• Moderatore

    Un agenzia può reclamare la proprietà intellettuale del DB su WordPress?

    Buongiorno a tutti,
    un potenziale cliente mi ha contattato per un aiuto con la migrazione del loro sito, che è stato realizzato da un'agenzia.
    A quanto pare l'agenzia reclama la proprietà intellettuale del DB ed è disposta a venderlo.

    Sto aspettando il via libera per visitare il backend del sito e verificare se il DB sia, in qualche modo, stato modificato e quindi sia riconducibile a una proprietà intellettuale, ma ho visto il sito e non ha nessuna funzionalità custom, quindi mi pare davvero strano.

    Qualcuno ha esperienza in questo senso? Si può reclamare la proprietà intellettuale di un DB di un progetto Open Source?


    shazarak giuseppemorelli 2 Risposte
  • User Attivo

    @g-lanzi seguo per curiosità 🙂

    ma intendono la struttura del database che realizza il sito, o intendono il database di contatti raccolti attraverso sito e co?


    g.lanzi 1 Risposta
  • Moderatore

    @shazarak
    Il primo, per altro, da uno prima analisi front end, il sito non usa plugin custom, quindi non vedo dove sia la loro proprietà intellettuale... Ma sto aspettando che mi consegnino le credenziali backend per fare una verifica più approfondita.

    I clienti dell'agenzia sono molto poco pratici, e sicuramente questo non aiuta.


    shazarak 1 Risposta
  • Moderatore

    @g-lanzi dipende dal contratto fatto tra cliente e agenzia.

    Ne ho viste alcune che fanno questo "giochino" nonostante il codice usato sia open source.
    Nelle varie clausole (ovviamente minuscole) mettono che i contenuti sono dell'agenzia e che possono essere ceduti al cliente sono previo compenso.

    Mossa molto subdola e può portare a 2 strade:

    • pagare per avere il db e codice
    • rifare tutto da zero

    Se agganciato c'era anche la parte e-commerce, teoricamente la parte clienti e ordini deve essere ceduta al cliente (ma ti possono fare banalmente un export csv).


    Lato codice teoricamente avendo la GPL2 dovrebbero consegnare tutto, ma senza database "pieno" non è che sia così utile.
    I contenuti sono una zona grigia che vengono gestiti dai contratti e purtroppo chi non è del settore capita in queste brutte situazioni...


    g.lanzi 1 Risposta
  • User Attivo

    @g-lanzi uh signur se le inventano proprio tutte 😂


  • Moderatore

    @giuseppemorelli
    ...che furbetti!

    Quindi, sostanzialmente, devo far loro controllare che non abbiano firmato una clausola in questo senso nel contratto con l'agenzia.


  • Moderatore

    Un bel problema, sicuramente un avvocato sarebbe la persona migliore da consultare, e fin qui ok.

    Aggiungo alcune info in più oltre quelle detta da @giuseppemorelli più che altro per specificare alcuni punti:

    Tutta la parte backend (PHP, HTML, CSS e Javascript) può ossere venduta anche se GPLv2 (quello che vendi è più una consulenza che il codice di per sè) ma ricordiamoci che WordPress è rilasciato sotto licenza GPLv2 e tutti i plugin e temi devono avere almeno la stessa licenza se resi pubblici, se privati poco importa della licenza, in questo caso non ci sono obblighi.

    Tutti i marchi, loghi, e altri media possono avere licenza diversa, possono anche essere protetti da copyright ovviamente e qui dipende da chi li ha creati|forniti.

    I contenuti creati (banalmente il contenuto del DB) come si diceva sopra dipende dal contratto.

    Male che vada si può scaricare il sorgente dal browser e riconvertire in PHP per ricreare la parte back-end e fare lo scraping del sito per prendere i contenuti.


    g.lanzi 1 Risposta
  • Moderatore
    Questo post è eliminato!

  • Moderatore

    @overclokk
    Aggiornamento, per non lasciarvi senza novità:

    Per quello che riguarda le responsabilità: chi mi ha chiesto la migrazione (da qui in avante chiamato anche "il cliente"), mi ha assicurato che se le prenderà tutte e che mi terrà completamente fuori dalle eventuali discussioni con l'agenzia. Questo è stato messo nero su bianco, vediamo se sarà così davvero in futuro.

    Per la partre tecnica:
    L'agenzia aveva fornito a queste persone degli account amministratore, ma aveva limitato i loro privilegi via codice. Quindi, dall'elenco degli utenti risultano amministratori, ma avevano delle capabilities limitatissime. Questo per il cliente era una novità. (N.d.a. Capisco limitare gli utenti per evitare danni, ma io sarei stato più trasparente con loro, dicendo che i loro utenti non avevano tutte le potenzialità di un vero amministratore per motivi di sicurezza, e glielo avrei fornito nel caso di richiesta formale).

    Tuttavia, l'agenzia non aveva fatto un buon lavoro, visto che sono comunque riuscito a creare un nuovo utente dal backend e a dargli i privilegi di admin (fino a questo punto nessun accesso al db).
    Con questo nuovo utente con tutti i privilegi admin, ho avuto accesso a tutto il backend e ho quindi potuto scaricare un backup completo (db compreso) tramite plugin.
    Adesso abbiamo uno copia completa del sito e stiamo per migrare (dovrei farlo oggi), il dominio è .eu quindi la migrazione dovrebbe pure essere immediata.

    Tra l'altro: il server aveva un limite di upload risibile, ma l'agenzia aveva rilasciato al cliente le credenziali ftp, quindi non ci è voluto molto a installare un nuovo plugin manualmente. Diciamo che l'agenzia non aveva pensato a fondo alle sue misure di sicurezza e tutela.

    Se ci saranno altre novità rilevanti, ve le comunicherò.

    Se avete commenti, sono curioso di leggerli!


    shazarak 1 Risposta
  • User Attivo

    @g-lanzi ehehe io dei commenti li avrei, riguardo la tal agenzia e il suo modo di lavorare, ma non mi è permesso usare le volgarità che ho in mente hihiih

    fatta la battuta, credo la verità di come stanno le cose la saprà solo sta benedetta agenzia, va da se che a leggere "solo" le info che ci hai riportato, uno potrebbe pensare che sta storia sia premeditata fin dall'inizio ( e a mio avviso se cerchi di fregare il cliente fin dall'inizio prima o poi gli errori li fai.. e infatti il sito non è bloccato)
    oppure da altra parte magari è il famoso cliente che pensa di aver ragione quando magari è solo uno scassaballe di livello 100+ e l'agenzia si sta giustamente ( o meno) parando ... chi lo sa

    personalmente l'idea di creare un admin con capability ridotte mi pare in generale una gran cavolata. a prescindere da tutto il resto delle "problematiche".

    a mio avvisto l'administrator o lo rilasci con conseguente scarico di responsabilità e bla bla bla, oppure non lo rilasci e dai utenti di ruolo inferiore nel caso debitamente modificati per poter far tutto quel che serve.

    è sempre questione di trasparenza come dici tu, qui ne vedo un po poca...


  • Moderatore

    Aggiornamento:

    L'agenzia, accortasi che l'avevamo esclusa dal sito, ha ripreso possesso tagliando fuori nuovamente tutti gli amministratori dal sito. Al db non abbiamo mai avuto un accesso diretto. Addirittura, ha cambiato le password delle caselle email del cliente.

    Avevamo già trasferito dati e db sul nuovo server, e anche le email, quindi non abbiamo perso nulla, stiamo migrando il dominio per rendere finali le modifiche fatte.

    L'agenzia, sotto certi punti di vista giustamente, reclama il controllo amministrativo sul sito per motivi di sicurezza (il server è di proprietà dell'agenzia), tuttavia, visto come aveva lasciato il cliente, a me sembra più che altro l'assicurazione che il cliente non se ne possa andare (cosa che evidentemente non gli è riuscita benissimo).

    Non ho letto il contratto, ma il cliente sostiene che non ci siano punti riguardanti la proprietà intellettuale del db, quindi, insomma, non proprio una mossa trasparente da parte dell'agenzia.


    sermatica 1 Risposta
  • Moderatore

    @g-lanzi ha detto in Un agenzia può reclamare la proprietà intellettuale del DB su WordPress?:

    L'agenzia, accortasi che l'avevamo esclusa dal sito, ha ripreso possesso tagliando fuori nuovamente tutti gli amministratori dal sito. Al db non abbiamo mai avuto un accesso diretto. Addirittura, ha cambiato le password delle caselle email del cliente.

    No Comment


  • Moderatore

    Aggiornamento (l'assurdità non ha confini):

    L'agenzia ha fornito un authcode scaduto, oppure ha richiesto un nuovo authcode per impedire il trasferimento quando ha nasato che avremmo eseguito il trasferimento comunque.

    Ora si rifiuta di fornire l'authcode corretto se il cliente non paga i diritti del db.

    Il dominio è intestato al cliente, ma l'email dell'intestatario è quello dell'agenzia. Purtroppo, il cliente penso pagherà per il db, ma io ho gli ho girato tutte le informazioni per richiedere un authcode di emergenza all'EURid. Vediamo se, sapendo che c'è la possibilità, richiederanno un authcode d'emergenza.

    Roba da pazzi, proprio! A me pare un ricatto, più che altro.


    shazarak 1 Risposta
  • User Attivo

    Madonna assurdo.

    Devo dire una cosa, il comportamento non è giustificato in nessun modo ma mi chiedo che trascorsi ci siano tra cliente e agenzia perché questo è proprio astio a sentirla così.


  • User Attivo

    @g-lanzi. volevo commentare quanto marcio c'e' in giro ma evito. ah no ho commentato, eh va beh.
    io andrai diretto dall'avvocato e non perderei altro tempo. altro che pagare, adesso pago il pedaggio per spostare il mio nome di dominio? ma dai su

    ribadisco, magari ci sono dietro ben altre problematiche che li hanno portati a fare scelte del genere, il beneficio del dubbio lo si lascia, ma accidenti se puzza tanto ... boh


    g.lanzi 1 Risposta
  • Moderatore

    @shazarak
    Io passerei direttamente all'authcode d'emergenza e se hanno qualcosa da dire, tutto dall'avvocato. Soprattutto alla luce del fatto che il dominio NON È dell'agenzia, ma intestato al cliente!

    Lascio anche io il beneficio del dubbio, perché non ho letto il contratto e non sono in confidenza tale con il cliente per chiederglielo.

    Sia chiaro, io capisco l'agenzia che ha paura che il cliente possa fare danni, soprattutto perché il server è dell'agenzia e non di un hosting esterno. Ma non giustifico per niente questo scacco al re per cui impedisci al cliente di andarsene. Così mi pare proprio infame. Se c'è tanta paura di perdere clienti, fissa una clausola di recisione anticipata del contratto e uno scarico di responsabilità!

    @eleclipse ha detto in Un agenzia può reclamare la proprietà intellettuale del DB su WordPress?:

    il comportamento non è giustificato in nessun modo ma mi chiedo che trascorsi ci siano tra cliente e agenzia perché questo è proprio astio a sentirla così.

    Ma anche si ci fosse astio, perché non lasciare andare il cliente? Dal punto di vista dell'agenzia, un cliente con cui ci sono degli attriti è solo una bega, no?

    Quanti problemi per un'operazione di routine!

    P.S.
    L'agenzia ha ripreso il "controllo" del sito, ma non ha mica cambiato gli accessi ftp. Inoltre, il plugin di backup completo installato, continua a fornirmi una copia fresca del sito ogni giorno.
    Insomma, non mi paiono proprio delle aquile! E per fortuna che io non ho cattive intenzioni.


    eleclipse overclokk shazarak 3 Risposte
  • User Attivo

    @g-lanzi a certo a logica hai ragione, ma per esperienza quando inizia ad esserci l'astio, l'odio personale, la logica esce abbastanza di scena.


  • Moderatore

    @g-lanzi ha detto in Un agenzia può reclamare la proprietà intellettuale del DB su WordPress?:

    P.S.
    L'agenzia ha ripreso il "controllo" del sito, ma non ha mica cambiato gli accessi ftp. Inoltre, il plugin di backup completo installato, continua a fornirmi una copia fresca del sito ogni giorno.
    Insomma, non mi paiono proprio delle aquile! E per fortuna che io non ho cattive intenzioni

    A quest'agenzia servirebbe proprio un freelance 😂


  • User Attivo

    @g-lanzi ma che aquile, di sicuro c'è solo che chi sta facendo ste cose non capisce nulla ne di siti ne di hosting ne di sicurezza hahahah, e già la dice lunga sul voler andare via ( la butto sul ridere)


  • Moderatore

    Aggiornamento

    con mia grande gioia il cliente ha deciso di richiedere un authcode di emergenza direttamente all'EURid. Al momento siamo in attesa di riceverlo.