• User Newbie

    già come rafforzativo

    ciao, una lettera postata su fb, da un sindaco, sta causando non pochi "litigi"....io non sono un cultore della lingua italiana, ma mi piacerebbe sapere...
    il sindaco in questione posta una lettera, che ha spedito per denunciare un'accaduto...cmq inizia la lettera presentandosi...poi scrive cosa fa nella vita ecc ecc....è proprio durante la presentazione che scrive che è un avvocato... già sindaco di xxxxxx... premetto che lui è tutt'ora sindaco di xxx.... quindi la domanda è; è corretto scrivere "già sindaco di xxx".. mentre lo è ancora?
    mi scuso su come ho presentato la domanda... ma ripeto che l'italiano non è il mio forte...
    grazie


  • User Newbie

    nessuno?..cmq il titolo è "già come rafforzativo"...


  • User Newbie

    pronto? c'è qualcuno in questo forum?... mio dubbio iscritto, ho salutato (nell'apposita sezione).... ho scritto un post... non ho ricevuto né un benvenuto... ne una risposta al mio post.... il dubbio è legittimo...no?


  • User Attivo

    @fabio.cambone said:

    pronto? c'è qualcuno in questo forum?

    sstthhh.. parla piano che stiamo dormendo... :lipssealed:

    😄

    Ciao, (e benvenuto), la tua è una domanda per esperti della lingua italiana, porta pazienza.
    Comunque interessa anche a me, credo però che sia corretto "già Sindaco" non è un "rafforzativo"


  • User Newbie

    Ciao, non ho ben capito la risposta... non essendo rafforzativo, il sindaco ha sbagliato a scrivere?... cioè: il sottoscritto ecc. ecc., già sindaco di Xxxx( quando in realtà sindaco lo è ancora, al suo primo mandato)...è un modo corretto di scrivere?...


  • Consiglio Direttivo

    La presente risposta arriva moooolto in ritardo, lo so, eppure sperando di fare cosa gradita a chi ha letto il thread posto un parere che mi sembra autorevole, ovvero quello del Vocabolario Treccani in Rete, che in corrispondenza della parola "già" scrive (significato 'c' della gamma di quelli possibili):

    già, avv. [...] Per l’addietro, in tempi passati: in Firenze fu già un giovane chiamato Federigo (Boccaccio). Davanti a un sostantivo, e sottintendendo i verbi essere o chiamarsi, indica che la persona o la cosa nominata non esercita più quell’ufficio, non ha più quella funzione o quel nome: il ministro della Difesa, già sottosegretario agli Interni; il castello, già residenza della famiglia reale; l’albergo delle Chiavi d’oro, già «Locanda della Posta».

    Pertanto, la scelta della persona di usare per sé l'espressione "già Sindaco di..." mentre ancora ricopre quella carica appare, se non del tutto scorretta, quantomeno inappropriata e formalmente eccepibile.

    A meno che (facciamo un po' anche gli avvocati del diavolo...) non intendesse qualcosa del tipo "già eletto Sindaco di..."; in questa seconda accezione l'errore è meno evidente, in quanto l'evento dell'elezione è effettivamente trascorso, e se l'enfasi è posta per l'appunto sul momento in cui è avvenuta la proclamazione, la persona può a miglior diritto dirsi "ormai da tempo (già) eletto Sindaco".

    Personalmente, tuttavia, non mi sembra una scelta particolarmente apprezzabile. Meglio sarebbe stato limitarsi a un più semplice "Sindaco di ...".

    PS: Siamo sicuri che il Sindaco in questione non si riferisse a un suo incarico presso altro comune rispetto a quello del suo servizio attuale? In quel caso l'espressione sarebbe stata lecita, ovviamente.