarda il mio sito, vedo che è già una 15na di giorni che qualcuno cerca "ponte 1 novembre" o "ponte immacolata"....