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Contabilita' ordinaria/semplificata
Salve, esercito l'attivita' di consulente software da molti anni, prima come professionista, poi come impresa (snc poi sas).
Abbiamo sempre tenuto una contabilita' ordinaria tramite un pacchetto commerciale perche' a suo tempo (anni '80) esistevano molti limiti sulla deducibilita' spese in contabilita' semplificata. Spese forfettarie, cioe' in pratica non conveniva.
Ho notato che adesso questo argomento non viene piu' citato. Mi sembra di capire che il fattore discriminante sia solo la soglia dei ricavi, peraltro piuttosto alta, per obbligare alla contabilita' ordinaria (dal documento Agenzia delle Entrate citato nel forum).
Oppure mi sono perso qualcosa d'altro ?
Inoltre: il passaggio fra le due modalita' e' libero a cavallo dell'anno fiscale oppure la scelta e' definitiva per una impresa ?
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Il passaggio deve avvenire con apposita opzione e/o modalità concludenti del contribuente, ma deve avvenire ad inizio del periodo d'imposta.
La differenza è ora sostanzialmente nella deduzione di alcuni accantonamenti.... per il resto non esistono particolari differenze.
Paolo