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- Quando la complessità tecnologica legiferata rende tutti fuori legge
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@claudiosaitta Iubenda non è la legge. A mio parere quella è un'interpretazione errata e facilona della normativa Cookie. Finora ha retto semplicemente perché ancora nessuno l'ha impugnata.
(e a mio parere nessuno la impugnerà mai, ma questo è un altro discorso)
Ad ogni modo, la normativa infatti recita all'articolo 4.1 comma b):
4.1. Il banner contenente informativa breve e richiesta di consenso.
Più precisamente, nel momento in cui si accede alla home page (o ad altra pagina) di un sito web, deve immediatamente comparire in primo piano un banner di idonee dimensioni ossia di dimensioni tali da costituire una percettibile discontinuità nella fruizione dei contenuti della pagina web che si sta visitando contenente le seguenti indicazioni:
[...]
b) che il sito consente anche l´invio di cookie "terze parti" (laddove ciò ovviamente accada);Usi servizi terzi che installano cookie? DEVI USARE L'INFORMATIVA BREVE (il cosiddetto "banner dei cookie"). Non si scappa, la normativa è chiarissima in merito.
Ne ho scritto in passato qua: https://www.martinomosna.com/blog/cookie-di-google-analytics-consenso-e-informativa/
E le mie considerazioni sono ancora valide (tra l'altro trovi nei commenti proprio la mia critica a questa stessa questione che sollevi).
Discorso diverso poi la gestione del consenso.
Io ad esempio sono molto critico riguardo al modo in cui Google chiede a NOI di registrare il consenso per la profilazione tramite un SUO servizio.
Sta cosa è assolutamente borderline sul piano legale. La raccolta del consenso è come un contratto. Nel momento in cui noi registriamo il consenso dell'utente, ci stiamo prendendo la responsabilità sul modo in cui GOOGLE utilizzerà i dati personali degli utenti.
Diventiamo intermediario legale... ed è una cosa assolutamente NON prevista dalla legge, cosa peraltro già chiarita dal Garante stesso (tocco anche questo tema nel mio articolo di cui sopra).
In altre parole: è il solito Google che impone la sua posizione dominante con clausole capestro assolutamente nulle sul piano contrattuale.
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Ah senza dubbio concordo con entrambi.
È tutto un gran casino e se il Garante stesso offre delle interpretazioni palesemente in contrasto con la direttiva stessa... beh come si suol dire: CAMPA CAVALLO!!!
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Comunque vi devo ringraziare, perché questa discussione mi ha fatto venire in mente che sul mio sito personale avevo ancora il bannerino del menga... per cui mi sono installato Matomo al volo, settato su dominio di terzo livello col suo bravo certificato SSL ed ho nuclearizzato Google Analytics + bannerino del menga.
Ed ho pure modificato la mia privacy policy che a rileggerla è davvero rilassante. Zero sbattimento.
Alla fine Matomo per l'analytics di siti web molto piccoli è una cosa secondo me assolutamente da considerare.
Il setup mi avrà preso boh, un'oretta di lavoro tra creazione del dominio, setup del DB e configurazione?
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@homeworker ha detto in Quando la complessità tecnologica legiferata rende tutti fuori legge:
Ieri un cliente mi ha fatto un pillotto di 15 minuti dicendo che non vogliono neanche le analytics o il form di contatto. Per loro neanche le google analytics anonimizzate sono sufficienti per essere in regola con i regolamenti europei perchè c'è trasferimento di dati con gli USA.
Capitato anche a noi...
Abbiamo un cliente (filiale italiana di una multinazionale che non ho capito dove ha la sede) che ci ha imposto solo Server Europei e solo fornitori europei (al massimo)...
1 Risposta -
@luca ha detto in Quando la complessità tecnologica legiferata rende tutti fuori legge:
Abbiamo un cliente (filiale italiana di una multinazionale che non ho capito dove ha la sede) che ci ha imposto solo Server Europei e solo fornitori europei (al massimo)...
Matomo Cloud o Webtrekk (ora Mapp) sono una soluzione in questi casi.
Chiaramente su tier a pagamento. Ma se te lo impongono, è anche giustificabile presentare il conto.
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@claudiosaitta quindi nemmeno su GoogleDrive? non per altro.. Google ha due realtà.. una irlandese e una USA... come fai a sapere dove vengono gestiti i dati?
il problema secondo me a livello GDPR è che non tutti i fornitori dichiarano di essere GDPR Compliant.... ma soprattutto vai a farti firmare la cosa da BigG..