• Super User

    Ciao,

    puoi trovare le opinioni in questa piattaforma https://it.trustpilot.com/review/www.aruba.it trovi anche tante altre opinioni di altrettante compagnie hosting italiane.

    Ciao.


  • User Attivo

    Ciao,

    oltre le performance devi valutare di cosa ha bisogno un sito WordPress per essere sicuro, stabile e veloce. Ti elenco alcuni elementi:

    • risorse dedicate, cpu, ram, etc...
    • hosting ottimizzato per WordPress con un sistema di cache efficace e studiato appositamente
    • backup remoto giornaliero
    • sistema antimalware in real time
    • software vari

    Buona giornata.


  • User Attivo

    Ciao, allora mia opinione personale avendo utilizzato servizi Aruba.

    TrustPilot secondo me non rende pienamente l'idea in quanto Aruba oltre a fare hosting fa un sacco di altre cose (noterai infatti che molte recensioni negative riguardano SPID), avrebbero probabilmente dovuto segmentare i vari prodotti su TrustPilot invece di metterli tutti assieme.

    Comunque, per mia esperienza non te lo consiglio. Il motivo principale per me è la lentezza del supporto clienti (spesso ho dovuto sollecitare più di una volta per avere almeno una prima risposta), un pannello di controllo comunque Old Style (ho visto pochissimi miglioramenti in questi anni) e un prezzo che secondo me non riflette la qualità fornita (inteso appunto come servizio a tutto tondo, non solo in quanto a prestazioni del server).

    Secondo me ci sono molti servizi hosting migliori nel rapporto qualità/prezzo.


  • User Attivo

    La mia opinione da utilizzatore e venditore partner di servizi aruba.
    Riassunto: "Paghi poco, hai poco nulla."
    Parto da il fulcro da valutare per un servizio professionale, l'assitenza. Se apro un ticket come partner (Da anni), ricevo una risposta banale, dopo minimo 1 settimana, che si tratti di fatturazione o tecnica.
    la velocità dei siti (hosting wordpress) è allucinante, creo un articolo, premo salva in bozza o pubblica, passa un minuto. (sito enricosartori.it ad esempio)
    pannello gestione servizio cloud o hosting, grezzo, pieno di errori assurdi e bug.
    una volta ho preso un server cloud, dopo un mese mi sono accorto che era morto e impossibile da riavviare. reinstallato tutto, dopo un mese stesso problema (server ubuntu con nginx e basta).

    ho sempre sentito di l'enorme differza di ottiene passando a siteground. per italiani ho provato serverplan e l'assitenza mi ha ispirato fiducia, e la gestione migliore di aruba. ma l'ho usato solo per wordpress un anno, poi il progetto ha chiuso.

    le email imap vanno per miracolo.
    i dati delle email pop3 non sempre sono validi, a qualcuno va la porta TLS 587 ad altri no, cosi random. anche se hanno detto di non usare piu la 465.

    diciamo che personalmente per un progetto semi serio non lo prenderei mai, ma solo per un blogghetto personale.


  • User Attivo

    Grazie ragazzi, siete stati gentilissimi, ed anche il forum GT si è distinto dagli altri, dove avevo già postato per raccogliere informazioni su Aruba, e mi hanno persino chiuso la discussione asserendo che per "OVVI" motivi non si sarebbe potuto dire bene o male di questo o quell'altro servizio di hosting.. Quali siano questi ovvi motivi mi sfugge, ma tant'è.. A quanto pare Aruba vive della propria storicità, un po' come la nutella, che è fatta con l'olio di palma e ce ne sono di 1000 volte meglio.. ma quando pensi alla cioccolata, è la prima che ti viene in mente.. 🙂 Farò tesoro dei vostri consigli ed hosterò il mio lavoro su server italiani come si deve, senza olio di palma hhahaha.. Enrico, ho visto il tuo sito e mi è piaciuto molto, bello bianco, essenziale, riposante.. e devo dire non male come velocità, ha un punteggio pagespeed di 83, oggi Aruba sembra girare benino..


  • User Attivo

    l'unico evento storico che ricordo di aruba è quando gli ha preso fuoco l'ups e ha seccato i siti di mezza italia perchè il datacenter non era rindondante.


  • User Attivo

    @enricosx said:

    l'unico evento storico che ricordo di aruba è quando gli ha preso fuoco l'ups e ha seccato i siti di mezza italia perchè il datacenter non era rindondante.

    ..eh infatti, di mezza Italia.. ti pare poco:D


  • User

    Premetto che siamo partner Aruba per le PEC, utilizziamo i solo server cloud e il backup cloud (che si appoggia a tecnologie eVault).

    Non posso che confermare che l'assistenza fa pena e i servizi sono molto poco business oriented. I pannelli di gestione dei servizi sono dell'anteguerra e spesso contorti nella gestione.
    Tipicamente costano poco ma se poi hai bisogno di servizi aggiuntivi alla fine li paghi come gli altri se non di più.

    In generale di ti dico che i server cloud che abbiamo hanno un buon uptime (ma ce li gestiamo da soli).
    Il servizio di backup cloud è un buon servizio.


  • Moderatore

    @Daniwebmaster said:

    ..eh infatti, di mezza Italia.. ti pare poco:D

    Quella fù la goccia ... trasferimmo tutti e mollammo i dedicati Aruba dal giorno alla notte.
    Ma sono cose che possono succedere, e di recente un noto provider italiano ha avuto 6 ore di down (più gli strascichi), pur avendo un'assistenza primaria direttamente dal produttore (di fama mondiale). Quindi non me la sentirei di impuntarmi su un evento fortuito, al massimo l'aver distribuito il datacenter di backup nella stessa città/regione/ubicazione geografica. Che in caso di pandemia porterebbe gravi conseguenze. Se ascoltiamo cosa succede negli USA, anche loro hanno di questi problemi con i grossi provider dopotutto.


  • User Attivo

    @vedova said:

    Quella fù la goccia ... trasferimmo tutti e mollammo i dedicati Aruba dal giorno alla notte.
    Ma sono cose che possono succedere, e di recente un noto provider italiano ha avuto 6 ore di down (più gli strascichi), pur avendo un'assistenza primaria direttamente dal produttore (di fama mondiale). Quindi non me la sentirei di impuntarmi su un evento fortuito, al massimo l'aver distribuito il datacenter di backup nella stessa città/regione/ubicazione geografica. Che in caso di pandemia porterebbe gravi conseguenze. Se ascoltiamo cosa succede negli USA, anche loro hanno di questi problemi con i grossi provider dopotutto.

    Si certo, anche a me è successo con hosting esteri pluriblasonati di avere ad esempio, 2 giorni di down causa attacco ddos.. La mia indagine verte sulla qualità complessiva del servizio e dell'assistenza, ma anche li, stando alle vostre autorevoli opinioni, sembra che Aruba non ne esca molto bene..


  • Moderatore

    @Daniwebmaster said:

    Si certo, anche a me è successo con hosting esteri pluriblasonati di avere ad esempio, 2 giorni di down causa attacco ddos..

    In verità si parlava di problemi fisici "hardware". Gli attacchi DDos, sono esterni alla volontà - capacità del provider, a meno di non aver acquistato anche un servizio DDoS dedicato, come Add-on, ma anche a questa protezione, esiste un limite. Il provider da te citato è cresciuto in una direzione, come lo sono stati anche grossi provider americani, con tutti i pro e tutti i contro. Certo non mi affiderei mai a persone che sviluppano siti e propongono soluzioni di un provider a priori (perchè conoscono solo quello). Solitamente scarto tutte le offerte in tal senso; nel nostro team bisogna sapere lavorare con tutto. Un pò come passare da WordStar a Lotus, Excel e OpenOffice SpreadSheet; se sapevi usare WordStar e dBase III Plus con i fosfori verdi, Excel e compagnia, non puoi dire di non saperli usare; lo stesso vale per gli hosting e i loro tool/pannelli.


  • User Attivo

    @vedova said:

    In verità si parlava di problemi fisici "hardware". Gli attacchi DDos, sono esterni alla volontà - capacità del provider, a meno di non aver acquistato anche un servizio DDoS dedicato, come Add-on, ma anche a questa protezione, esiste un limite. Il provider da te citato è cresciuto in una direzione, come lo sono stati anche grossi provider americani, con tutti i pro e tutti i contro. Certo non mi affiderei mai a persone che sviluppano siti e propongono soluzioni di un provider a priori (perchè conoscono solo quello). Solitamente scarto tutte le offerte in tal senso; nel nostro team bisogna sapere lavorare con tutto. Un pò come passare da WordStar a Lotus, Excel e OpenOffice SpreadSheet; se sapevi usare WordStar e dBase III Plus con i fosfori verdi, Excel e compagnia, non puoi dire di non saperli usare; lo stesso vale per gli hosting e i loro tool/pannelli.

    Questa discussione ha richiamato veri esperti del settore, io sono un webmaster, in realtà so fare un po' di tutto.. codice, grafica, testi, seo, e vendere nel settore dei prodotti che promuovo.. e poi, ne so anche di hosting perché alla fine faccio tutto io pure li, ma voi si sente che siete specialisti.. Quindi da semi-esperto non specialista, posso dire di avere apprezzato servizi americani, però sempre con la voglia di tornare all'Italia, e questa volta mi sono deciso a farlo, ma dopo questa mia indagine personale, ed un'altra occhiata alle recensioni che mi sono state linkate.. ho spostato l'attenzione da Aruba ad altri servizi di hosting Made in Italy, ed a breve ne testerò uno estrapolato proprio sul forum GT.. 🙂

    W L'ITALIA;)