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    Microsoft (MSN+Yahoo) Vs Google

    Quando finirà il monopolio di Google?

    Microsoft ha il monopolio o quasi sui sistemi operativi per PC ma il mondo si sta spostando verso internet infatti google sta facendo concorrenza a Microsoft office con i suoi strumenti on line.

    Io penso che così come microsoft ha rovinato/impedito un vero sviluppo della varietà/qualità nel mondo PC anche Google sta facendo lo stesso per il mondo internet, e l'unico colosso che lo può contrastare è Microsoft (perfotruna o purtroppo?).

    Comunque ho sentito su Radio24ore che Microsoft starebbe per acquistare Yahoo al fine di contratare Google.... cosa ne pensate?

    Secondo me è auspicabile...... sapete qualcodsa in più?

    forse parlo da uomo ferito 😉 come dice una canzone...

    ma non ritengo giusto aver subito un ban da Mr G. che pregiudica l'attività di molte persone che stavano lavorando al sito bannato, ritengo che se abbiamo fatto qualcosa non conforme alle linee guida sarebbe stata sufficiente una penalizzazione nelle serp e non un esculione totale da esse !!!.... visto che mi hanno scritto che visto i contenuti del mio sito ritenevano opportuno che fosse rimasto nel loro indice. (riammissione per ora non ancra avvenuta)

    Purtroppo se lo possono permettere perche il 90% del traffico passa da Google e questo comincio a pensare che non sia una buona cosa.....

    Google è un azienda privata e forse può fare ciò che vuole... ma purtroppo noi non abbiamo la possibilità di fare altrettanto e dobbiamo sottostare alle loro linee guida pena la morte del sito e di tutto ciò che ci sta dietro.

    Io penso che si dovrebbero limitare a preminare (con PR TrustRank H1 H2 Title ecc...) o a penalizzare per testo nascosto cloaking ecc. ma non escludere qualcuno questo è un diritto che si sono dati solo perchè sono monopolisti

    allo benvenga la concorrenza anche se purtroppo da un monopolista di un altro settore!!!!! 🙂

    Se ci fossero almeno due operatori avrei perso il 50% del traffico con tre avrei perso il 33% ma mai il 90% vi sembra giusto che una società privata possa decidere vita o morte di altre società?


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    Microsoft vuole comprare Yahoo!
    per contrastare l'avanzata di Google

    image Bill Gates

    ROMA - Bill Gates vuole fortissimamente Yahoo! Il capo di Microsoft non ha digerito che Google abbia sbaragliato la concorrenza acquistando il gigante pubblicitario Doubleclick il mese scorso. Così l'uomo più ricco del mondo è tornato alla carica per l'acquisizione di Yahoo!, secondo quanto rivela l'edizione online del New York Post. Microsoft avrebbe contattato Yahoo! sollecitando una ripresa dei colloqui formali. I due colossi del web hanno più volte avviato contatti informali nel corso degli anni ma adesso, secondo fonti citate dal quotidiano americano, Microsoft starebbe praticando un vero e proprio pressing dopo che qualche mese fa da Redmond era partita anche una offerta che sarebbe stata però respinta da Yahoo!. L'operazione sarebbe molto costosa: Yahoo! capitalizza quasi 40 miliardi di dollari e alcuni operatori di Wall Street indicano che Bill Gates dovrebbe presentare un'offerta intorno ai 50 miliardi di dollari.

    Secondo fonti bancarie citate dal New York Post, Microsoft è praticamente obbligata all'offensiva.
    Non solo Google ha rilevato Doubleclick ma ha anche rinnovato l'accordo con Aol battendo sul tempo la stessa Microsoft. E ancora: Google sta sviluppando un software per internet che si profila come un concorrente diretto di Microsoft Office. Fonti rivelano che Goldman Sachs starebbe al fianco di Microsoft nell'ultimo tentativo di approccio nei confronti di Yahoo!.

    Oggi una integrazione tra Microsoft e Yahoo darebbe vita a un gruppo con una quota del 27% del mercato dei contatti per la ricerca online dove Google detiene il 65%, inoltre ridurrebbe il gap anche sulla raccolta della pubblicità online di cui Google detiene il 13%. Ma soprattutto l'integrazione farebbe nascere "la forza dominante di internet" in termini di contenuti con conseguenti ricadute positive in termini di raccolta pubblicitaria.