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Condizioni Di Vendita All'estero con sito bilingue
Condizioni Di Vendita All'estero
Salve a tutti,sono Rosemary e intanto vorrei fare i miei complimenti per la professionalita con la quale vengono
trattati tutti gli argomenti! Sono circa 2 mesi che leggo sempre piu spesso le info molto utili per
mettersi in proprio.Presto potro anch'io presentarvi il mio sito bilingue (per ora) perche intendo vendere i miei prodotti
su livello internazionale.Ecco le mie domande alle quali non sono riuscito trovare risposte esaurienti:
1.Ho una ditta individuale con sede in Italia. Quali sono le condizioni di vendita da rispettare
se vendo in Germania su un sito TEDESCO, cioe Ebay Germania??
Devo rispettare le loro condizioni di vendita (AGB) oppure posso mantenere le mie regole applicate
in Italia?2.Se e vero che e vietato vendere all'asta in Italia, che succede se io vendo all'asta in Germania, dove sembra
essere permesso ai venditori professionali???
Attenzione pero, non solo vendo al cliente tedesco, ma anche l'inserzione parte sul sito tedesco..
(Stesso discorso ovviamente per i siti USA e UK)3.Come molti ho iniziato comprare la merce dai venditori ambulanti. Dato che voglio fare tutto in regola, ed ho
gia la partita IVA ho chiesto di farmi una fattura (almeno ognitanto) ma mi dicono che non la possono fare...e vero?
Poi mi dicono che dovrebbero comunque aggiungere un 20% di Iva, ma con lo scontrino l'Iva non e gia inclusa??Ok, ora mi fermo e ringrazio a tutti colori che vorranno aiutarmi e rispondermi in modo esauriente..
Cari Saluti da Riccione
Rosemary
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Ciao e benvenuta, grazie per gli apprezzamenti.
Purtroppo non posso esserti di aiuto sulla prima domanda in quanto reputo siano da rispettare le normative tedesche in tema di commercio elettronico, che sinceramente non conosco.
Anche la seconda domanda pone delle problematiche di non facile soluzione.
Posso rispondere a logica sul fatto che tu, impresa individuale italiana, non possa fare vendite all'asta a soggetti italiani seppur tramite il sito e-bay tedesco. In quel modo infatti aggireresti il divieto posto in Italia agli operatori professionali di non vendere all'asta (salvo le case d'asta).
Allo stesso modo potresti aggirare inconsapevolmente medesime norme in altri stati raggiunti con le vendite da ebay.deLa fattura sono tenuta ad emetterla anche gli ambulanti a richiesta dell'acquirente, anche per 1 euro. L'iva è comunque già contenuta anche in uno scontrino anche se non dettagliata, ma lo scontrino ordinario non è valido per acquisti professionali.
Paolo
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Ciao Paolo
ti ringrazio per la risposta.
Infatti le cose non sono molto chiare sul commercio elettronico..
C'e chi dice che vale la legge italiana, dato che l'azienda risiede in Italia
e lo penso anch'io, mah...vedremo..Cmq grazie mille e buona giornata
Rose
P.S. Qua nemmeno i grossisti vogliono fare una fattura, roba fuori dal mondo...:-)
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Salve,
volevo parteciapare alla discussione ponendo uan soluzione/quesito:partendo dal presupposto che quindi in italia non si può intraprendere una attività (quindi aprire una società) che svolge attività di vendita di beni all'asta,
è possibile intraprendere la vendita all'asta (con sito web) aprendo una società in altro Paese della comunità (es. Germania) o non (es. Svizzera) che lo permette ?in tal caso anche il server/spazio web ove risiede il sito web di vendita all'asta deve essere all'estero?
grazie dell'attenzione...
attendo un vs aiuto o cmq un parere per sapere da dove iniziare !
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Poichè trattasi di questione non fiscale, sposto la discussione.
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salve, dove trovo la discussione "spostata"?