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Contratto a progetto e Concorrenza
Salve a tutti e complimenti per i vostri preziosi consigli,
sono in procinto di firmare un contratto di collaborazione a progetto,
per un lavoro di sviluppo di siti internet da svolgere in pratica part-time...
anche se so che non è così.. non ci dovrebbero essere limiti di orario etc etc.
il datore di lavoro tra le altre clausole più o meno standard inserisce la
seguente:
"Il lavoratore nel rispetto di quanto previsto dall'art. 64 del
D.L.Vo n 276/2003 si impegna a non svolgere attività
in concorrenza nè a diffondere notizie ed apprezzamenti attinenti ai
programmi ed alla organizzazione di essi, nè compiere, in qualsiasi modo,
atti di pregiudizio delle attività della società."Il mio dubbio è che attualmente svolgo attività in "concorrenza" teorica con
la società che mi propone il contratto, visto che sviluppo siti web anche per
altri Clienti che conosco già o che mi richiedono.. e vorrei continuare a
mantenere questa libertà...Ho già fatto notare la cosa al datore di lavoro che ne era già a conoscenza..
(e mi ha scelto anche per quello.. visto che ho esperienza)Come posso specificare nel contratto questa libertà venendo incontro alle
giuste necessità di riservatezza e anti concorrenza del datore di lavoro?basterà aggiungere alla clausola una dicitura tipo:
"il lavoratore si impegna a non svolgere attività in concorrenza presso
i clienti della società"? ..forse allungando il tempo ad un anno della fine
del contratto.. non so.. chiedo aiuto... please..
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P.S. per i moderatori
Ho sbagliato categoria?
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ciao,
a titolo di consiglio personale:
proponi al datore di lavoro la previsione di un patto di riservatezza sui dati trattati, invece del patto di non concorrenza.questo tutelerebbe il datore da una fuga di notizie , dati o fatti a te imputabile verso aziende concorrenti, senza vincolare te alla prestazione dell'attività univocamente nei suoi confronti.
del resto, per tua info, sappi che il patto di non-concorrenza deve OBBLIGATORIAMENTE prevedere la corresponsione di un'indennità in tuo favore a titolo di corrispettivo per il suo rispetto. in assenza dell'indennità, il patto è nullo.
molto dipende poi dalla tua "forza" contrattuale
a disposizione
un saluto
roberto