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- forfettario e minimi riduzione contributi INPS del 35%
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La riduzione si applica a tutti i soggetti in regime forfettario, anche a quelli che vi accedono in modo naturale perché ne hanno i requisiti.
La riduzione non é un obbligo e non é automatica, nel senso che hai la possibilità di scegliere la contribuzione ordinaria o la riduzione del 35% con apposita richiesta.
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grazie
i versamenti del primo slittano cmq al secondo anno?
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o meglio: facendo le modifiche a gennaio (variazione codice ateco, passaggio ad artigiani iscriz. cciaa, inps artigiani e richiesta riduzione regime agevolato), i versamenti (eventualmente ridotti) che tu sappia partiranno nel 2020? (con rich. versamenti 2019+2020+acconti)
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I versamenti ridotti inizieranno solo la richiesta che farai all'inps, che di solito va fatta entro gennaio dell'anno durante il quale entri nel forfettario. Se da semplificato passi a forfettario nel 2019 e a gennaio fai la comunicazione, l'inps per il 2019 emetterà le rate dei contributi tenendo conto della riduzione.
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è già nel forfettario passerà da libero professionista ad artigiano a gennaio 2019
i contributi artigiano/commerciante normalmente partono dall'anno dopo, non è così?
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o meglio: mi risulta che tutti i versamenti di contributi partono dall'anno successivo se si fa una variazione di quel tipo (da commerciante/artigiano a professionista o viceversa), vale anche per il forfettario?
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Si, a gennaio l'INPS ti iscrive nella sezione commercianti/artigiani e prenderà del tempo per farti arrivare il prospetto con le scadenze trimestrali. 1 anno non credo, un po prima.
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grazie
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altro dubbio :
i contributi INPS versati nel 2019 come saldo 2018 (per l'attività di libero professionista reg. forfettario) saranno deducibili nel 2020 come artigiano forfettario?
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I contributi di deducono per cassa, se li hai versati nel 2019 lo inserirai nella dichiarazione modello 2020 anno di imposta 2019