• User

    quindi questo vale anche per me, inserendo le mie creazioni nel mio sito personale senza e-commerce ma contattando le persone con email e per telefono sapendo che non raggiungerei i 5000 euro, e quindi per ora niente partita iva e nemeno camera di commercio giusto?


  • User Attivo

    direi di si


  • User

    Grazie mille sei stata utilissima, un'altra ultimissima cosa poi non ti disturberò più, volevo sapere se con le mie creazioni rientro come lavoratrice autonoma (nessuna ditta) praticamente partita iva senza camera di commercio, e posso farlo anche con l'e-commerce rientrare come lavoratrice autonoma (con partita iva e senza camera di commercio) oppure no? Devo fare anche la ricevuta?
    Tutto sempre nel mio domicilio.


  • User Attivo

    credo proprio che tu in camera di commercio ti debba iscrivere, se le creazioni le fai tu sei un artigiana!
    Melg


  • User

    ah ecco ora ho capito con l'e-commerce devo mettermi proprio in riga, in privato invece non devo superare i 5000.
    Siccome so che non raggiungerò mai i 5000 euro, quindi per il momento sarò senza partita iva e senza iscrizione camera di commercio:
    ma come fanno a sapere se supero i 5000?
    devo anche io fare le ricevute?


  • User Newbie

    Grazie Mel,
    sicuramente posso restare entro questi fatidici 5.000 euro ma il mio dubbio è molto più terra-terra: la partita iva, anche se con regime fiscale agevolato implica obblighi e costi....ma sono costi che sarei disposta a pagare per poter cominciare a pagare i contributi! E' questa la mia principale esigenza perchè senza questo, non posso farmi accreditare i soldi che a giugno ti ridanno dopo che hai fatto la dichiarazione dei redditi! Almeno credo si tratti di questo...sicuramente mi sono espressa male ma il concetto dovrebbe coincidere.
    Potete illuminarmi su questo punto?
    Grazie ancora
    Jamila


  • User Attivo

    in pratica tu vorresti aprirti la partita iva per avere un reddito sul quale poi far confluire le eventuali deduzioni, giusto?

    l'idea e' corretta, ma ti consiglio di valutare bene se ne vale la pena; aprendo la partita iva sei soggetta ad una serie di obblighi e di costi che magari superano di gran lunga le tue deduzioni e soprattutto se il tuo reddito non e' di un certo importo poi ti trovi a dover fare i conti con gli studi di settore.

    Magari ti conviene trovare un lavoro part-time che ti permetta di fare i tuoi lavoretti sotto prestazione occasionale (inferiore a 5.000 euro) e avere un minimo di reddito che ti consenta di fare la dichiarzione dei redditi e di beneficiare delle tue deduzioni.
    beh, la mia era solo un'idea

    Melg


  • User

    jamila scusa ma non posso mandarti messaggi privati perchè hai la casella piena eheheheh


  • User Newbie

    @Melg said:

    in pratica tu vorresti aprirti la partita iva per avere un reddito sul quale poi far confluire le eventuali deduzioni, giusto?

    l'idea e' corretta, ma ti consiglio di valutare bene se ne vale la pena; aprendo la partita iva sei soggetta ad una serie di obblighi e di costi che magari superano di gran lunga le tue deduzioni e soprattutto se il tuo reddito non e' di un certo importo poi ti trovi a dover fare i conti con gli studi di settore.
    Melg

    Cara Melg, non sai che sollievo mi dà constatare che almeno "l'idea è corretta"!....è già una soddisfazione.
    Certamente ho pensato all'ipotesi della non convenienza nel rapporto costi/deduzioni ma con questa novità dell'RFA speravo che i costi fossero bassi. Comunque venerdì mattina ho appuntamento per il tutoraggio all'agenzia delle entrate proprio per capire il quantum della faccenda. Però ci vado con la tranquillità che se il mio obiettivo è ricevere le deduzioni, non sono andata fuori strada.
    Resto turbata dagli studi di settore...ne ho sentito parlare ma non so nemmeno cosa siano! O meglio, credo di capire che si tratti di una statistica per clamierare i prezzi delle prestazioni e che questo vincolerebbe la mia produttività...ok, ci ho provato, magari si tratta di tutt'altro.
    Grazie ancora tantissimo!

    Per Luce:

    Ho svuotato la casella di posta, spero che il tuo mess mi arrivi in automatico.

    Jamila


  • User Newbie

    Questa mattina sono stata all'agenzia delle entrate per una consulenza dal tutor.
    Gli ho esposto il mio "caso umano" e mi ha consigliato l'iva con franchigia. So che c'è il topic apposito, se avrò dubbi su quello mi dirotterò là ma almeno vorrei concludere qui l'aspetto artigianato.
    In particolare volevo segnalare la cosa a Luce: con questa iva non ti rifondi manco una spesa sull'acquisto dei materiali ma nemmeno ti chiedono soldi per il venduto. La cosa buona, a mio avviso, è quella di poter accedere ai grossisti per i materiali ( anche se non puoi farti rifondere il 20% sono cmq molto meno cari!). Non so cosa prevedano per l'e-commerce ma dato che il tutor mi ha chiesto se intendevo vendere così direi che la cosa non è incompatibile.
    Ho solo un grande dubbio esistenziale...E se poi trovo un lavoretto di tutt'altra natura, gli incassi dell'attività di artigianato li accorpo nella dichiarazione dei redditi?
    Ok, forse è una domanda inutile, direi di si....

    Jamila