• User

    @rigby said:

    Ovviamente sperimentare e' il miglior metodo 8 di apprendimento in questo settore in continuo cambiamento.
    Il tuo sito mi sembra una chiara testimonianza, anche se io darei una riguardata al profilo dei backlinks 😉

    A parte quello, dipende da quello che vuoi.
    SEO e IM sono due argomenti abbastanza ampi e i suggerimenti dipendono anche da quello che vuoi raggiungere.

    • Per quanto riguarda inbound IM + content marketing + genral IM strategy : Glenn Allsop. Always ahead of the game. ( Viperchill.com , Gaps.com, Detailed.com )
    • Il podcast di Daryl Rosser, Lion Zeal, e' probabilmente il mio favorito per quanto riguarda client SEO + greyhat SEO.

    Sono tutte interview, full of fat, poca fuffa.
    Mi iscriverei anche alla newsletter di perche' ogni tanto arrivano delle chicche di meta-apprendimento (nel senso : mi piace il modo in cui vende i suoi prodotti via newsletter).
    Podcast : itunes.apple.com/us/podcast/lion-zeal-show-turn-your-seo-expertise-into-highly/id1133921375?mt=2

    • Matthewwoodard.co.uk era il top per quanto riguarda black/grey hat. Un po' decaduto dopo che ha cominciato a pubblicare guestpost e spingere di dubbia qualita' e praticamente ci siamo "persi di vista" (ci sono parecchie chicche anche se alcuni dei migliori post sono datati)
    • Danray.me per quanto riguarda outreach con un pizzico di grey hat (niente PBN, solo un approccio efficiente e alla mano al backlink building per mezzo di outreach)
    • Brian Dean di Backlinko.com (ed il canale youtube relativo) spacca per quanto riguarda white hat backlink building. Newsletter + video academy sul blog di Neil Patel.
    • Ovviamente i blog di Neil Patel (quicksprout.com & neilpatel.com) con tutte le varie guide pubblicate(dettagliate, ma senza fuffa : ).

    Come prodotti :

    • Semantic Mastery (non serve comprare il prodotto, basta che riesci a capire come funziona la syndication con IFTTT),
    • Scientific Rankings (ottimo per local seo, pbn building, backlink management)
    • la guida di Tung Tran, Amz Affiliate Bootcamp (nonostante io non abbia un sito monetizzato con affiliate trovo la guida molto interessante)

    Poi per quanto riguarda libri, visto che di SEO si scrive poco, io mi butterei prima su Tribes e Purple cow (da maneggiare con cura) di Seth Godin - e in generale tutto Seth Godin per avere una visione piu' olistica del magico mondo del marketing (non specificamente online).

    Per forgiare un po' il mindset :

    • the giant within di Tony Robbins
    • Mindset di Carol Dweck
    • Zero fucks given di Mark Manson (questo lo metto solo perche' l'ho appena finito di leggere ed e' imperdibile)
    • the end of jobsdi pearson (mi pare sia free ed e' comunque un libro minuscolo)

    C'e' anche da fare molto "meta-apprendimento" da tutti i nomi sopracitati dell'IM : imparare a vendere online guardando come questi piccoli giganti dell'IM vendono online.

    Se hai un'idea piu chiara di quello che ti interessa e il risultato che vuoi ottenere, magari riusciamo ad indirizzarti meglio 😄
    In piu' direi di sperimentare il piu possibile con prodotti come SEMrush, Ahrefs (che ultimamente sta diventando un coltellino svizzero dell'SEO), MOZ, analytics & kw planner etc

    Francamente non sapevo degli infoproducts di Aranzulla.

    la prima volta che ho visto il suo blog, gmail era ancora ad invito ed ho conosciuto prima lui (da ragazzini qui in UK) e poi il suo blog. Poi un giorno torni in Italia dopo mezza decade e tuo cugino ti dice che ha imparato a smontare telefoni guardando video di salvatore aranzulla, guardi le statistiche del sito, un veloce flashback di quasi 13 anni e pensi " Avrei dovuto continuare con quel tech blog iniziato nel 2004 :x"[/OT]

    Quoto con Brian Dean e Neil Patel, davvero molto ferrati!

    Ps bel post rigby! 🙂


  • User Attivo

    @rigby said:

    Ovviamente sperimentare e' il miglior metodo di apprendimento in questo settore in continuo cambiamento.
    Il tuo sito mi sembra una chiara testimonianza, anche se io darei una riguardata al profilo dei backlinks 😉

    A parte quello, dipende da quello che vuoi.
    SEO e IM sono due argomenti abbastanza ampi e i suggerimenti dipendono anche da quello che vuoi raggiungere.

    • Per quanto riguarda inbound IM + content marketing + genral IM strategy : Glenn Allsop. Always ahead of the game. ( Viperchill.com , Gaps.com, Detailed.com )
    • Il podcast di Daryl Rosser, Lion Zeal, e' probabilmente il mio favorito per quanto riguarda client SEO + greyhat SEO.

    Sono tutte interview, full of fat, poca fuffa.
    Mi iscriverei anche alla newsletter di perche' ogni tanto arrivano delle chicche di meta-apprendimento (nel senso : mi piace il modo in cui vende i suoi prodotti via newsletter).
    Podcast : itunes.apple.com/us/podcast/lion-zeal-show-turn-your-seo-expertise-into-highly/id1133921375?mt=2

    • Matthewwoodard.co.uk era il top per quanto riguarda black/grey hat. Un po' decaduto dopo che ha cominciato a pubblicare guestpost e spingere di dubbia qualita' e praticamente ci siamo "persi di vista" (ci sono parecchie chicche anche se alcuni dei migliori post sono datati)
    • Danray.me per quanto riguarda outreach con un pizzico di grey hat (niente PBN, solo un approccio efficiente e alla mano al backlink building per mezzo di outreach)
    • Brian Dean di Backlinko.com (ed il canale youtube relativo) spacca per quanto riguarda white hat backlink building. Newsletter + video academy sul blog di Neil Patel.
    • Ovviamente i blog di Neil Patel (quicksprout.com & neilpatel.com) con tutte le varie guide pubblicate(dettagliate, ma senza fuffa : ).

    Come prodotti :

    • Semantic Mastery (non serve comprare il prodotto, basta che riesci a capire come funziona la syndication con IFTTT),
    • Scientific Rankings (ottimo per local seo, pbn building, backlink management)
    • la guida di Tung Tran, Amz Affiliate Bootcamp (nonostante io non abbia un sito monetizzato con affiliate trovo la guida molto interessante)

    Poi per quanto riguarda libri, visto che di SEO si scrive poco, io mi butterei prima su Tribes e Purple cow (da maneggiare con cura) di Seth Godin - e in generale tutto Seth Godin per avere una visione piu' olistica del magico mondo del marketing (non specificamente online).

    Per forgiare un po' il mindset :

    • the giant within di Tony Robbins
    • Mindset di Carol Dweck
    • Zero fucks given di Mark Manson (questo lo metto solo perche' l'ho appena finito di leggere ed e' imperdibile)
    • the end of jobsdi pearson (mi pare sia free ed e' comunque un libro minuscolo)

    C'e' anche da fare molto "meta-apprendimento" da tutti i nomi sopracitati dell'IM : imparare a vendere online guardando come questi piccoli giganti dell'IM vendono online.

    Se hai un'idea piu chiara di quello che ti interessa e il risultato che vuoi ottenere, magari riusciamo ad indirizzarti meglio 😄
    In piu' direi di sperimentare il piu possibile con prodotti come SEMrush, Ahrefs (che ultimamente sta diventando un coltellino svizzero dell'SEO), MOZ, analytics & kw planner etc

    Francamente non sapevo degli infoproducts di Aranzulla.

    la prima volta che ho visto il suo blog, gmail era ancora ad invito ed ho conosciuto prima lui (da ragazzini qui in UK) e poi il suo blog. Poi un giorno torni in Italia dopo mezza decade e tuo cugino ti dice che ha imparato a smontare telefoni guardando video di salvatore aranzulla, guardi le statistiche del sito, un veloce flashback di quasi 13 anni e pensi " Avrei dovuto continuare con quel tech blog iniziato nel 2004 :x"[/OT]

    Finalmente tanta carne da mettere al fuoco!

    Ammetto che ne ho anche bisogno perchè ora sto continuando a fare passi avanti ma causa un filo di noia nel ripetere più o meno le stesse azioni vorrei mettermi alla prova sperimentando anche altro su articoli che vorrei passare dalla seconda alla prima pagina di Google!

    Nota:
    Ho visto che hai accennato ai backlinks.
    Con questo sito non mi sono mai concentrato sulla link building e mi sa che ci sia qualche ritocco da fare!
    Che sia da eliminare qualche link da siti di scarsa qualità che è spuntato negli anni?
    Che sia il caso di tirarsi su le maniche e provare a contattare qualche sito in modo da creare qualche guest post?


  • User Newbie

    Ahrefs e' la chiave alle tue risposte per quanto riguarda il profilo backlinks. Per il disavowing dei links, meglio chiedere a google 😉

    Non so qual e' la situazione in italia per quanto riguarda il guest posting : ogni tanto faccio uno scraping in italiano con scrapebox ma escono fuori pochi risultati, forse giusto lo stretto necessario per fare una campagnia di bl building con guestposts.

    Tuttavia, i guestpost non sono l'unico sistema per ottenere backlinks : resource pages + broken link building, expert round ups, web2.0 (c'e' chi giura che non funzionino, per me un buon network di web2.0 con ifttt conferisce piu' solidita' al branding negli occhi di google) e rimane tanto spazio per la creativita'.

    Puoi ottenere un discreto dofollow link semplicemente organizzando un incontro su meetup.com (se qualcuno chiede di aggregarsi, rifiuti).Non ho ancora avuto il tempo di testare quest'ultima 😄
    Alcune associazioni non-profit ti permettono di donare e ti "regalano" un backlink nel loro guestbook (dofollow :D)
    Con DMCA, pagando circa 10$/mo , puoi ottenere un ottimo link dofollow (piu economico e potente di affittare un pbn...)

    Un altro sistema adorabile per ottenere backlinks e' semplicemente copiare il profilo dei top10 siti per le kw per cui fai ranking.
    Ahrefs probabilmente e' lo strumento piu' accessibile per farlo, mentre con semrush dovresti essere in grado di capire quali sono le pagine che ottengono piu traffico e per quali kw e puoi utilizzare queste informazioni per creare contenuto migliore.

    Trattandosi di un blog in italiano (e qui non parlo per esperienza personale, visto che non lavoro in italiano), la maggior parte del contenuto lo trovi semplicemente cercando in inglese e traducendo quel contenuto. Alla fine mi pare che sia quello che facciano tutti i guru dellla blogosfera italiana - alcuni meglio o meno sfacciatamente di altri.
    Google vuole un misero 51% di contenuto completamente originale per dichiarare un articolo come "originale". Se 2+2=4, una traduzione con google translate e qualche ritocco umano dovrebbe garantire contenuto relativamente originale.


  • User

    Quoto in tutto e per tutto!
    Imho Ahrefs + semrush e la combo must have per fare seo a livello professionale.
    Aggiungerei anche majestic per valutare al meglio il profilo di un sito prima di richiedere un link... 🙂

    Bella l'idea delle no profit..... 🙂
    Paragonabile alla tecnica tirocinio con i domini edu.. XD


  • User Newbie

    Il problema se lavori in Italiano e' che non c'e' molti dati in giro.
    Majestic e' di base qui in UK, ma non l'ho mai usato 😐

    Alcuni dichiarano che fa pena, altri dichiarano che e' impossibile lavorare senza.
    Sicuramente alcune features di Majestic sono superiori a semrush e ahrefs.

    Un programmino dimenticato da molti e' Scrapebox, visto che e' stato bollato come black hat e ha una UI del 1999.

    Il tirocinio + .edu = nichepie.com/amazon-affiliate-site/#chapter6 ?
    Bell'idea, ma dipende anche da che tipo di ROI (ritorno sull'investimento) ti permette di ottenere... 😄
    Ho alcuni domini con .edu italiani e francesi (in realta' non sono .edu, ma ahrefs me li da come .edu).
    La sensazione e' che al di fuori del mercato anglofono, non si sia abusato dei domini .edu e quindi magari ottenere questo tipo di backlink non e' poi cosi difficile (e mi viene da aggiungere, che molte delle pagine che ho guardato era "resource" pages, con opportunita' per fare un po' di broken link buildig 😉 )
    @ab87 said:

    Quoto in tutto e per tutto!
    Imho Ahrefs + semrush e la combo must have per fare seo a livello professionale.
    Aggiungerei anche majestic per valutare al meglio il profilo di un sito prima di richiedere un link... 🙂

    Bella l'idea delle no profit..... 🙂
    Paragonabile alla tecnica tirocinio con i domini edu.. XD


  • Moderatore

    Ciao
    ma fare in questo modo a mio avviso si va al limite della correttezza. Personalmente preferisco lavorare in modo pulito.

    Io con SeoZoom (ma lo si potrà fare anche con altri software) ho scandagliato per un sito web tutti i backlink dei concorrenti e li ho messo anche il mio. Ovviamente tendo a dare sempre un utilità per le persone ai miei backlink, così risultano anche utili.


  • User Newbie

    White hat o black or grey hat : alla fine dei conti quello che mi interessa e' la ROI.

    Il sistema che hai esposto e' il migliore, nonche' piu' efficace sistema per iniziare a costruire un profilo backlink solido.
    Se per raggiungere il tuo obiettivo basta quello : fantastico :D.
    Altrimenti, tocca affilare le armi.

    Un modo non esclude l'altro.
    Se fai SEO e puoi ottenere traffico con PPC, why not?
    Se sei in una nicchia senza bl opportunities e devi usare un PBN, why not?
    Se devi pagare per un guestpost, why not?
    Se riesco ad ottenere traffico con parasites e traffic leaks, why not?
    (non voglio essere ripetitivo, solo rendere meglio l'idea lol)

    Whatever works.
    L'SEO non e' una scienza esatta e spero che cerchiamo tutti di mantenere un profilo di sviluppo il piu' a "lungo termine" possibile.

    @Sermatica said:

    Ciao
    ma fare in questo modo a mio avviso si va al limite della correttezza. Personalmente preferisco lavorare in modo pulito.

    Io con SeoZoom (ma lo si potrà fare anche con altri software) ho scandagliato per un sito web tutti i backlink dei concorrenti e li ho messo anche il mio. Ovviamente tendo a dare sempre un utilità per le persone ai miei backlink, così risultano anche utili.


  • User

    Parlando di backlink, noto che oltreoceano va sempre più di moda fare guest posting whitehat con l'aiuto di tool che velocizzano il processo (outreach tool), potrebbe essere un ottimo compromesso... 🙂

    Ps rugby hai la casella mex piena... 🙂


  • Moderatore

    Ciao
    concordo con ab87 e aggiungo anche di dare valore a quanto si scrive e di renderlo utile per gli utenti.


  • User Newbie

    @ab87 said:

    Parlando di backlink, noto che oltreoceano va sempre più di moda fare guest posting whitehat con l'aiuto di tool che velocizzano il processo (outreach tool), potrebbe essere un ottimo compromesso... 🙂

    Ps rugby hai la casella mex piena... 🙂

    Immagino tu parli Ninja Outreach (quello che uso per ora) e Buzzstream.
    Non hanno inluencers in Italiano.
    In realtà, nonostante rendano l'outreach un po più "streamlined", a meno che tu non faccia backlink building per clienti non vedo perchè non si possa raggiungere pressapoco lo stesso risultato con scrapebox per trovare guest post opportunities e gmail con qualche estensione per fare outreach.
    C'è chi preferisce usare un virtual assistant per fare prospecting (io mi sto muovendo verso tutto outsourced a VA, prospecting + outreach).
    Lol, probabilmente l'unica cosa che mi manca è il volume (= più clienti).