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Dopo meditazione con altro moderatore posto anche questa mia ulteriore opinione:
Io penso però che, dal punto di vista procedurale, forse sarebbe più conveniente tu ti fermassi a fare il webmaster.
Il dominio dovrà essere acquistato/rivendicato dal tuo cliente (quello a cui spetterebbe di diritto) ed una volta avuta vittoria (della rivendicazione) il tuo cliente te lo metterà a disposizione per "riempirlo" con la tua creazione.
In pratica lascerai al tuo cliente la controversia, al massimo consigliandolo su come agire.Su come agire x rivendicare non saprei esattamente, ma sappiamo esitano due autorità diverse a secondo dell'estensione del dominio.
Attendiamo che tu lo indichi che poi altri sapranno aiutarti.
Mi sembra anche ottimo il suggerimento di Spider-panoz (rivolgersi ad Avvocato).
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Grazie per le delucidazioni...ma vorrei capire quale è la scrittura privata da fare per la richiesta del dominio e se esiste un modello prestampato di riferimento.
Riguardo questo punto:
"Per la prestazione di realizzazione del sito ed eventuale indicizzazione puoi utilizzare il contratto di "prestazione meramente occasionale" (vedi il secondo topic di questa sezione "Sintesi: le collaborazioni occasionali"), oppure, se il progetto è di una certa rilevanza il "contratto a progetto" (trovi info in merito nella sezione in un altro topic che vedrai dal titolo essere attinente al contratto a progetto). "Vorrei capire se questa prestazione occasionale è un contratto effettuabile da privato (cioè io) e poi dal punto di vista fiscale (cioè se il cliente richiede fattura) io come mi comporto? Non ho redditi e questo contratto prevede delle forme di pagamento particolari??
La ringrazio tanto per le delucidazioni...
A proposito io non posso ne possedere carte intestate ne loghi, ne altro?
Ho un sito web con tanto di logo...in costruzione.Grazie...
Gigione
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Dunque cito il dominio in questione con il riserbo di massima privacy grazie:
ho eliminato il sito per privacy...Grazie
Gigione
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se cerchi un avvocato posso informarmi con il mio, ha tenuto diversi convegni su privacy e diritto delle itc e credo sia preparato.
ho difficoltà a capire le pretesi del tipo che accetta fax solo da titolari di partita iva... mi sembra buffo.
ciò detto mi sembra più serio rivolgersi ad un professionista.
magari allo stesso avvocato della signora...
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Ciao,
ma le spese dell'avvocato se le sorbirebe "la signora"?
Metter in mezzo l'avvocato è dispendioso in questi casi...o no??
:bho:
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punto 1: la signora può inviare direttamente lettera in cui richiede la sostensione della pubblicazione del sito e cessione del dominio.
punto 2: in assenza di riscontro procede l'avvocato.
se la causa viene vinta le spese legali sono solitamente a carico della controparte.o così... o rimane solo BATMAN!
non credi?
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Ciao, figurati, l?avvocato è la scelta migliore.
La tua cliente avrà sicuramente la P.Iva (artista) per fatturare a canali televisivi le sue comparsate?
Quindi puoi iniziare a farlo contattare da lei con la sua P.Iva? eventualmente, come giustamente consigliato da Spiderpanoz, con la consulenza del suo avvocato.Per le collaborazioni occasionali leggi bene (semmai più e più volte) questo topic:
http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=802Per i contratti a progetto e per la compatibilità nell?avere un sito come collaboratore occasionale leggi bene quanto scritto qui:
http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=3669
http://www.giorgiotave.it/forum/viewtopic.php?t=3809Trovi tutto quello che ti interessa.
PS se volevi riservatezza però dovevi mascherare il nome dei siti? bastava l?estensione? puoi correggere il tuo post, anzi te lo consiglio.
Ciao,
Paolo
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si ma ribadisco che la partita iva non c'entra nulla......
il fax può mandarlo chiunque
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chiedo scusa....il fax può mandarlo chiunque sia titolare del diritto a abbia mandato a difenderlo...
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suggerisco inoltre di inviare una diffida a pubblicare ulteriori contenuti.
li parrebbe che sia la stessa signora ad autorizzare il contenuti.quindi se fosse pubblicato ad esempio qualcosa di offensivo nei miei riguardi, senza saper ne leggere ne scrivere io tenderei a diffidare la signora.... ecc...
insomma una raccomandata è doverosa anche solo in sede di tutela.