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Societa' estera e iva
Ciao a tutti,
da qualche anno sono residente in un paese extracomunitario. Ora vorrei trascorrere qualche mese in Italia durante la bassa stagione (per la mia attivita' qui). Per arrotondare l'introito ho pensato di fornire vino italiano ai negozi e grandi magazzini specializzati del mio paese di adozione, che ora li importano tramite un giro un po' lungo, con conseguente lievitazione dei prezzi.
Poiche' mi pare che aprire una societa' in Italia per un (all'inizio) basso volume di affari non sia finanziariamente una mossa scaltra (tra inps fissa di 2000+ euro e abilitazione a spedire all'estero) vorrei svolgere questa attivita' con la Limited di cui sono proprietario.
Acquisterei quindi vino da piu' aziende vinicole, lo depositerei presso un magazzino (forse abilitato a tenere alimentari ?) e poi farei uno o piu' pallet da spedire via nave con groupage.
Arrivo alle 2 domande (era ora direte voi...):
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ci vogliono autorizzazioni particolari per effettuare tali operazioni di esportazione? tenete conto che non avro' nessun introito sul territorio italiano, ma avro' solo spese, pagate tramite il c/c della Ltd.
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essendo ditta estera potro' acquistare vino esente da iva 20% ?
devo dimostrare in qualche modo l'esistenza di tale ditta al venditore ?
Spero di non essere stato troppo prolisso ma volevo dare un quadro abbastanza chiaro della situazione
Grazie in anticipo per qualunque risposta !!
Stefano
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Ciao e benvenuto.
Quanto tu scrivi è assolutamente realizzabile senza problemi.
Nel tuo soggiorno in Italia ti consiglio dunque di trovare i fornitori, presentarti come amministratore della limited estera e spiegare semplicemente loro che acquisterai da loro in futuro.Il consiglio è dunque quello di organizzaredal paese estero l'importazione esattamente come faresti da qualsiasialtro paese.
Ti farai curare l'esportazione da uno spedizioniere italiano che si occuperà di tutto.
Non mi risultano autorizzazioni paticolari all'acquisto dall'estero, al limite ci possono essere vincoli all'estero sull'import dall'Italia di particolari beni.... ma devi verificarlo tu nel paese extraUE.
Le esportazioni possono essere (generalmente) non imponibili all'Iva in base all'art. 8 del DPR 633/72..... quindi senza Iva.
Paolo
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Ciao Paolo,
grazie mille per la puntuale risposta.
Avrei solo un piccolo 'cavillo' da chiarire:
Non saranno i fornitori a spedire all'estero, bensi' la mia ditta acquistera' da loro in Italia ed esportera' il vino, mandandolo direttamente agli acquirenti qui del luogo.
Questo perche' qui non posso importare vino (e' una attivita' riservata a pochi e locali) e poi per tagliare i costi delle varie spedizioni dai fornitori al magazziniere.Grazie ancora e buona giornata !
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La cessione potrà sempre essere effettuata come Non imponibile ad iva art. 8 Dpr 633/72 (solo che al posto che lettera a) sarà lettera B) del comma 1).
Poi entro 90 giorni (massimo) da quando ti sarà consegnatala merce essa dovrà essere esportata dall'Italia.
Un qualsiasi spedizioniere o doganalista italiano potrà aiutarti in merito alle formalità di esportazione ed eventualmente segnalarti ulteriori requisiti doganali di cui io potrei non essere a conoscenza (visto che è loro compito).Paolo
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Grandissimo Paolo
Grazie mille ancora e mi metto subito in pista per corrispondere con qualche spedizioniere.
Buon lavoro
Stefano