• User Attivo

    @Karapoto said:

    Puoi indicare una risorsa che parla di questa deregolamentazione?

    Grazie.

    ciao,

    con la riforma operata dal D.P.R. n. 430/2001 si è passati ad un sistema liberalizzato che ha abolito l?Autorizzazione Ministeriale. Suordinando l'avvio del condorso solo all'invio di una comunicazione.
    Ma lo stesso Art. 10 del sopra citato D.P.R. non dispone nulla in ordine ai tempi intercorrenti tra l'invio della comunicazione di avvio del concorso.


  • User

    🙂


  • Super User

    Il dpr continua a parlare di cauzione però.

    Art. 10
    (Adempimenti dei promotori)

    1. I soggetti che intendono svolgere un concorso a premio ne danno comunicazione, prima dell'inizio, al Ministero delle attività produttive mediante compilazione e trasmissione di apposito modulo, dallo stesso predisposto, fornendo altresì il regolamento del concorso nonché la documentazione comprovante l'avvenuto versamento della cauzione. Se il concorso è effettuato da due o più soggetti, la comunicazione è presentata da uno solo di essi o da uno dei soggetti di cui all'articolo 5, comma 3.
    2. Eventuali modifiche al regolamento dei concorsi sono notificate al Ministero delle attività produttive con le stesse modalità della comunicazione del regolamento medesimo. E’ vietato pubblicizzare e svolgere concorsi a premio in difformità dal regolamento, e sue eventuali modifiche, depositato presso il Ministero delle attività produttive..
    3. I soggetti che intendono svolgere una operazione a premio redigono un apposito regolamento, autocertificato con dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal rappresentante legale della ditta promotrice, che è conservato presso la sede di quest’ultima per tutta la durata della manifestazione e per i dodici mesi successivi alla sua conclusione. Le stesse modalità sono osservate in caso di eventuali modifiche al regolamento.
    4. In caso di concorsi e operazioni a premio, la promessa resa nota al pubblico può essere modificata se le modifiche non ledono i diritti acquisiti dai promissari e sono portate a conoscenza degli interessati con le stesse modalità della promessa originaria o in forme equivalenti.
      5 Nei concorsi a premio, i premi non richiesti o non assegnati, diversi da quelli rifiutati, sono devoluti a organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.

  • User Attivo

    @Karapoto said:

    Il dpr continua a parlare di cauzione però.

    Art. 10
    (Adempimenti dei promotori)

    1. I soggetti che intendono svolgere un concorso a premio ne danno comunicazione, prima dell'inizio, al Ministero delle attività produttive mediante compilazione e trasmissione di apposito modulo, dallo stesso predisposto, fornendo altresì il regolamento del concorso nonché la documentazione comprovante l'avvenuto versamento della cauzione. Se il concorso è effettuato da due o più soggetti, la comunicazione è presentata da uno solo di essi o da uno dei soggetti di cui all'articolo 5, comma 3.
    2. Eventuali modifiche al regolamento dei concorsi sono notificate al Ministero delle attività produttive con le stesse modalità della comunicazione del regolamento medesimo. E? vietato pubblicizzare e svolgere concorsi a premio in difformità dal regolamento, e sue eventuali modifiche, depositato presso il Ministero delle attività produttive..
    3. I soggetti che intendono svolgere una operazione a premio redigono un apposito regolamento, autocertificato con dichiarazione sostitutiva di atto notorio resa dal rappresentante legale della ditta promotrice, che è conservato presso la sede di quest?ultima per tutta la durata della manifestazione e per i dodici mesi successivi alla sua conclusione. Le stesse modalità sono osservate in caso di eventuali modifiche al regolamento.
    4. In caso di concorsi e operazioni a premio, la promessa resa nota al pubblico può essere modificata se le modifiche non ledono i diritti acquisiti dai promissari e sono portate a conoscenza degli interessati con le stesse modalità della promessa originaria o in forme equivalenti.
      5 Nei concorsi a premio, i premi non richiesti o non assegnati, diversi da quelli rifiutati, sono devoluti a organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460.
      accipicchia..ho trovato questo topic molto interessante!!

    per cortesia, sapete quanto bisogna pagare, dove trovo il modulo da compilare e quanto prima dell'inizio del concorso devo inviarlo?

    inoltre, anche se non sono imprenditore posso farlo?

    grazie 😄


  • User

    Ciao!!
    Sono molto interessata sull'argomento...dato che sono convintissima che possa essere un ottimo strumento di marketing.

    Il concorso in teoria è terminato...che risultati hai avuto??


  • User

    Rimetto in vita questo topic perchè vorrei proprio sapere la vostra opinione sui concorsi online.

    Pensate che siano una buona opportunità di marketing?
    Io sono convinta che siano un ottimo strumento per la brand awareness e per lanciare prodotti in rete.

    Io personalmente sono in fase di sperimentazione e entrando in questo mondo mi sono accorta che ci sono tantissimi concorsi e altrettanti forum con le segnalazioni dei concorsi sulla rete.

    Prima di avventuarrmi in questa esperienza sinceramente non ne ero consapevole. L'idea infatti di lanciare il concorso è nata infatti da altre considerazioni e solo dopo mi sono accorta della notevole proliferazione di questo strumento.

    Mi piacerebbe sapere se altri si sono avventurati in questo campo e le vostre opinioni a riguardo.


  • User Attivo

    ma alla fine per fa sto concorso che permessi ci vogliono?mica ho capito...:)


  • User Attivo

    @migliorshopping said:

    Si domani vi posso dare i dati precisi perchè li ha il mio collega. Non ricordo il numero del decreto legislattivo (mi pare fosse un decreto legislattivo) comunque domani avrete più informazioni dettagliate.

    Anche io non conosco il riferimento di legge, ma per assurdo quando andai al Ministero a Roma ad informarmi (era il 2000) mi scoraggiai in partenza per tutte le "pippe" mentali che dovevo farmi per non affogare nelle carte.
    L'anno dopo tutto venne semplificato con una semplice autodichiarazione.

    A livello di ritorno di immagine, però. a meno che tu non ti stia rivolgendo ad una platea massiccia non sò quanto la spesa valga l'impresa.
    Considera sempre che concorso = premio, e i premi costano ... magari pochi euro ma costano. Organizza, gestisci le iscrizioni e tutto ... se non hai almeno un paio di sponsor o non ti chiami Rockfeller secondo me puoi lasciar perdere tutto e cercare altri veicoli di propaganda.


  • User

    Alla fine se lo fai per un cliente i premi sono proprio i prodotti del cliente stesso...quindi alla fine non mi pare proprio che sia una cosa impossibile...e oltretutto "il premio" diventa anch'esso pubblicità.

    Anche per quanto riguarda il concorso...si va dal semplice quiz, al giochino (ne ho visto uno con il pacman e ho avuto un moto di nostalgia cronica!) ad altri veramente dispendiosi.


  • User Attivo

    se ti può essere di aiuto ecco la normativa

    per tutte le procedure

    la mia opinione e non può che essere che favorevole visto il mio sito cosa tratta è che l'advertgame si sta diffondendo a macchia d'olio sempre + società inducono concorsi per reclamizzare i loro prodotti e credo che il successo sia garantito visto il ripetersi negli anni (tipo estathè)