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la commercialista perchè è il suo lavoro e non il tuo datore di lavoro che sarà sicuramente bravo ma per altre "cose".
a parte l'ironia...sicuramente ha ragione la commercialista
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Ciao e benvenuta.
Puoi leggere nel topic top sulle collaborazioni occasionali, se è a queste che ti stai riferendo (come sembra).
Paolo
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Grazie anche se non ho capito se dare retta alla commercialista è un consiglio o una certezza.
Comunque anche io privilegio il parere della mia commercialista che di sicuro fa i miei interessi mentre il datore di lavoro quasi mai...Però avevo il dubbio perchè il problema è piuttosto complesso: io ho fatto una ritenuta di 5000 ? lordi poi la commercialista mi ha detto che devo rimanere sotto la soglia di 5000 quindi ho chiesto al mio datore di buttare la ritenuta e rifarne una nuova (prassi che lui mi ha spesso chiesto di fare), ma mi è stato risposto che lui l'ha già consegnata e registrata con bollo etc e ora è un pò un casino recuperarla...SARA' VERO???:?
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Ciao a tutti
Sono un libero professionista (ingegnere) alle prime armi per quanto riguarda i rapporti con il fisco. Probabilmente sono de coccio, ma tant'è, dai precedenti interventi che ho letto non sono riuscito a dirimere il mio quesito...
La ritenuta d'acconto, il cui effetto sulla mia fattura è quello di incassare solo il netto (a meno di contributi previdenziali) la devo versare io (che dovrei essere il sostituto?) detraendola dal netto incassato e poi "recuperandola" quando verserò le imposte per l'anno di riferimento, oppure la deve versare chi mi paga la fattura (che dovrebbe essere il sotituto d'imposta?) per il fatto che non mi ha versato direttamente l'IVA?
L'ignoranza è una brutta bestia:bho: ... illuminatemi!
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Ciao e benvenuta,
La ritenuta è trattenuta e versata da chi ti paga (sostituto d'imposta), tu infatti sarai il sostituito.
Tu diverrai sostituto d'imposta solo quando dovessi pagare qualche tuo collaboratore.
NB soggetti privati (senza p.iva) non sono sostituti d'imposta.... in quel caso la ritenuta non si applica.
Paolo
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@i2m4y said:
Ciao e benvenutO,;)
La ritenuta è trattenuta e versata da chi ti paga (sostituto d'imposta), tu infatti sarai il sostituito.
Tu diverrai sostituto d'imposta solo quando dovessi pagare qualche tuo collaboratore.
NB soggetti privati (senza p.iva) non sono sostituti d'imposta.... in quel caso la ritenuta non si applica.
Paolo
Grazie per la risposta, in effetti a rigor di logica ci si aspetterebbe fosse così, ma avevo bisogno della conferma.
Ah... complimenti per il forum; è molto utile per chi, come me, ha bisogno di un'infarinatura generale, soprattutto se non è in grado di porre quesiti specifici.
Alla prossima
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Grazie.
Paolo
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Ciao a tutti
Sono anch'io un libero professionista (ingegnere), ho la PI (regime fiscale agevolato) da quasi un anno e ancora non ho capito un azzz.!
Nello studio in cui lavoro è aleggiata un leggenda. Un mio collega dice che se ci si fa versare la ritenuta d'acconto (20%) sulla propria fattura alla fine il 10% (dato secondo lui dal regime fiscale agevolato) resta nelle proprie tasche. Mi potete chiarire???Grazie
Simone
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Perché non organizziamo un piccolo corso per chiarirci le idee?
Io ne sapevo abbastanza (credo) sui lavoratori autonimi, ma adesso mi sono iscritta ai commercianti (ho un sito di e-commerce, che spero partirà).
Ma i commercianti fanno la fattura con la ritenuta? No eh? Non mi sembra, quindi la fattura che volevo inviare domani è meglio che la fermi prima di creare caos
Valeria
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Ciao,
i liberi professionisti in regime agevolato art. 13 L. 388/00 non subiscono ritenuta d'acconto e scrivono quella norma in fattura come giustificativo dell'esenzione da ritenuta.
I commercianti, in quanto imprese, non subiscono ritenute.
Paolo
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@i2m4y said:
Ciao,
i liberi professionisti in regime agevolato art. 13 L. 388/00 non subiscono ritenuta d'acconto e scrivono quella norma in fattura come giustificativo dell'esenzione da ritenuta.
I commercianti, in quanto imprese, non subiscono ritenute.
Paolo
Grazie, ho tolto la R.A. (e devo modificare il mio programmino di contabilità).
Ciao, ci sentiamo
Valeria
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vi pongo un esempio di una fattura di un libero professionista che non ha cassa e non è iscritto all'inps ditemi se è corretta:
onorari: 1500
iva 20%: 300
totale fattura : 1800- rit. d'acconto 300
somma pagata: 1500.
molti mi chiedono com'è possibile alla fine il libero professionista deve versare 300 euro di iva sull'importo che gli rimane = imponibile!
- rit. d'acconto 300
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Corretto, se non si riaddebita cassa previdenziale e si è soggetti a ritenuta per prestazioni soggette ad iva.
Paolo
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Ciao a tutti e in speciale il Sig. Paolo (moderatore) che è fantastico e molto paziente e sopratutto chiarissimo.
La mia domanda è:- l'imponibile della ritenuta d'acconto e sempre massimo di euro 5000,00 oppure si e passata a euro 7000,00 con la finanziaria del 2008?
Grazie!