• User Newbie

    p.iva per consulenza informatica

    Sera,
    dopo varie ricerche e confusioni varie su come avviare con un amico una società di consulenza informatica, google mio porta nella vostra community,
    Letto le varie procedure nell'aprire una p.iva, facile ed a costi nulli tranne quelli per l' iscrizione alla camera di commercio che sono spese minime, ma ciò che ci preoccupa sono le spese inps...agevolazioni per poterle aggirare? o agevolazioni nel costituire una società diversa da quella collettiva?...
    laureandi e senza eurini ma con tanta voglia di costruire, ma senza sta p.iva ricaviamo ben poco:x

    spero nei vostri suggerimenti
    saluti

    jarod


  • Super User

    Ciao e benvenuto,

    scordi nei tuoi conti le spese iniziali del notaio che deve redigere l'atto costitutivo della società con cui volete organizzare il vostro business.

    Anzichè forme collettive di attività (società) potrete inquadrarvi singolarmente, ma le difficoltà potrebbero essere diverse.

    Consiglio sempre di riconsiderare il proprio business se nemmeno consente di assorbire i contributi fissi annuali inps.

    Paolo


  • User Newbie

    Ciao
    ti ringrazio, capisco si infatti forse troppo spese d'inizio, ma evitando almeno per ora di costitutire una socità ed aprirsi solo una p.iva, intestata ad uno di noi, si potrebbero avere degli incentivi "giovanile"(24anne laurenado in informatica)?...le spese minime inps se non erro girano sui 2400,00 euro, aggirarle o travare qualche incentivo, possibile qualche incentivo europeo su progetti per il mezziogirono anche se noi siamo al nord ma residenti giù

    vi ringrazio di nuovo,

    buonagiornata
    jarod


  • Super User

    Jarod, solo pagare la consulenza che ti potrebbe far ottenere l'incentivo (da verificare se ne esistano) ti potrebbe costare più dei contributi inps.

    Questo per far capire che bisogna avere comunque una "base monetaria" iniziale altrimenti ci sono davvero poche chanches.

    Paolo


  • User Newbie

    vero, ti ringrazio comunque, valuteremo se rischiare o meno..comunque mi è rimasta una piccola curiosità, forse una assurdità, ma possibile sfruttare una p.iva gia esistente ma indirizatta a fini agricoli(nel senso che lo zio ha una partita iva, aperta per scopi agricoli si potrebbe usarla per uso commercio(consulenza informatica?:rollo: ?)
    ti ringrazio tantissimo
    notte
    jarod


  • Super User

    Assolutamente principio guida deve essere quello di non fare commistioni che possono portare a disordini contabili-fiscali e previdenziali, soprattutto con settori particolari come quello agricolo.

    Paolo