• User Attivo

    Non si può negare che il fenomeno dell'acquisto dei link ha spesso falsato i risultati nelle serp, facendo arrivare in cima ai risultati siti che erano anche di qualità inferiore agli altri, ma che potevano magari permettersi un budget di spesa elevato.

    Vi sono portali (alcuni molto famosi e con pr elevato) che spudoratamente nella home page, ancora scrivono frasi del tipo: "acquista il link" ,mettono prezzi, o peggio ancora scrivono "Sponsored Link" e via dicendo... Questi saranno facilmente individuabili...

    Il problema fondamentale e lo abbiamo detto spesso... è il troppo valore attribuito alla popolarità da link per posizionarsi.

    Del resto, i signori di google nel corso di questi anni, hanno cercato di fissare alcuni parametri per posizionare i siti. Tutti quanti pero sono stati facilmente scoperti ed abusati.
    Vi ricordate gli h1? le keyword ripetute all'infinito, il testo nascosto e via dicendo? Allora hanno pensato... No, cosi non va bene, i webmaster abusano! basiamo tutto sui link.. sulla POPOLARITA' :fumato: (idea geniale) pensando o meglio illudendosi che questa la si poteva costruire in modo pulito e con link spontanei... (se ne parlo tanto di questi link spontanei..ma dovete dirmi come cavolo fa ad es. il sitarello di un residence di montagna a prendere un link spontaneo... ma da chi? :bho:

    La domanda che poi maliziosamente mi viene in mente è questa: ma se google vuole punire chi vende link, perchè non inizia a mandar via i portali che li vendono i link e che per avere maggiore visibilità sono spesso su adwords?

    :mmm: Beh... è una domanda troppo maliziosa... Matt Cutt potrebbe arrossire se gliela fanno... Pero non arrossisce quando, tutto incavolato dice: "Comprate i Link? VI PUNIREMO!.... (;) pero... dai comprateli da noi...non siate fessi...:D che noi non vi facciamo niente...:yuppi:)

    Cmq dobbiamo ragionare un po tutti in maniera diversa... Google ha come obiettivo quello di dare i migliori risultati che soddisfino l'utente... e quindi attua politiche per questo fine...

    Non concordo con chi dice che penalizzando i siti che vendono o comprano Google commette un abuso... Quale abuso scusate? Noi gioco forza dobbiamo attenerci alle sue regole... Da parte loro però, dovrebbero pensare seriamente a studiare algoritmi che per posizionare i siti tengano conto di contenuti di qualità, a tema, innovativi etc...

    Oggi la "qualità" del sito non è premiata. Provate a fare un sito fantastico nei contenuti, migliore di tutti gli altri, ma nn fatevi lincare da nessuno... Che ne dite.. con il vostro sito di qualità ce la farete ad uscire in 150 posizione? Con un po di fortuna si... 🙂

    Io credo che alla fine, se chiedono un aiuto nella segnalazione è perchè non possono in modo preciso penalizzare un sito invece che un altro...

    Per altri tipi di penalizzazione, gg non hai chiesto aiuto.. le ha attuate e basta senza chiedere nulla..

    In questo caso... credo si vadano a colpire quei siti che palesemente vendono link in modo spudorato. Alla fine credo che si creeranno una sorta di lista dei maggiori venditori ed al link in quella pagine sarà attribuito valore nullo ...o bassissimo come pr e trust...

    Cmq credo che i compratori ed i venditori di link debbano stare tranquilli 🙂 In tanti anni sono cambiate molte cose nel posizionamento eppure siam sempre qui a posizionare... :ciauz:


  • User Attivo

    @archeoita said:

    D'accordo, ma la rete non può essere costruita secondo i desideri e le scelte commerciali di google.
    Già il fatto di stilare il "Canone" dei siti di qualità, la giudico una manifestazione di arroganza; di solito queste posizioni, o meglio la libertà di muoversi in una certa maniera, è tipica dei monopolisti.
    Perchè dovrei aggiungere un "nofollow" ai links che vendo? Mi sembra assurdo, anche soltanto chiederlo.

    Ciao AI, stavo andando a letto.. dopo aver detto la mia... ma rileggendo queste parole.. non ho potuto non risponderti 🙂

    "La rete non puo essere costruita seguendo i desideri e le scelte commerciali di Google? " Beh... le cose cambierebbero se ci fosse una concorrenza più forte.

    Ma fin quando, io aprirò le statistiche dei miei siti e troverò che il 90% dei miei utenti viene da Google.. anche se a malincuore, o mi adeguo ai "suoi voleri" o cambio mestiere e vado a vendere il cocco fresco in spiaggia...

    :ciauz:


  • User Attivo

    ciao AI, tu ragioni dal punto di vista del venditore di spazi pubblicitari e link ed il tuo discorso non fa una piega..

    Il problema è che spesso la popolarità da link acquistati ha portato su anche siti di qualità bassa, siti spammosi che andavano a sporcare le serp.

    Ora bisogna vedere se dobbiamo ragionare maliziosamente oppure pensare che google fa questo per fare emergere davvero la qualità dei siti nelle serp.

    Se ragioniamo con malizia, dobbiamo pensare, come dici anche te, che vuole penalizzare i siti che vendono link, per incrementare il proprio mercato di adwords.

    Pensandola in buona fede... potremmo invece dire che questa operazione servirà a ripulire un po di siti che hanno scalato posizioni in poco tempo e con poca qualità.

    Resta da chiedersi quale sarà il futuro del posizionamento nel caso in cui la popolarità da link (scambiati o acquistati) venga ridimensionata o annullata... E' questo il vero interrogativo...

    Quanto all'arroganza di google...Beh, possiamo parlarne all'infinito... ma ragionando cosi.. in maniera spicciola.. posso dirti che uno a casa propria mette le regole che vuole... Possono piacere o meno...ma una società di capitali, puo fissare le sue politiche commerciali come vuole...

    Credo che per anni abbiamo considerato il web come uno spazio libero...non molto legato al business... Ma oggi che la pubblicità sul web ha ritmi di crescita 10 volte superiori a quelli della carta stampata, possiamo pretendere che un motore di ricerca (di una società PRIVATA e con l'obiettivo del PROFITTO) non fissi regole a suo piacimento per migliorare risultati nelle serp o per favorire la sua attività?

    Ecco io non mi scandalizzerei piu di tanto... Sempre ragionando terra terra e con malizia, un portale che vende link alla fine puo togliere clienti al mercato pubblicitario di google.. E tu da azienda, perchè dovresti favorire un portale e magari metterlo ai primi posti se questo vende link? per il bene della collettività ? Non lo faremmo noi.. perche dovrebbe farlo google ?

    Questo è il punto...

    Le sue politiche non piacciono a nessuno? sono arroganti..? bene... Sul web si sono sviluppati per anni tantissimi movimenti contro la Microsoft, contro Bill Gates... Programmatori che spingevano ad usare sistemi operativi alternativi a windows, browser diversi, pacchetti office free.. e via dicendo..

    Hai mai letto su un sito pero: Non usate Google... ma un altro motore??

    Io non l'ho mai letto... Alla fine ci lamentiamo tutti... ma se una persona poco esperta ti chiede dove cercare notizie sul web in modo attendibile, tu cosa gli dici? Cerca du google o su yahoo ed msn.. ? Gli dici su google...

    E come te.. miliardi di persone...

    Alla fine... arroganza.. prepotenza..e tutto il resto.. sono il frutto di un monopolio che non si alimenta per volontà divina.. ma perchè alla fine.. se un utente su google ci ritorna.. bene o male è perchè ha trovato con soddisfazione quello che cercava...

    Tutto il resto.. sono parole e sfoghi che lasciano il tempo che trovano...fino a quando non ci sarà una concorrenza vera e forte (ma credo che passerà del tempo)

    Personalmente credo che il futuro sui motori di ricerca si baserà per la maggior parte su risultati sponsorizzati, per le attività commerciali che con il motore hanno giri di affari elevati.

    Cosi come compri uno spazio pubblicitario su un quotidiano, dovrai farlo anche su Google, se quest'ultimo ti permette di incrementare il tuo business... e farti guadagnare... Non mi scandalizzerei quindi se si andasse in questa direzione..

    Ci scandalizziamo di pagare la pubblicità su giornali, riviste ed in televisione? Non mi sembra... Perchè il web o google, che oggi rappresenta il canale che in futuro supererà tutti gli altri.. dovrebbe farlo gratis?

    Io sono contrario a tutto questo, anch'io vorrei un web libero dal business come lo era anni fa.. ma di certo.. non possiamo avere gli occhi foderati di prosciutto e non renderci conto dei cambiamenti avvenuti in questi anni...

    :ciauz:


  • User

    vi segnalo il seguente articolo + video

    Google Cracks Down on Link Buying

    :ciauz:


  • User Attivo

    Su questo argomento ho alcune domande personali.
    Ora c'è la possibilita di sgnalare, ma cosa accade?
    Come spesso accade quando si parla di gUgol, si conoscono piu o meno bene i reati ch esi possono commettere, un po meno le "punizioni" che si subiscono.
    Chi si ritrova il sito bannato perennemente, chi per un tot di anni (vedi testimonianza di agoago su altra board), chi ha un periodo per redimersi..

    In questo caso mi chiedo:

    1. ci sara banning di chi vende? Un minimo di correttezza non vorrebbe almeno l'informare chi vende di cio che rischia?

    2. penalizzazione a livello di SERP? e a chi? a chi vende? a chi compra? Entrambi? Resta da vedere se la strada migliore sia eliminare i venditori o fargli terra bruciata terrorizzando un potenziale acquirente.
      Che se non frequenta forums temaici o non si è accorto del "Segnala.." non credo possa sapere a cosa andra incontro...

    3. i links verranno semplicemente ignorati per quanto concerne il calcolo del ranking, sia del PR che per il posizionamento in SERP?

    In finale la compravendita di links è nata perche un link vale per aumentare il ranking.
    Gugol s'è inventato la barretta verde, e la gente si è organizzata per averla. a tutti i costi.

    Vuoi un link per salire in SERP? fai un bel contenuto e ti linkeranno.
    Vuoi un link per avere traffico e basta? C'è AW.

    Non credo che sia giusto/pensabile il ban o la penalizzazione per chi compra un link. Credo che ognuno sia libero di comprarsi accessi e traffico come meglio crede.
    Magari piu auspicabile un settaggio a "zero" del valore dei links in uscita dal sito X che li vende, cosi da non falsare (alla radice) il peso dei siti linkati.