• User Attivo

    Quando una keyword è competitiva

    Sentiamo sempre parlare di keywords appropriate, non competitive o competitive, strategiche o secondarie ma dopo aver preso atto che il nostro sito dovrà essere posizionato per una data key (o più chiavi) quanto impegno dobbiamo metterci per mandarlo in prima pagina? Quali sono i fattori che rendono una key competitiva? Di quali variabili dobbiamo tenere conto nella prima fase dello studio che ogni buon SEO sa di dover affrontare? Quali saranno i tempi per la scalata nelle serp e quale il budget necessario per arrivare in cima?

    Personalmente non guardo soltanto al numero di risultati che google mi restituisce per quella data key per capire il grado di competitività, piuttosto cerco sempre di valutare più fattori. Tra questi considero un rank soggettivo che assegno ai primi 20-30 risultati restituiti da google, analizzando i siti presenti in serp, il loro grado di popolarità (numero BL, natura dei BL, reputazione), il fattore aging (quello che più mi preoccupa), la qualità dell'ottimizzazione del sito (ammesso che il sito posizionato sia ottimizzato,
    lo si comprende al volo dall'analisi dei meta e dalla struttura del sito stesso) tutti fattori che a prima vista sembrano non avere niente a che fare con le keywords.

    Arrivato a questo punto, posso cominciare a fare qualche valutazione (ci sono speranze di posizionarsi bene, è meglio non perdere tempo facendo guerra a mostri sacri del web, etc.)

    Di solito procedo con un'analisi delle keywords fatta con i tools di adwords facendo attenzione nell'analisi dei volumi di ricerca alla comparazione tra i volumi della concorrenza tra inserzionisti e quelli della ricerca pura. Il dato dà il polso dell'attenzione riposta in una key e può destare molte sorprese (bug degli inserzionisti che scartano key molto appetitose).

    Mi piacerebbe sapere la vostra.

    Andrea Serravezza


  • User Attivo

    P.S. attualmente mi trovo a dover posizionare un sito nuovissimo che se la dovrà vedere con siti anzianotti e meglio trustati. Mi servirebbe il parere di qualche esperto sul reale ed effettivo peso del fattore età per il posizionamento di un sito per una data keyword.


  • User Attivo

    credo che in buona sostanza una key diventa competitiva nella misura in cui il business che le ruota attorno è consistente.
    ed ecco che per viaggi, affitti, annunci, auto... la lotta diventa serrata.
    Per serrature invece.. un po meno.
    Credo che se nelle prime 3 pagine ci son solo aziende che fanno di quella key un business.. beh allora si puo definire "competitiva".


  • User Attivo

    @Evi|A|ivE said:

    credo che in buona sostanza una key diventa competitiva nella misura in cui il business che le ruota attorno è consistente.
    ed ecco che per viaggi, affitti, annunci, auto... la lotta diventa serrata.
    Per serrature invece.. un po meno.
    Credo che se nelle prime 3 pagine ci son solo aziende che fanno di quella key un business.. beh allora si puo definire "competitiva".

    Ma business non è sinonimo di siti ottimizzati! (La mia vuole essere una provocazione)

    Sarebbe come dire: se ci sono tanti annuncia adwords la key è competitiva (in parte è così).
    Credo però che un SEO debba studiare il codice (per quanto possibile) dei siti competitors, la struttura e i bl piuttosto che se c'è o meno il business!


  • User Attivo

    Credevo fosse implicito il nesso 🙂
    Se un prodotto (= alcune key) ha mercato su internet, chi ha un sito nel quale lo vende, molto probabilmente, ci investe qualcosa per curare l'aspetto posizionamento.
    Chi spenderebbe (tempo o denaro, piu probabilmente la seconda visto che ci son piu "venditori on line" che SEO o pseudo tali) per un qualcosa che non porta un ritorno economico?

    Quel che volevo dire è che una chiave con 3 milioni di risultati puo essere molto ma molto piu facile che una da 500mila... dove i primi 100 siti son curati e spinti da SEO piu o meno capaci.
    Visto che si deve essere "primi" credo conti poco con quanti ci si scontra.. ma quanto forti son i primi 10!
    E proprio perche questo, oggi piu di ieri, è costoso (perche piu difficile e appannaggio , per certe key, di veri professionisti) una key competitiva è quella parola per la quale la gente spende... perche ci guadagna!


  • User Attivo

    riassumendo per te (e anche per me) la key è competitiva quando esiste un mercato dietro, a prescindere dal numero di risultati 🙂 Ciao


  • User Attivo

    @gaiodedu said:

    riassumendo per te (e anche per me) la key è competitiva quando esiste un mercato dietro, a prescindere dal numero di risultati 🙂 Ciao

    Come sempre non esiste una verità assoluta. E' ovvio, come già detto precedentemente, che se in alcune SERP i primi 10/20 risultati sono appannaggio di siti web ottimizzati e posizionati da SEO, anche se i risultati in totale sono 1.000, sarà difficile o comunque non agevole posizionarsi al primo posto.

    Di contro scalare SERP da 2 milioni di risultati ma che contengono un paio di siti posizionati dovrebbe essere più agevole.

    Poi se analizziamo il tutto statisticamente, è molto intuitivo assumere che maggiore è il numero do risultati mostrato dalle SERP, maggiore sarà la difficoltà di scalata, poichè maggiore sarà la "probabilità" che vi siano siti posizionati ai primi posti.

    Per quanto riguarda l'analisi, quoto tutta quanto hai scritto nel primo post.

    Ciao


  • User Attivo

    @glanzetta said:

    Come sempre non esiste una verità assoluta. E' ovvio, come già detto precedentemente, che se in alcune SERP i primi 10/20 risultati sono appannaggio di siti web ottimizzati e posizionati da SEO, anche se i risultati in totale sono 1.000, sarà difficile o comunque non agevole posizionarsi al primo posto.

    Di contro scalare SERP da 2 milioni di risultati ma che contengono un paio di siti posizionati dovrebbe essere più agevole.

    Poi se analizziamo il tutto statisticamente, è molto intuitivo assumere che maggiore è il numero do risultati mostrato dalle SERP, maggiore sarà la difficoltà di scalata, poichè maggiore sarà la "probabilità" che vi siano siti posizionati ai primi posti.

    Per quanto riguarda l'analisi, quoto tutta quanto hai scritto nel primo post.

    Ciao

    Grazie Giuseppe del tuo intervento.Tutto questo discorso è poi finalizzato alla quantificazione del lavoro di ottimizzazione da eseguire. Mi spiego: come un medico scrupoloso e attento fa una diagnosi perfetta su un corpo di un paziente, tanto più mirata sarà la cura e maggiore sarà la probabilità di successo. Un conto è che ti chiedano di posizionare "motorini usati" un altro è che ti chiedano di posizionare "hotel rome". L'analisi fatta a monte di un'ottimizzazione è al giorno d'oggi una delle chiavi di successo di un SEO.


  • User Attivo

    @gaiodedu said:

    riassumendo per te (e anche per me) la key è competitiva quando esiste un mercato dietro, a prescindere dal numero di risultati 🙂 Ciao
    è competitiva quando ai primi posti (facciamo 3 pagine?) ci son siti ottimizzati.
    Se la chiave ha dietro un business, i siti saranno ottimizzati da SEO professionisti.
    Questo non dico che sia un sistema empirico!
    Per spiegarmi, se mi chiedono di posizionare "albergo riviera adriatica", alzo bandiera bianca.
    non ho bisogno di andare a studiare i primi 10, 20 siti.
    Non ho bisogno di andare a contare quanti e quli BL hanno i primi 10, o l'anzianita! So che i primi 10 saranno siti cazzuti, la cui posizione prescinde da titolo pagina, meta, contenuti e tutto l'ABC del posizionamento.
    So , mi aspetto, che dietro ci sia un'attenta atività di linkaggio, l'appartenenza a network consolidati.. un lavoro certosino.
    Che costa. e che paga!

    Diciamo che "chiave con business= chiave competitiva" mi risulta piu veloce che stare a contare BL, scartabellare codice, ecc ecc 🙂