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Società Estere
Salve,
Volevo alcune informazioni in merito alla differenza tra unità locali e secondarie per società straniere che vogliono iniziare la propria attività in Italia? Inoltre, quali procedure burocratiche necessitano?
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Ciao e benvenuto,
sinceramente non capisco la domanda..... "unità locali" contro "unità secondarie" ????
Quest'ultima definizione proprio non conosco.
Paolo
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chiedo venia paolo.... intendevo dire "UNITA' LOCALI" e "SEDI SECONDARIE" di imprese con sedi all'estero che vogliono entrare sul mercato italiano.
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Nessuna venia, è solo che è discorso alquanto complesso e non privo di incertezze, che dovrebbe basarsi sull'acquisizione di moltissime informazioni e sicuramente difficilissimo per un forum.
Escludi a priori la costituzione di veri soggetti giuridici in Italia (controllati a 100% dall'estero).... tipo una srl o spa ?????
Paolo
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Si tratterebbe di un'agenzia turistica che sfrutterebbe la possibilità di un ufficio di rappresentanza per scopi meramente promozionali. La stessa agenzia non ha intenzione di operare attività economiche in Italia (a causa dell'alta pressione fiscale) almeno per il primo anno. Credo, secondo quanto ho letto in giro, che tale ufficio rientrerebbe nel campo delle unità locali. Comunque, ho notato una certa confusione negli uffici della CCIAA.
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Presumendo dunque che nessun rapporto giuridico dovrebbbe essere imputato a tale unità..... basterebbe l'affitto di un ufficio (o simili) e l'apertura di una unità locale (come tu hai detto) presso la camera di commercio...... in effetti la procedura esatta dovrebbe esserti suggerita da loro... io non ho purtroppo avuto ancora il caso.
Paolo