• @luca_adventure Grazie mille Luca!!! 🙂


    Luca_Adventure 1 Risposta
  • User Attivo

    @giovanni-avorgna per completa informazione, ti basta prendere l'URL della Home del tuo Canale (quello nel cerchio rosso nello screenshot qua sotto) ed aggiungerci, senza spazi, questo: ?sub_confirmation=1

    home_giovanni.png


    ? 1 Risposta
  • @luca_adventure Top, ho provato a rifarlo e ce l'ho fatta anche io!!! 👏 👏 👏
    Grazie Luca 👼


  • APPUNTI
    Il primo punto da tenere a mente rispetto alla terza lezione è quello relativo alle regole: avere ben chiari l'identità e il linguaggio del canale mi permetterà di avere una community in linea con la mia linea editoriale. L'obiettivo è quello di creare un buon contenitore che possa permettere ad membro di avere ben chiaro chi è, che ruolo ha all'interno del gruppo e che tipo di linguaggio può utilizzare.
    Altro elemento importate è il coinvolgimento: per avere una buona community servirà incentivare e sostenere chi fa domande e scrive, tentare di coinvolgere chi si limita a leggere con messaggi personalizzati, riportare sul tema chi devia dal discorso o invitarlo ad aprire nuove discussioni e capire chi sono i guru. In questo senso è importante anche avere uno staff che deve necessariamente avere anche uno spazio di confronto privato.
    La parte che mi ha stimolato di più è stata quella sull'interazione: l'obiettivo dei post, dei video, dei contenuti è quello di creare un cambiamento nello stile di vita, nella conoscenza personale o nei modi di pensare delle persone. Il confronto apre a nuove conoscenze individuali che possono poi essere riportate nella community e dare il via ad un circolo virtuoso! Dall'interazione nasce anche l'innovazione che dà originalità alla community e la porta ad andare avanti. In questo senso è la community che propone, non io.
    Il registro linguistico è un altro elemento a cui prestare attenzione perché è parte della cultura della community. Il community manager deve saper mediare tra il registro linguistico che ascolta, che ordina o che unisce.


  • APPUNTI
    La quarta lezione mi ha permesso di chiarire alcuni aspetti che riguardano sia il canale (e i relativi contenuti) che la creazione della sua relativa community:

    1. Guardare agli altri per differenziare sé stessi: può essere utile avere un excel in cui registrare cosa mi piace e cosa no degli altri creator che si occupano del mio stesso ambito di interesse. Un po' questo lo facevo già, ma portare nero su bianco queste valutazioni mi potrebbe aiutare a tenerle ben chiare;
    2. Scopo del canale: mi piace creare contenuti che possano essere di stimolo per la community allo scopo di vedere la psicologia come un qualcosa di quotidiano capace di uscire fuori dagli studi clinici e dalle mere classificazioni diagnostiche.
    3. I valori che mi guidano nella strutturazione del canale e dei suoi contenuti sono: la condivisione, l'informazione, la semplicità e la novità. Credo di dover lavorare ancora molto su questo punto anche se nell'ultimo mese ho notato un maggior coinvolgimento della community in entrambi i format "live" che sto portando avanti.
    4. Per quanto riguarda, invece, il linguaggio cerco sempre di identificare delle frasi chiave che identifichino i vari format e i relativi scopi: per Momenti uso sempre l'intro "(Nome e Cognome dell'ospite)...benvenuto/a a MOMENTI!", mentre nelle live di fine mese saluto sempre con "E mi raccomando, coltivate le vostre passioni!"; anche per PsicoPsycho io e la mia collega usiamo la frase di chiusura "Mi raccomando, restate informati!" così come nelle live che ho realizzato a tema Woody Allen la frase di chiusura era sempre "Stay Woodysh". Credo molto nell'uso di queste frasi perché non solo descrivono in breve l'obiettivo del format, ma il loro essere costanti nei vari video rende più familiare l'ambiente: è come se sapessi di essere a casa!
    5. Ruoli e Luoghi: sto pensando di citare le persone che partecipano in maniera attiva alla vita del canale attraverso degli pseudonimi creati ad hoc: chi mi da una mano a trovare i contatti degli ospiti per i format potrebbe essere "il tizio dei tizi", oppure chi mi segnala spesso articoli interessanti da discutere o passioni da approfondire potrebbe essere "alert". Altro spunto riguarda i luoghi. Le chat vocali sul gruppo Telegram potrebbero essere un'ottima idea sia per raccogliere idee per i video, sia per incrementare la condivisione, il network e il senso di appartenenza al progetto. La Tab Community la sto aspettando con impazienza perché mi piacerebbe spostare lì tante delle iniziative che ad oggi realizzo usando Telegram, Facebook o Instagram (es. sondaggi, riflessioni, Q&A, comunicazioni su news e prossimi video). Per quanto riguarda i video per gli iscritti sono molto combattuto perché da una parte credo siano molto utili ai fini della fidelizzazione della community, dall'altra richiedono tempo, idee e struttura e purtroppo al momento non saprei come fare per inserire anche questo nel piano editoriale (tra lavoro e famiglia il tempo da dedicare al canale è molto limitato!).

    Credo che la frase migliore per riassumere tutti concetti descritti in questa e nel lezione precedente possa essere "La community va coltivata nell'esclusività".


  • User

    @giovanni-avorgna carissimo collega benvenuto!

    E' sempre un piacere trovare colleghi volenterosi di mettersi in gioco anche nei social, anche se mi colpisce sempre la nostra tendenza a rimanere generalisti.

    Mi sono iscritto al tuo canale, gli darò un'occhiata più approfondita.


    ? 1 Risposta
  • @ivan-ferrero Ciao Ivan, piacere di conoscerti.
    Condivido con te la tendenza a non mettersi in gioco (o a farlo solo per un periodo ristretto di tempo!): probabilmente c'è sempre quel timore di scadere nel "non professionale", come se ci fosse una psicologia con la "P" maiuscola (quella che si fa negli studi e che riguarda la clinica o le pubblicazioni scientifiche) e una con la "p" minuscola (che riguarda la parte divulgativa o "social").
    Sono contento che anche tu abbia deciso di lanciarti in questa "Road To 10000"...almeno non mi sento solo :1:
    Ti seguirò molto volentieri e mi farà piacere se avremo modo di scambiarci opinioni e pareri per crescere al meglio.


    ivan.ferrero 1 Risposta
  • User

    @giovanni-avorgna sì è la stessa visione che ho avuto io.

    Sembra che il ricorrere ai social media per promuoversi come psicologi sia l'ultima spiaggia di chi proprio non ce la fatta altrimenti.

    E questo "non farcela altrimenti" solitamente implica che abbiamo fallito nel relazionarci con gli Enti, abbiamo fallito nell'essere così efficaci da avere generato un passaparola, ecc...

    Da una parte veramente triste, dall'altra da a noi un enorme vantaggio competitivo 😉


    ? 1 Risposta
  • @ivan-ferrero Concordo! :2:


  • APPUNTI LEZIONE 5
    Le playlist sono una delle cose su cui ho investito di più fin dall'apertura del canale ma fino ad oggi non sapevo come ordinarle. Finalmente ci sono riuscito e credo (chiedo a @giorgiotave o a chi ne ha voglia di darmi un feedback) di aver finalmente trovato una quadra: mi sembra che riescano a dare un'idea immediata e precisa di come sia articolato il canale e di cosa si possa trovare in ognuna di esse.
    Quello su cui ancora ho delle forti resistenze è il trailer: ne comprendo l’utilità generale ma non riesco a decidere se farlo o meno perché lo vedo come una cosa superflua nel caso del mio canale.
    Rispetto a questo mi piacerebbe sapere cosa ne pensate.
    Ho deciso di inserire anche il modulo canali in primo piano nella home (rinominandolo "canali consigliati") perché mi piace l'idea di dar valore a chi reputo "utile" o piacevole da seguire.

    OFF TOPIC: Da una settimana sto notando un traffico maggiore sul canale e una maggior frequenza di iscrizione (+9 negli ultimi 28 giorni: lo so, sono pochissimi, ma vedendo l'andamento generale del canale è davvero tanto!). Domenica ho deciso di modificare i titoli dei video del format principale, MOMENTI, e sembrerebbe che il traffico stia incrementando pian piano. Monitorerò!


  • Appunti Lezione 6

    Google ADS può essere davvero un ottimo modo per sponsorizzare il canale o un singolo video, ma bisogna prestare molta attenzione e scegliere bene sia il target che il contenuto che si vuole sponsorizzare.
    La lezione mi è piaciuta molto, è stata super completa e dettagliata e l'ho seguita con molta attenzione (grazie @gabriele-benedetti).
    Credo che riprenderò questo video tra qualche anno perché ritengo che prima di pensare agli ADS ho bisogno di far crescere ancora il canale e di definire meglio lo scopo e i contenuti dei miei video.
    Ad ogni modo, le riflessioni relative agli argomenti della lezione mi hanno permesso di definire tre obiettivi che vorrei raggiungere entro fine anno:

    1. raggiungere almeno i 300 iscritti al canale;
    2. definire ancora meglio la tipologia dei contenuti e la linea da dare al canale;
    3. migliorare lo stile di esposizione, inteso come sentirmi più a mio agio davanti alla cam quando faccio dei video più strutturati.

    ? 1 Risposta
  • @giovanni-avorgna
    AGGORNAMENTO
    Rispetto ai 3 obiettivi che mi sono posto a luglio, fino ad oggi ho lavorato su due fronti: da una parte ho iniziato un percorso di consulenza individuale per focalizzare meglio il target sia del progetto che del canale in generale, mentre dall'altra ho modificato la struttura dei video passando da semplici "video-chiacchierate" a cadenza settimanale (unite tra loro grazie ad una live di approfondimento mensile) a video singoli che racchiudono entrambi gli elementi, quindi sia le chiacchierate che gli approfondimenti.
    Il 6 ottobre ho iniziato a pubblicare i video girati nella nuova veste e ad oggi posso già dire di essere soddisfatto sia del watchtime che del numero di iscritti (siamo a quota 169).
    Rimane l'obiettivo dei 300 iscritti entro il 31 dicembre. 🤞


  • Appunti Lezione 7
    Gli shorts sono un ottimo modo per farsi conoscere e attirare nuovo pubblico, ma per quanto mi riguarda l'attenzione che bisogna mettere nel produrli richiede troppe energie.
    Non solo, infatti, bisogna scegliere bene e condensare i concetti da condividere ma va costruita ad hoc anche la struttura del video breve che, necessariamente, non può (e non deve) essere quella di un video lungo.
    Non so se mi avvicinerò mai al mondo degli shorts, ma in tal caso lo farò sicuramente solo dopo aver consolidato la produzione dei miei video attuali e partendo da tematiche che abbiano a che fare con gli aspetti più generali e trasversali della psicologia.


  • Novità canale e aggiornamenti
    Finalmente sono arrivato al traguardo che mi ero posto dei 300 iscritti, traguardo che è arrivato in contemporanea con la chiusura del progetto di MOMENTI.
    A giugno, infatti, ho pubblicato la puntata 100 che conclude l'avventura del primo vero progetto di comunicazione digitale a cui mi sono dedicato per due anni e mezzo.
    Ho preso questa decisione per due motivi: 1) puntata 100 era uno degli obiettivi che mi ero posto all'inizio del percorso; 2) sentivo che la forma e il contenuto del format non potevano crescere più di così e per questo i video avrebbero rischiato di essere (per me in primis) ridondanti.
    Ho deciso, però, di concludere in bellezza celebrando il percorso e ringraziando le 100 persone che si sono prestate a dar forma al progetto con un video, eccolo:


    Archiviato MOMENTI, ho avviato il processo di "trasformazione" del canale che, ad oggi, punta su due format, "EtnoPsi" e "PsicoPsycho": il primo vuole essere un modo per condividere il mio interesse per tutto ciò che riguarda cultura, tradizioni, usanze e costumi, e soprattutto per come tutto questo vada ad influire sulla psicologia di ognuno di noi; il secondo, un format puramente live che faccio insieme ad una collega e a cadenza mensile, vuole essere uno spazio per potersi confrontare su tematiche di attualità e psicologia partendo da riflessioni personali, notizie, articoli, ricerche e soprattutto dagli spunti delle persone che scrivono in chat.
    In più, dopo vari ragionamenti, ho finalmente deciso di realizzare il trailer del canale:

    Dal momento che soprattutto i video di EtnoPsi mi richiedono molto tempo per la realizzazione (lettura del materiale, ricerca delle fonti, ricerca di foto/video, montaggio, etc.) ho dovuto rimetter mano anche alla programmazione.
    Da settembre, infatti, pubblicherò un solo video al mese di EtnoPsi (orientativamente uscirà a metà mese) e poi terrò la solita live di fine mese di PsicoPsycho.
    L'obiettivo è quello di arrivare a fine dicembre 2022 con almeno 350 iscritti al canale e una buona percentuale di commenti e like ai video.